Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Farina Tommaso Didattica 2025/2026 Pedagogia delle emergenze

Pedagogia delle emergenze

  • A.A. 2025/2026
  • CFU 5, 5(m)
  • Ore 30, 30(m)
  • Classe di laurea LM-85 R, LM-85(m)
Tommaso Farina / Ricercatore T.D. (PAED-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

Nessuno

Obiettivi del corso

Al termine del corso la/lo studente sarà in grado di:

  • Riconoscere e analizzare i bisogni, soprattutto emotivi, che emergono in situazioni di crisi.
  • Applicare in modo operativo le conoscenze acquisite a contesti reali.
  • Prevenire e gestire criticità di individui in età evolutiva e di comunità colpite da emergenze.
  • Sviluppare autonomia di giudizio e capacità di risoluzione dei conflitti relazionali.
  • Adottare uno stile comunicativo accogliente e inclusivo.
  • Progettare interventi educativi resilienti in situazioni di emergenza, povertà educativa o marginalità.
  • Contestualizzare l’azione educativa in ambienti non formali e informali.
  • Collegare lo studio teorico-critico della pedagogia alle realtà socioculturali.
  • Riflettere sulle responsabilità etiche di società e soggetti coinvolti nei processi educativi.

Programma del corso

L'insegnamento esplora il rapporto tra intervento educativo e situazioni emergenziali del nostro tempo: eventi climatici estremi, pandemie, conflitti, povertà educative e condizioni di marginalità. Particolare attenzione è rivolta al vissuto emotivo di bambine, bambini e giovani in tali contesti. Dal punto di vista pedagogico si indagano strategie per coniugare l’imprevisto, l’informale e la fragilità con resilienza, relazionalità, solidarietà ed empatia, in un’ottica di “riparazione” e “ricostruzione” delle identità ferite.

Temi chiave:

  • studio dei processi formativi nelle situazioni di criticità individuali e collettive;
  • analisi dei contesti non formali e della strada come luoghi di intervento educativo rivolto a preadolescenti e adolescenti;
  • osservazione e fruizione dell'ambiente naturale come spazio educante;
  • valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, come leva di sviluppo territoriale e comunitario.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

  • (A); Isidori M.V., Vaccarelli A.; Pedagogia dell'emergenza, didattica nell'emergenza. I processi formativi nelle situazioni di criticità individuali e collettive; FrancoAngeli Milano; 2015; pp. 9-173; 978-8820426057
  • (A); Farina T.; Ritrovare la strada. L'educazione di strada con i gruppi informali di adolescenti; Pensa MultiMedia Lecce-Brescia; 2020; pp. 9-178; 978-8867607594

Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Materiali aggiuntivi (link, slide, dispense) saranno forniti durante il corso; la prima lezione introduce i fondamenti della disciplina.

Metodi didattici
    • Lezioni frontali e interattive.
    • Flipped classroom: ricerche individuali e di gruppo su emergenze, povertà educative e marginalità.
    • Esercitazioni in piccoli gruppi per l’applicazione pratica dei concetti.
    • Dibattiti tra pari e con il docente per potenziare le competenze comunicative.
Modalità di valutazione
  • Valide sia per frequentanti sia per non frequentanti:

    • Prova scritta facoltativa (in italiano) su una parte del programma indicata dal docente. Non è consentito l’uso di testi. Il voto non fa media con l’orale.
    • Colloquio orale finale (in italiano) sulla restante parte del programma – o sull’intero programma se non si sostiene la prova scritta.

    La valutazione orale intende:

    • accertare la conoscenza e la capacità di comprensione dei testi (da 0 a 6 punti);
    • misurare la capacità di operare collegamenti tra i testi (da 0 a 6 punti);
    • certificare il livello raggiunto di autonomia di giudizio e di avviamento al pensiero critico (da 0 a 6 punti);
    • verificare la capacità applicativa delle conoscenze sul versante dell’esercizio iniziale delle professioni educative (da 0 a 6 punti);
    • controllare la capacità di esposizione orale e scritta in ordine alle conoscenze possedute e alla loro trasposizione critica in termini di fruibilità professionale (da 0 a 6 punti).

    La lode sarà attribuita nel caso di un colloquio finale che attesti anche la piena padronanza del lessico pedagogico.


Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

  Torna alla scheda
Calendario
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams