Fondamenti di programmazione e amministrazione dei servizi - Modulo 3: diritto regionale e degli enti locali
- A.A. 2020/2021
- CFU 5
- Ore 25
- Classe di laurea LM-87
Conoscenza dei principali istituti del diritto costituzionale (specie
principi fondamentali, diritti inviolabili, assetto regionale dello Stato, Corte
costituzionale, interpretazione, posizioni giuridiche soggettive, contratti e
responsabilità)
Il corso tratterà delle nozioni e degli istituti base del diritto
regionale e degli enti locali. In particolare saranno approfonditi i principi costituzionali, gli enti e gli organi amministrativi, i procedimenti amministrativi i beni pubblici, il pubblico impiego, le responsabilità.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI - Il corso è rivolto ad acquisire le
conoscenze di metodo ed i contenuti culturali e scientifici indispensabili per una
formazione giuridica di livello elevato. Si dovrà pertanto conseguire la piena
capacità di analizzare il significato delle norme nelle loro connessioni sistematiche
al fine di essere in grado di impostare correttamente (in forma scritta ed orale) le
questioni giuridiche ed argomentare le relative soluzioni.
1. Cenni alla formazione del sistema regionale italiano
2. Principi e regole costituzionali in tema di regioni ed enti locali
3. Organizzazione amministrativa regionale e locale
4. Procedimenti amministrativi regionali e locali
- 1. (A) Luciano Vandelli Il sistema delle autonomie locali Il Mulino, Bologna, 2018
Studenti frequentanti: argomenti spiegati a lezione nelle parti corrispondenti nei libri di testo.
Studenti non frequentanti: per intero il libro di testo
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Lezione frontale con utilizzo di power point
Lezioni frontali "dialogate"
Analisi casistica rapportando "fatti" a "fattispecie".
- L'esame si svolgerà in forma orale con domande tese ad accertare la preparazione
teorica e pratica dello studente circa gli argomenti trattati nelle lezioni e nei testi
indicati per la preparazione dell'esame. Saranno inoltre richiesti proprietà di
linguaggio, capacità di giudizio, capacità critica e di collegamento tra fenomeni
giuridici.
Si prevede una prova di valutazione intermedia organizzata come segue: 2 domande "aperte"; risposta massimo due facciate di fogli di protocollo; esempio di domanda: il candidato tratti del tema relativo agli elementi del provvedimento amministrativo; durata della prova: 45 minuti. Il superamento di tale prova di valutazione intermedia consentirà allo studente di esonerare il relativo programma in sede di esame orale (la valutazione sarà espressa in trentesimi).