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Home Raffaele Tumino Didattica 2023/2024 Antropologia pedagogica

Antropologia pedagogica

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea LM-78
Raffaele Tumino / Professore di ruolo - II fascia (PAED-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

È opportuno aver sostenuto gli esami previsti nel corso di laurea triennale con riferimento alla filosofia, all'antropologia, alla filosofia morale e alle scienze umane dell'età contemporanea.

Obiettivi del corso

Il programma di insegnamento si propone di far raggiungere le competenze cognitive e metodologiche necessarie ad analizzare tematiche, pratiche, esperienze ed interventi sull’educabilità in contesti multiculturali e complessi. Gli obiettivi del corso: 1. possesso delle categorie vitali del formativo; 2. abilità comunicativa e relazionale; 3. Capacità di promuovere e condividere il piano della ricerca e dell'intervento educativo nei vari contesti dell'apprendimento formale e non formale: dalla scuola al mondo del lavoro.

Programma del corso

Il programma è comune per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti. Il programma prevede uno “sguardo antropologico” sulla complessità e la criticità dell’educazione nel XXI secolo: migrazioni, globalizzazione, indebolimento dei legami sociali e della comunità. L’analisi storico-critica si avvale del contributo degli Studi Culturali e degli Studi postcoloniali, in cui l’antropologia, la storiografia, la letteratura comparatistica, si rivelano fondamentali. La scrittura, non solo letteraria, consentirà di aprire l’altro focus sulla“scrittura nomade”. Il linguaggio nomade, soprattutto nel caso di donne scrittrici, esprime non solo una dimensione di alterità comune a tutte le esperienze di allontanamento forzato o volontario dalla patria, ma riesce a dare anche voce a una condizione di esclusione e di non appartenenza condivisa, indipendentemente dallo sradicamento territoriale, di scrittrici e scrittori, infine dà una ulteriore conferma della contaminazione culturale che tende a rimuovere "le linee di confine" e di "vivere in una terra di forntiera" (G. E. Anzaldua). Inoltre, con l’analisi degli aspetti più significativi dell'operato artistico e letterario si potranno tracciare linee di intervento didattico.

All'interno delle 30 ore, 2 ore saranno svolte in Co-Teaching con la prof.ssa Silvia Pierosala (Unimc); 2 ore con la prof.ssa Donatella Pagliacci (Unimc); 2 ore con la prof.ssa Dagmar Reichardt (Università di Riga, Lettonia); 2 ore con il prof. Iain M. Chambers (Università “L’Orientale” di Napoli); 2 ore con il prof. Giuseppe D’Anna (Università Cattolica, Milano).

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

1. (A) Fiorella Giacalone Il tempo e la complessità. Teorie e metodi dell'antropologia culturale, Franco Angeli, Milano, 2017 (4 capitoli a scelta dello studente), ISBN 8891744638

2. (A) Édouard Glissant, Introduzione a una Poetica del diverso, Meltemi, Milano, 2020, pp. 8-146, ISBN 9788855193047.

3. (A) Lidia Curti, La voce dell'altra. Scritture ibride tra femminismo e postcoloniale, Meltemi, Milano, 2018, pp. 10-236, ISBN 9788883538964

4.(A) Dagmar Reichardt e Domenica Elisa Cicala, a cura di, Icone della transculturalità. Concetti, modelli e immagini per una didattica della cultura italiana nel terzo millennio, Ancona, Franco Cesati Editore, 2022, pp. 11-160 ISBN 978-12-5496-012-7.


5. (C) Davide Zoletto Pedagogia e studi culturali. La formazione tra critica postcoloniale e flussi culturali transnazionali. ETS, Pisa, 2012, pp. 7-151, ISBN 978-884673172-2


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Nessuna distinzione di CFU tra studenti frequentanti e non frequentanti. Nel corso delle lezioni si prenderà visione di alcune testimonianze letterarie, musicali, cinematografiche. Verranno anche aggiunte dispense a cura del docente. Esercitazioni e ricerche in piccolo e medio gruppo; produzioni autonome (presentazione di argomenti e/o ricerche). 

Metodi didattici
  • Lezione dialogata e partecipativa prevede momenti formativi diversi: teorico, riflessivo, progettuale. Inoltre sono previsti incontri di approfondimento transdisciplinari con altri docenti attraverso lezioni e/o in Co-Teaching. Un'altra modalità didattica sarà quella di accogliere e commentare esperienze artistiche, letterarie e visive, da parte degli studenti. 

Modalità di valutazione
  • 1. un elaborato scritto che verrà consegnato al docente venti giorni prima dell’appello prescelto dallo studente, a cui verrà attribuito un punteggio di base che terrà conto della linearità, dell'ordine logico, della sintassi e dell'ortografia. Un esercizio utile in vista del prodotto finale. L'argomento dell'elaborato sarà a libera scelta dello studente, ma dovrà sempre attenersi ai contenuti del programma svolto durante le lezioni. La prova scritta sarà punto di inizio della prova orale

    2. la prova orale prevede l'analisi critica in maniera esaustiva di uno o più eventi/autori; l'analisi delle interconnessioni tra temperie culturale e eventi storici; la determinazione di analogie,differenze, interconnessioni, influenze tra eventi ed esperienze educative. Tanto nell'elaborato scritto quanto nella prova orale si terrà conto del livello di approfondimento dei temi oggetto di studio, della chiarezza espositiva, dell'uso del linguaggio specifico della disciplina e della capacità

    di analisi.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano