Interpretazione per la comunicazione istituzionale e mediatica - lingua francese
- A.A. 2023/2024
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-38
Le studentesse e gli studenti dovranno padroneggiare perfettamente la lingua italiana in tutti i suoi registri linguistici. Ciò comprende ottime capacità di comprensione e analisi testuale, rielaborazione e produzione testuale, applicabili indipendentemente dal contesto d'uso.
Allo stesso modo, dovranno conoscere ottimamente le strutture più avanzate della grammatica e della sintassi del francese, quali, tra le altre:
- espressione dell'anteriorità, contemporaneità e posteriorità;
- espressione della causa, della conseguenza, dello scopo, dell'opposizione, della concessione, dell'ipotesi e della condizione;
- costruzioni pronominali complesse;
- proposizioni relative complesse;
- subordinate infinitive;
- uso del congiuntivo (anche passato) a confronto con l'indicativo;
Gli stessi dovranno infine poter comprendere e produrre un contenuto orale di livello medio-alto in francese, in linea con le competenze acquisite nel corso di interpretazione consecutiva del primo anno.
Il presente corso si pone l'obiettivo finale di consolidare le competenze interpretative già acquisite da parte di studentesse e studenti nel primo anno, integrandole con competenze specifiche di ambiti specialistici, come quello mediatico - negli ambiti del cinema, della televisione e dello sport - istituzionale e politico.
Nel corso, avremo inoltre modo di acquisire metodologie adatte all'interpretazione consecutiva di discorsi autentici, in diverse situazioni e ambiti di lavoro.
Verrà, dunque, affinata la capacità di memorizzazione, essenziale per una corretta gestione interpretativa in consecutiva.
Verrà, poi, approfondito l'uso della lingua orale nel contesto istituzionale e mediatico, al fine di migliorare la padronanza dell'espressione orale in tali ambiti. Ciò permetterà a studentesse e studenti di sviluppare una maggiore sensibilità verso le differenze culturali, linguistiche e diamesiche, in modo da prepararli ad affrontare con professionalità le situazioni lavorative dei settori di cui sopra.
Il presente corso verterà sul consolidamento delle competenze tecniche avanzate per l'interpretazione consecutiva, già acquisite durante il corso di interpretazione consecutiva del primo anno.
Al fine di migliorare le stesse, inizieremo con una breve introduzione teorica all'interpretazione consecutiva nel contesto istituzionale, politico e mediatico, inteso come del cinema, della televisione e dello sport. Per la stessa, sono previste tra le 2 e le 3 ore, da erogarsi a inizio corso.
Proseguiremo poi con esercizi di memorizzazione, senza la presa di appunti ed esercizi di presa di appunti alla lavagna, propedeutici all'interpretazione consecutiva, volti a migliorare le capacità di memorizzazione di un discorso e la presa di note. Per gli stessi, sono previste in totale tra le 2 e le 3 ore, da erogarsi progressivamente per tutta la durata dell’insegnamento e sulla base delle esigenze della classe.
Allo stesso modo, svolgeremo esercizi di traduzione a vista e di successiva redazione di glossari italiano-francese sulle tematiche affrontate di settimana in settimana, al fine di migliorare la capacità interpretativa, la prontezza nella traduzione e ampliare il lessico specialistico, imprescindibile nella documentazione per un incarico di interpretazione consecutiva e nello svolgimento dello stesso. Per tali esercizi, sono previste tra le 2 e le 3 ore, da erogarsi progressivamente per tutta la durata dell’insegnamento e sulla base delle esigenze della classe.
Di volta in volta, si alterneranno poi testi monologici da riformulare in consecutiva con presa di appunti verso il francese, con altri testi monologici da riformulare in consecutiva con presa di appunti verso l’italiano. Per tali esercitazioni, sono previste circa 20 ore.
A seguito di ogni esercitazione pratica, che vedrà l'intera classe confrontarsi con audio e video di natura di volta in volta diversa, una studentessa o uno studente verrà chiamata/o a restituire quanto ascoltato, avendo preso appunti o meno.
