Individuazione e gestione del rischio penale d'impresa
- A.A. 2024/2025
- CFU 9
- Ore 45
- Classe di laurea LM/SC-GIUR
nessuno
Il corso intende fornire allo studente una appropriata formazione in relazione alla responsabilità penale degli enti, introdotta dal d. lgs. n. 231 del 2001 e alle modalità di individuazione, valutazione e gestione del rischio reato, finalizzate alla predisposizione dei modelli di organizzazione previsti dal d. lgs. n. 231/2001.
Nella parte finale, il corso intende fornire una formazione essenziale relativamente alla normativa anticorruzione, contenuta nella l. 190/2012.
Lo studente, al termine del corso, avrà acquisito la conoscenza della normativa in materia di responsabilità degli enti e saprà individuare e valutare gli elementi costitutivi del modello di gestione del rischio penale nell'organizzazione dell'impresa, privata e pubblica.
1.La responsabilità penale degli enti: le fonti.
2.I principi generali del d. lgs. n,. 231/2001.
3.I reati presupposto della responsabilità dell'ente
4.I criteri di imputazione
5.La colpa di organizzazione
6.L'autonomia della responsabilità dell'ente
7.Il modello di organizzazione e gestione del rischio reato
8.Il wisthelblowing
9..L'apparato sanzionatorio
10.Il problema della responsabilità dell'impresa pubblica
11.L'anticorruzione (L. 190/2012)
12.l'ANAC
(A) G.Lattanzi, P.Severino, Responsabilità da reato degli enti. Volume I. Diritto sostanziale, Giappichelli, Torino, 2021, pagg. 45-352; 423-444; 507-531. ISBN 9788892138407
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Le lezioni avranno un taglio teorico e pratico, con l'illustrazione di casi giurisprudenziali
Il metodo utilizzato è la lezione frontale, con la possibilità per lo studente di interloquire con il docente.
In base alle esigenze che emergeranno durante le lezioni, il docente valuterà la possibilità di svolgere dei test informali.
E' prevista la possibilità, su specifici temi, di organizzare seminari di approfondimento con esperti.
Non sono previste valutazioni intermedie.
Non è prevista la prova scritta. E' previsto esclusivamente l'esame orale.
L'esame si svolge esclusivamente in lingua italiana.
I criteri adottati nell'esame orale per la valutazione dello studente sono i seguenti:
a. conoscenza e capacità di comprensione dei testi 20%
b. capacità di operare collegamenti tra i testi: 20%
c. capacità di applicare le conoscenze: 20%
d. autonomia di giudizio: 40%
Italiano