Laboratorio di psicologia della comunicazione
- A.A. 2015/2016
 - CFU 4
 - Ore 20
 - Classe di laurea L-20
 
Conoscenza della lingua italiana scritta e orale
Acquisire competenze teorico-pratiche funzionali a riconoscere e 
utilizzare le principali modalità lessicali e morfosintattiche impiegate nella 
comunicazione di atteggiamenti epistemico-evidenziali. 
 
So", "Non so" "Credo": la comunicazione delle conoscenze nei testi scritti e nei 
dialoghi quotidiani (professionali e non). 
Nel Laboratorio verrà presentato un approccio epistemico alla studio della 
comunicazione (orale e scritta). Secondo tale approccio gli eventi comunicativi 
possono essere considerati nei termini di uno scambio di informazioni provenienti 
da tre differenti "territori epistemici": il Noto/certo; L'Ignoto e il Creduto/incerto. 
L'appartenenza dell'informazione ad uno di questi tre territori determina specifiche 
scelte linguistiche (sia lessicali che grammaticali) da parte di chi parla e di scrive.
Nella prima parte del Laboratorio gli studenti analizzeranno alcuni testi (sia scritti 
che parlati) con l'obiettivo principale di individuare le strategie epistemiche adottate 
da chi parla/scrive, ossia gli specifici marcatori lessicali e morfosintattici impiegati 
per comunicare informazioni note/certe; credute/incerte o ignote. Tale analisi sarà 
guidata dall'interrogativo: come lettori/ascoltatori, come facciamo a capire se chi 
scrive/parla ci sta comunicando qualcosa che sa (o meglio dice di sapere) - per 
conoscenza diretta o indiretta - oppure qualcosa che non sa (o meglio dichiara di 
non sapere) o qualcosa che semplicemente crede, pensa, immagina, ipotizza ecc. 
(o meglio dice di credere, pensare, immaginare, ipotizzare ecc.)? 
Il lettore/ascoltatore, durante i suoi processi mentali di comprensione del messaggio 
può chiedersi inoltre, tra le altre cose, se l'informazione è "attendibile", "degna di 
fede", "vera o falsa" ecc., può pensare che essa sia "verosimile", "lacunosa", 
"faziosa", "non credibile", "impossibile", "certa", "incerta" ecc. 
Sulla base delle competenze acquisite nella prima parte del Laboratorio, nella 
seconda gli studenti si eserciteranno a produrre brevi testi per rispondere ai 
seguenti interrogativi: come facciamo a (cioè che strumenti linguistici abbiamo per) 
comunicare un'informazione in modo tale che sembri "vera" (anche quando è 
"falsa"), "certa", "sicura", "reale" (anche quando è "inventata") ecc.? Come 
facciamo a comunicare che stiamo descrivendo un fatto o invece interpretandolo 
oppure dandone un'opinione o un giudizio ecc.?
- 1. (A) Bongelli Ramona, Zuczkowski Andrzej Indicatori linguistici percettivi e cognitivi Aracne, Roma, 2008 » Pagine/Capitoli: 140
 
Oltre al libro di testo verranno indicati durante il laboratorio letture e articoli di approfondimento che potranno essere reperiti dagli studenti tramite accesso alla banca dati EBSCO (o tramite altri motori di ricerca). Il programma da 4 CFU per i non frequentanti è lo stesso di quello previsto per i frequentanti
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							- Lezioni frontali 
- Esercitazioni individuali e in piccolo gruppo
- Visione e analisi di materiali audio-video
- Analisi di conversazioni parlate e di testi scritti
 
- La prova di accertamento finale è orale, immediatamente preceduta dall'analisi di un breve testo 
scritto. Le domande saranno tese ad accertare le conoscenze teoriche e le competenze pratiche
acquisite dallo studente sulla base di quanto presentato durante le ore di laboratorio.
Oltre a conoscenze e competenze verranno valutate: le capacità critico-argomentative, il livello di
approfondimento, la chiarezza e completezza espositiva. 
