Giustizia penale minorile - Modulo 2: procedura penale minorile
- A.A. 2020/2021
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-87
Per l'adeguata comprensione delle tematiche oggetto del corso, è necessario che lo studente abbia piena padronanza delle nozioni di diritto costituzionale.
Il corso è volto a fornire le conoscenze del sistema processuale penale minorile,
attraverso lo studio della normativa di riferimento. Si intende assicurare comprensione delle
nozioni processualpenalistiche di fondo, conoscenza degli istituti del rito, piena consapevolezza
delle funzioni degli operatori sociali in tale ambito. L'obiettivo è formare una figura professionale
culturalmente completa, che, nel rito minorile, sappia interpretare correttamente il proprio ruolo,
interagire con gli attori della scena processuale e gestire con padronanza il sostegno al minore
imputato. Il risultato atteso è che lo studente conosca e comprenda la terminologia tecnica, le
nozioni e le dinamiche di fondo del rito minorile. Dovrebbe altresì aver contezza dei suoi istituti
centrali e consapevolezza del ruolo in essi svolto dagli operatori sociali, dandone conto in modo
chiaro, ragionato ed appropriato.
Le funzioni del procedimento penale a carico di minorenni - I principi fondamentali del sistema di
giustizia minorile - I soggetti del rito minorile - I servizi sociali nel rito minorile: struttura - Le
funzioni e il ruolo dei servizi nel rito minorile - L'accertamento sulla personalità del minore
imputato - L'assistenza affettiva e psicologica - La tutela della libertà personale del minore:
misure precautelari e cautelari - Il rito: indagini, udienza preliminare, dibattimento (tratti
peculiari dell'udienza nel rito minorile) - I riti speciali - Le alternative al giudizio: ratio - Le
strategie di diversion - L'irrilevanza del fatto - La sospensione del processo con messa alla prova - Cenni sull'applicazione delle misure di sicurezza e delle misure penali di comunità
- 1. (A) Marta Bargis (a cura di) Procedura penale minorile Giappichelli, Torino, 2019 » Pagine/Capitoli: Ad esclusione del cap. I parte I e del cap. VII parte II
Nel corso delle lezioni, verranno indicati testi e letture integrativi.
Per i non frequentanti, deve essere aggiunto lo studio del seguente testo:
G.Giostra, Il processo penale minorile, Giuffrè, ult. ed., limitatamente ai commenti agli artt. 6, 9 e 12 del d.p.r. n. 448/1988 (il materiale è a disposizione degli studenti presso la biblioteca)
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Al fine di fornire agli studenti le nozioni e i fondamenti del settore, ci si avvarrà di lezioni
frontali, corredate da didattica dialogata in modo da stimolare negli studenti capacità espositiva e
di interazione sui temi trattati. Nel corso delle lezioni verrà condotta l'analisi della disciplina di
riferimento, schematizzati i passaggi più complessi del rito anche avvalendosi di strumenti audiovisivi o slides.
- L'esame si svolge oralmente e in lingua italiana, al fine di verificare la conoscenza e la
comprensione da parte dello studente delle dinamiche e degli istituti del rito penale minorile. A
tal fine, si terrà conto innanzitutto della conoscenza e consapevolezza delle informazioni di
quest'ambito della disciplina, della capacità di esposizione logica degli argomenti,
dell'impiego corretto della terminologia specialistica. Verranno altresì valutati la completezza
delle informazioni e la capacità di analizzarle criticamente riferendo anche dei profili
problematici di maggiore rilievo. Il corso prevede altresì, per gli studenti frequentanti,
una prova parziale mediante somministrazione di questionario a risposta multipla. Il voto
della prova scritta, espresso in trentesimi, farà media con il voto della prova orale.
L'esame orale, per chi sosterrà detta prova, verterà solo sui temi del corso che da essa sono
rimasti esclusi