Dopo la restituzione, la docente, insieme al resto della classe, fornirà una valutazione di massima complessiva della restituzione del contenuto, volta a individuare aspetti migliorabili nella resa interpretativa, ma anche ad approfondire ulteriormente la terminologia afferente al contesto situazionale in esame, nonché a stimolare riflessioni nella classe sulle possibili rese alternative per lo stesso testo di partenza. Nello specifico, la docente esorterà la classe a ragionare sulle seguenti categorie:
- coerenza e plausibilità del testo di arrivo (il messaggio è strutturato e logico? Sono presenti controsensi?);
- fedeltà al contenuto del testo di partenza (precisione, omissioni, dettagli, cifre, connettori e/o nessi logici);
- forma (registro, stile, ricchezza lessicale, grammatica e sintassi);
- presentazione (voce, ritmo, tono, comunicazione, postura, sguardo, prosodia, tempo di restituzione);
- difficoltà del testo di partenza;
- (A) M. Russo (a cura di), Interpretare da e verso l’italiano. Didattica e innovazione per la formazione dell’interprete, Bologna: Bononia University Press, 2021, Pagine/Capitoli: Parte I: Capitolo 1, 3, 4; Parte II: Capitolo 3; Parte III: Capitolo 4; Parte IV: Capitolo 2
- (C) A. Gillies, Note-taking for consecutive interpreting. A short course, Manchester: St. Jerome/Routledge, 2017
- (C) J. Herbert, Manuel de l’interprète, Genève: Georg Éditeur, 1952.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Eventuali ulteriori riferimenti bibliografici, nonché maggiori dettagli relativi ai contenuti del corso verranno comunicati all'inizio e durante il corso.
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Trattandosi di un corso per il consolidamento delle tecniche di interpretazione consecutiva nel contesto istituzionale e mediatico, il taglio didattico adottato sarà prettamente applicativo e, solo in parte, teorico.
In un primo momento, verranno approfondite questioni di natura deontologica tipiche dell'interpretazione consecutiva, tramite lezione frontale teorica.
Successivamente, le studentesse e gli studenti si metteranno alla prova con esercitazioni pratiche in aula di presa d'appunti, memorizzazione, traduzione a vista e interpretazione consecutiva.
Tali esercitazioni pratiche prevedranno la restituzione del discorso da parte di un singolo, ma anche esercitazioni in gruppo.
Al fine di somministrare discorsi autentici degli ambiti istituzionale, politico e mediatico, verranno utilizzati materiali audiovisivi, reperibili su canali di varia natura, ed eventuale materiale online a cui rifarsi, poiché ritenuto propedeutico allo svolgimento della lezione.
Le studentesse e gli studenti saranno chiamati a superare una prova (orale) di interpretazione consecutiva tra l'italiano e il francese, di 5-8 minuti, su uno degli ambiti di lavoro approfonditi durante il corso. Sarà concesso loro prendere appunti su carta o su supporto elettronico (tablet), tenere sottomano eventuali glossari, nonché fornito un briefing, come avviene per un qualunque incarico professionale. Nella stessa prospettiva, verrà inoltre comunicato loro con il congruo anticipo l’argomento sul quale verterà la prova finale.
Oltre ai regolari appelli d’esame, è prevista una valutazione in itinere, a fine corso. Inoltre, studenti e studentesse riceveranno un feedback di volta in volta a seguito della propria restituzione in aula.
Il superamento della prova sarà determinato dai seguenti criteri di valutazione:
- coerenza e plausibilità (il messaggio è strutturato e logico? Sono presenti controsensi?);
- fedeltà al contenuto del testo (precisione, omissioni, dettagli, cifre, connettori e/o nessi logici);
- forma (registro, stile, ricchezza lessicale, grammatica e sintassi);
- presentazione (voce, ritmo, tono, comunicazione, postura, sguardo, prosodia, tempo di restituzione);
- difficoltà del testo di partenza;
Criteri adottati per la graduazione dei voti:
30-27
- Comprensione piena e consapevole del testo di partenza (assenza di falsi sensi, controsensi e non sensi).
- Ottima padronanza della sintassi e della grammatica.
- Scelta lessicale precisa e sicura.
- Resa espressiva precisa e fluida.
26-23
- Comprensione sostanzialmente corretta.
- Buona padronanza delle strutture sintattiche e grammaticali.
- Scelte lessicali pienamente adeguate al contesto.
- Buona fluidità nella resa espressiva.
25-22
- Comprensione sostanzialmente corretta.
- Discreta padronanza delle strutture sintattiche e grammaticali.
- Incertezze lessicali circoscritte.
- Resa espressiva discreta.
21-18
- Comprensione parziale
- Sufficiente padronanza delle strutture sintattiche e grammaticali.
- Incertezze lessicali tali da compromettere, in alcuni casi, la comprensione.
- Resa espressiva appena sufficiente.
Insufficienza
- Comprensione compromessa da 2 o più errori di senso
- Sintassi involuta e ripetuti errori di grammatica.
- Errori di pronuncia elementari.
- Negligenza nelle scelte lessicali, tali da incidere gravemente sulla comprensione globale del discorso.
- Resa espressiva inadeguata.
A seconda della difficoltà del testo di partenza, sarà cura della docente attribuire a vari descrittori sopraindicati un peso variabile.
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Francese