Storia dell' educazione speciale
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Storia dell' educazione speciale Classe: LM-78
- A.A. 2014/2015
- CFU 10, 6(m)
- Ore 60, 30(m)
- Classe di laurea LM-85, LM-78(m)
Conoscenza di base della storia sociale e politica e della storia dei sistemi formativi nell'Italia moderna e contemporanea.
Il corso si propone di fornire un quadro organico delle istituzioni educative speciali e dei processi formativi destinati ai soggetti portatori di handicap nell'Italia moderna e contemporanea. Un'attenzione particolare sarà riservata alle più rilevanti problematiche storiografiche relative alla storia delle istituzioni educative speciali in Italia e nel resto d'Europa.
Il corso si propone innanzi tutto di fornire: a) le coordinate generali della recente e più accreditata riflessione storiografica sulla storia delle scuole speciali e dell'educazione dei disabili tra Cinquecento e Novecento; b) un quadro articolato dell'evoluzione delle istituzioni scolastiche e delle pratiche didattiche speciali; c) indicazioni in ordine alle metodologie d'indagine e alle principali fonti della ricerca nell'ambito della storia dell'educazione speciale. Più in particolare, il corso intende focalizzare l'attenzione sui processi e sulle più significative vicende che hanno caratterizzato le origini dell'educazione speciale e delle istituzioni scolastiche per gli handicappati, con specifico riferimento ai secoli XVIII-XX.
- 1. (A) R. Sani Sub specie educationis. Studi e ricerche su istruzione, istituzioni scolastiche e processi culturali e formativi nell'Italia contemporanea EUM - Edizioni Università di Macerata, Macerata, 2011 » Pagine/Capitoli: pp. 299-666
- 2. (A) R. Sani (a cura di) L'educazione dei sordomuti nell'Italia dell'800. Istituzioni, metodi, proposte formative SEI, Torino, 2008 » Pagine/Capitoli: pp. 3-539
Tanto gli studenti frequentanti, quanto quelli non frequentanti sono tenuti a studiare entrambi i testi adottati per affrontare l'esame di profitto (non sono previsti testi aggiuntivi per i non frequentanti). In nessun caso è prevista una riduzione del carico didattico.
- Lezioni frontali con l'ausilio di un PowerPoint
- La prova di accertamento è orale. Il colloquio d'esame prevede una serie di domande tese ad accertare le conoscenze e le competenze acquisiste nel corso delle lezioni e approfondite attraverso la bibliografia adottata.
La valutazione verterà sui seguenti parametri: conoscenza dei contenuti del Corso; livello di approfondimento dei temi oggetto di studio; chiarezza espositiva; uso del linguaggio specifico della disciplina; capacità di analisi; capacità di sintesi; capacità argomentativa; capacità di rielaborazione dei contenuti appresi; capacità critica.
inglese e francese