Diritto processuale penale e diritto dell'esecuzione penale - Diritto processuale penale
- A.A. 2024/2025
- CFU 5
- Ore 25
- Classe di laurea L-14
La comprensione della materia richiede la conoscenze di base del Diritto costituzionale e del Diritto penale.
L'obiettivo del corso è dotare lo studente del bagaglio conoscitivo di base della materia, assicurando la comprensione e l'assimilazione della normativa codicistica sul processo penale, anche alla luce della normativa sovranazionale. Ci si attende che lo studente acquisisca le nozioni e le dinamiche di fondo del rito, padronanza della terminologia tecnica e che consegua, anche mediante l'approfondimento dottrinale e giurisprudenziale di specifici temi di maggiore attualità, un'adeguata abilità esegetica e piena consapevolezza critica degli istituti e delle loro implicazioni applicative.
I fondamenti del processo penale - i principi costituzionali - il giusto processo nel dettato costituzionale e nella Cedu - i soggetti - gli atti - le prove, i mezzi di ricerca della prova e il procedimento probatorio - la libertà personale: le misure cautelari - le indagini preliminari - l'esercizio dell'azione penale e l'archiviazione - l'udienza preliminare - i riti speciali: giudizio abbreviato, applicazione della pena su richiesta delle parti, giudizio direttissimo, giudizio immediato, procedimento per decreto, sospensione del procedimento con messa alla prova - il giudizio ordinario.
(A) G. LOZZI, Lineamenti di procedura penale, Giappichelli, Torino, 2024, ISBN 9791221109023, ad esclusione della parte IV (Le impugnazioni), parte V (L’esecuzione), parte VI (Rapporti giurisdizionali con autorità straniere) e parte VII (Processo minorile e responsabilità amministrativa degli enti)
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Eventuali letture integrative sui singoli argomenti di volta in volta trattati saranno indicate durante lo svolgimento del corso.
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La metodologia didattica si fonda su lezioni frontali, integrate da didattica dialogata al fine di stimolare la capacità degli studenti di confrontarsi con argomenti trattati. Nel corso delle lezioni verranno fornite agli studenti le nozioni e i fondamenti della disciplina di riferimento, saranno effettuati analisi e collegamenti con i basilari profili pratici della disciplina. Verranno inoltre illustrate e commentate decisioni di particolare rilievo e attualità. Ove necessario e possibile, si terranno attività di approfondimento su temi di attualità o su aspetti sensibili del sistema, anche ricorrendo al contributo di esperti del settore.
L' esame si svolge oralmente e in lingua italiana, sui temi oggetto del programma rivolgendo particolare attenzione ai punti approfonditi dalla manualistica. Elementi di verifica sono l'assimilazione degli istituti processuali, l'uso competente e consapevole del linguaggio tecnico, la capacità di approfondimento e la lettura critica della disciplina e dei suoi aspetti problematici, la capacità espositiva. I parametri sono i seguenti: conoscenza e completezza delle informazioni (60% della valutazione), capacità di esposizione fluida e ragionata degli argomenti (10% della valutazione), padronanza degli strumenti tecnico-espressivi (20% della valutazione), capacità di analisi critica (10% della valutazione). Il corso prevede inoltre una verifica parziale (sulle parti I-II e III limitatamente al cap. I del testo), mediante somministrazione di un questionario a risposta multipla, durante la quale non sarà possibile consultare testi e codici. L'esito della verifica parziale, con valutazione espressa in trentesimi, fa media con il risultato dell'esame orale, con un peso pari a 2/3 per lo scritto e 1/3 per l'orale; quest’ultimo, per chi sostenga detta prova, verte solo sulla parte di programma da essa rimasta esclusa.
L'insegnamento è svolto in italiano
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