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Home Stefano Polenta Didattica 2013/2014 Teorie della formazione

Teorie della formazione

  • A.A. 2013/2014
  • CFU 8
  • Ore 48
  • Classe di laurea L-19
Stefano Polenta / Professore di ruolo - II fascia (PAED-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

La frequenza del corso di pedagogia generale

Obiettivi del corso

Gli studenti acquisiranno una conoscenza di base dell'epistemologia della complessità
e delle sue ricadute sul versante formativo/educativo, con una particolare attenzione
alla dimensione relazionale.

Programma del corso

Il corso esaminerà l'orizzonte teorico dell'epistemologia della complessità. Ne verranno
trattati i principali concetti: "il tutto è più della somma delle parti"; bordo fra ordine e
caos; auto-eco-organizzazione; creatività; sistemi multi-agenti; passaggio da logiche
di tipo istruttivo a logiche di tipo perturbativo; difficoltà di previsione; principio
ologrammatico; processi bottom-up e top-down; dinamiche di rete; impossibilità di
"teorie del tutto" ecc.
A partire da tale sfondo teorico, il corso offrirà un'interpretazione dei principali
processi formativi/educativi (madre-bambino; genitori-figli; soggetto-altri; leader-
collaboratori ecc.) visti come continua emergenza dalla "transazione" fra l'universo di
senso della persona e gli altrui universi di senso. Si farà riferimento, in particolare,
all'approccio psicoanalitico dell'infant research (soprattutto a quello di Louis Sander)
per quanto attiene alla relazione madre-bambino e a quella educatore nido-bambino,
e alla psicologia umanistica di Carl Rogers e Thomas Gordon - e alle sue derivazioni
"applicative" sul versante del counseling - per quanto attiene alla costruzione di
"relazioni efficaci" nei diversi luoghi della formazione e dell'educazione.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) F. Frabboni - F. Pinto Minerva Introduzione alla pedagogia generale, Laterza, Roma-Bari, 2003 » Pagine/Capitoli: parti 1 e 2 (fino a p. 182)
  • 2.  (A) A. F. De Toni - L. Comello Prede o Ragni UTET, Torino, 2005 » Pagine/Capitoli: parti 1 e 2 (fino a p. 248)
  • 3.  (A) L. Sander Sistemi viventi Raffaello Cortina, Milano, 2007 » Pagine/Capitoli: capp. da 4 a 13
  • 4.  (C) D. Bruzzone Carl Rogers Carocci, Roma, 2007
  • 5.  (C) T. Gordon Relazioni efficaci La meridiana, Bari, 2005
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Gli studenti frequentanti potranno avvantaggiarsi delle slide che verranno messe a loro disposizione durante le lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a integrare con i testi di Bruzzone, Carl Roger, e di Gordon, Relazioni efficaci, indicati in bibliografia.

Metodi didattici
  • - Lezioni frontali
    - Simulate ed esercitazioni in piccolo e medio gruppo
    - Analisi di studi di caso
    - Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..)
Modalità di valutazione
  • La prova è orale. Si chiede allo studente una conoscenza dei principali concetti trattati
    durante il corso e la capacità di riflettere criticamente su di essi, mostrando la capacità
    di analizzare situazioni concrete e casi.
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  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» NESSUNA STANZA TEAMS DISPONIBILE AL MOMENTO