Ermeneutica filosofica
- A.A. 2016/2017
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-5
La conoscenza delle principali tappe della storia della filosofia.
Questo corso si propone di dare strumenti critici di lettura dell'esperienza filosofica, dei testi filosofici
e in generale della funzione dell'interpretazione nella conoscenza umana. Tale azione didattica punta
a portare gli studenti sino al riconoscimento dello statuto ermeneutico del sapere e della sua
rilevanza per l'esercizio del pensiero critico, in alternativa al pensiero che si presenta come
risolutivo e definitivo. I risultati di apprendimento attesi sono i seguenti: conoscenza delle coordinate
di fondo della filosofia ermeneutica tra XIX e XXI secolo; conoscenza delle sue principali correnti;
conoscenza dei criteri metodologici dell'ermeneutica; capacità di discernere l'apporto dato da
filosofie e metodologie differenti alla riflessione sulle questioni essenziali della filosofia, con
particolare riguardo all'ontologia e all'antropologia.
Il corso, che si intitola "Che cosa significa interpretare. Metodologie ermeneutiche tra ontologia e
antropologia", mette a tema il rinnovamento dell'ontologia e dell'antropologia a seguito dell'incontro
tra fenomenologia ed ermeneutica e anche grazie allo sviluppo di ermeneutiche incentrate sul ruolo
dell'ascolto e del dialogo nell'esperienza conoscitiva. Saranno esaminati i seguenti nuclei tematici:
critica del paradigma ottico della tradizione epistemologica occidentale; la svolta ermeneutica nelle
ontologie del Novecento; essere, verità e conoscenza nell'ontologia di Maurice Merleau-Ponty;
l'ontologia e l'interpretazione in Martin Heidegger; l'ontologia e l'interpretazione in Hans-Georg
Gadamer; critica dell'ontologia e paradigma dell'ascolto nel pensiero neoebraico del Novecento;
ontologia e antropologia; ascolto e riconoscimento del sé nella teoria della psicoterapia post-
freudiana.
- 1. (A) Maurice Merleau-Ponty Il visibile e l'invisibile Bompiani, Milano, 2009 » Pagine/Capitoli: parti scelte
- 2. (A) Roberto Mancini L'ascolto come radice. Teoria dialogica della verità Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2009 » Pagine/Capitoli: per intero
Non sono previste distinzioni per fasce di CFU. Gli studenti frequentanti e non frequentanti sosterranno l'esame sul medesimo programma.
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L'azione didattica sarà articolata attraverso le seguenti metodologie: lezioni frontali introduttive,
interventi programmati degli studenti; analisi di testi; confronto dialogico; gruppi di approfondimento
su temi specifici.
- La prova è orale. Saranno valutate l'appropriatezza del linguaggio per il 10 %, la competenza circa i
contenuti del corso per il 50 %, la capacità di esposizione e di rielaborazione critica degli argomenti
studiati per il 40 % della valutazione.
francese, inglese
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