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Home Silvia Fiaschi Didattica 2023/2024 Storia della letteratura latina medievale

Storia della letteratura latina medievale - Mod.a

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea L-10
Silvia Fiaschi / Professoressa di ruolo - II fascia (FLMR-01/A)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Interesse per la disciplina e per gli argomenti affrontati; attitudine allo studio; buona volontà (si vedano inoltre le Altre informazioni).

Obiettivi del corso

CONOSCENZE

  • Acquisizione di una metodologia di base per la comprensione, lo studio e l'utilizzo dei testi mediolatini, anche attraverso la conoscenza dei principali sussidi di riferimento (repertori, bibliografie, lessici e dizionari, risorse informatiche specifiche);
  • Approfondimenti sul tema del riso nel Medioevo e sull'età carolingia.

ABILITA'/COMPETENZE

  • Capacità di orientamento nel tempo e nello spazio;
  • Capacità di riconoscere le linee essenziali di sviluppo della letteratura latina medievale, attraverso concetti chiave relativi alla lingua e alla cultura dei secc. VI-XIII.

Programma del corso

«Medioevo che sorride: testimonianze letterarie contro stereotipi comuni»


L'insegnamento, che si completa con il Modulo B della stessa disciplina nell'ambito del quale è previsto uno specifico approfondimento monografico (si veda la scheda relativa), affronterà la storia della letteratura latina medievale con un punto di osservazione peculiare (ma non esclusivo) sul tema del riso, che permette di definire un'immagine concreta della stagione culturale del Medioevo, così complessa, meravigliosa e inafferrabile, abbattendo stereotipi comuni e ormai superati che la designano come un momento oscuro, 'triste' e cupo.

Entro tale quadro tematico si colloca anche la Vita Karoli di Eginardo (Modulo B), dove la grandiosa rappresentazione dell'imperatore deve molto anche al suo carattere affabile e solare.

La prima parte del corso avrà carattere propedeutico e ripercorrerà le linee essenziali di sviluppo della storia della cultura e della letteratura latina nel Medioevo, sottolineando gli snodi tematici essenziali dei secc. VI-XIII, attraverso il sussidio di dispense, che gli studenti dovranno avere a disposizione sia durante il corso, sia in sede d'esame. Al termine delle lezioni sarà fornito uno schema sintetico degli argomenti trattati, relativo ai moduli A e B. Il corso prevede l'organizzazione di una attività seminariale di didattica condivisa (co-teaching) sui Giuramenti di Strasburgo.

Compatibilmente con le possibilità, potranno essere organizzati ulteriori seminari di approfondimento e altre attività integrative.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

  • 1. (A) P. CHIESA, La letteratura latina del Medioevo: un profilo storico, Roma, Carocci, 2017, pp. 15-49, 53-254.ISBN 8843088882
  • 2. (A) C. LEONARDI, Agiografia, in Lo spazio letterario del Medioevo, 1. Il Medioevo latino, I. La produzione del testo, Roma, Salerno, 1994, pp. 421-462 EAN 2560028567667.
  • 3. (A) P. STOTZ, Il latino nel Medioevo. Guida allo studio di un'identità linguistica europea, edizione italiana a cura di L. G.G. Ricci, Firenze, SISMEL-Edizioni del Galluzzo, 2013, pp. 75-91, 185-207 ISBN 978-88-8450-511-8

Altre informazioni / materiali aggiuntivi
  • 1) Nonostante l'articolazione in due moduli (A e B), il corso di Storia della letteratura latina medievale ha una sua connotazione organica complessiva e un'unica verbalizzazione.
  • 2) Si precisa che una pregressa conoscenza del latino favorisce certamente la preparazione dell'esame, ma non costituisce un prerequisito indispensabile (né di per sé sufficiente): l'esperienza maturata negli anni nell'ambito della disciplina ha infatti dimostrato che anche studenti provenienti da istituti superiori nei quali non era previsto lo studio di questa lingua (o era previsto in misura limitata), con impegno e applicazione hanno raggiunto risultati persino eccellenti, dai quali spesso sono partiti per avviare percorsi formativi di avvicinamento alla lingua classica.
  • 3) Una copia di ogni testo indicato in bibliografia è disponibile presso le biblioteche d'Ateneo, cui gli studenti possono liberamente accedere e la cui frequentazione è fortemente raccomandata, anche da un punto di vista propedeutico e metodologico, per tutti i corsi di studio di ambito umanistico.
  • 4) Data la specificità dei contenuti e della metodologia della disciplina, la frequenza è fortemente consigliata.
  • 5) Il programma d'esame per non frequentanti coincide esattamente con quello per frequentanti.
  • 6) Gli studenti provenienti dall'estero sono i benvenuti: aspetti specifici del programma (in termini di argomenti e di strumenti bibliografici) possono eventualmente essere adeguati alla loro lingua d'origine, alla loro formazione pregressa, ai loro interessi di ricerca.

Metodi didattici
  • L'azione didattica sfrutterà quanto più possibile potenzialità e risorse delle infrastrutture tecnologiche che l'Ateneo metterà a disposizione, adeguandosi alla loro progressiva implementazione. Si baserà su metodi partecipativi e inclusivi, coinvolgendo quanto più possibile in maniera attiva le studentesse e gli studenti nel processo formativo. In particolare essa si realizzerà attraverso:



    • Lezioni frontali dialogate
    • Esercitazioni e discussioni di gruppo
    • Lettura diretta e analisi di testi
    • Analisi di documenti cartografici e mappe concettuali
    • Banche dati, risorse informatiche e collezioni digitali per la letteratura e la cultura mediolatina
    • Materiali audio e video
    • Approfondimenti seminariali
    • Test di autovalutazione in itinere
    • Produzione di materiali multimediali per l'apprendimento attivo.
Modalità di valutazione
  • La prova di valutazione si svolgerà in forma orale e sarà articolata in almeno tre quesiti (che potranno essere a risposta aperta o chiusa), uno dei quali partirà dall'esame e dalla discussione di una dispensa esaminata a lezione. Al giudizio concorreranno i seguenti indicatori:



    • - Capacità di orientamento nel tempo e nello spazio;
    • - Conoscenza dei temi affrontati nei test in itinere assegnati (da svolgere obbligatoriamente prima dell'esame);
    • - Coerenza della risposta;
    • - Correttezza e completezza delle informazioni;
    • - Possesso di un lessico specifico;
    • - Organizzazione logica dell'argomentazione;
    • - Chiarezza espositiva.

    Saranno valorizzati gli approcci critici alla disciplina e agli argomenti trattati.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano