Traduzione multimediale - lingua inglese
- A.A. 2015/2016
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-38
Ottima conoscenza dell'inglese scritto e parlato (livello C1-C2).
Ottima padronanza della lingua italiana.
Conoscenza delle principali teorie e tecniche di traduzione specialistica.
Gli studenti possono accedere all'esame di traduzione multimediale inglese solo
dopo aver superato una prova di lingua, volta a valutare la competenza linguistica e
la capacità di produzione scritta (livello C2).
Muovendo da un'ottima competenza linguistica, consolidata nel corso del primo
anno, nonché da competenze traduttive specialistiche già ben sviluppate, questo
corso mira a formare professionisti della traduzione audiovisiva, in particolare
rispetto all'attività di sottototitolazione interlinguistica.
Verranno altresì introdotte altre tecniche, tradizionali ma anche innovative, di
traduzione e accessibilità ai contenuti audiovisivi, con relative esercitazioni
Il corso, di natura sia teorica che pratica, prevede l'utilizzo di software professionali
e l'approfondimento di tutte le conoscenze necessarie a portare gli studenti a
gestire completamente il ciclo di creazione di sottotitoli per il cinema e la
televisione.
Il livello di competenza linguistica, già alto i
Il corso fornirà in primo luogo una dettagliata descrizione del panorama della
traduzione audiovisiva, in Italia e nel resto del mondo. Ci si concentrerà sullo
sviluppo e lo stato dell'arte della ricerca in questo settore, estremamente dinamico
e multidisciplinare, per poi passare all'illustrazione delle tecniche impiegate per la
traduzione di testi audiovisivi in diversi contesti. Verranno esplorate le modalità di
trasposizione dell'audiovisivo congiuntamente alle tecnologie vecchie e nuove, alle
linee guida più diffuse in contesti professionali di varia natura ma anche in quelli
non ufficiali (fansubbing e fandubbing).
Poiché l'accessibilità ai media e allo spettacolo è ormai entrata a pieno titolo nella
sfera di competenza della traduzione audiovisiva, ci si soffermerà anche sulle
principali tipologie di resa accessibile dei testi audiovisivi e degli spettacoli dal vivo
a beneficio dei disabili sensoriali (non vedenti e non udenti).
L'attività pratica in seno al corso si concentrerà principalmente sulla
sottotitolazione interlinguistica, sempre più usata sia in Italia che nel resto del
mondo anche a seguito della crescente diffusione di canali tematici su piattaforma
digitale.
Verranno illustrate tutte le modalità di trasposizione in sottotitoli attualmente
utilizzate per il cinema, la televisione, i festival e l'home video, analizzando i vari
parametri e le linee guida seguite dalle principali aziende attive sul mercato
internazionale.
Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di sottotitolare testi
audiovisivi di vario genere e di diversa complessità, utilizzando software sia open
source che professionali. Il corso prevede infatti l'utilizzo di EZTitles, software
professionale per la sottotitolazione intra- e interlinguistica.
Gli studenti impareranno ad analizzare e tradurre documentari, film d'animazione,
lungometraggi, talk show, commedie, ecc.
Il corso prevede inoltre lezioni ed esercitazioni legate ad altre tecniche di
trasposizione audiovisiva, in particolare il doppiaggio, il voice over e l'audio
descrizione per non vedenti.
- 1. (A) J. DIAZ CINTAS, A. REMAEL Audiovisual Translation: Subtitling St Jerome, Manchester, UK, 2007
- 2. (C) M. GIRALDI, E. LANCIA, F. MELELLI Il doppiaggio nel cinema italiano Bulzoni editore, Roma, 2010
- 3. (C) J. DIAZ CINTAS (a cura di) New Trends in Audiovisual Translation Multilingual Matters, London, UK, 2009
- 4. (C) E. DI GIOVANNI, P. ORERO, R. AGOST Multidisciplinarity in audiovisual translation Publicaciones de la Universidad de Alicante, Alicante, 2012
- 5. (C) A. EGOYAN, I. BALFOUR Subtitles: on the foreignness of film Alphabet City Media, Cambridge, Massachussets; London, UK, 2004
- 6. (C) F. CHAUME Audiovisual Translation: Dubbing St. Jerome Publishing, Manchester, 2013
- 7. (C) S. BRUTI, E. DI GIOVANNI Audiovisual translation across Europe: an ever-changing landscape Peter Lang, Oxford, 2012
-
Le lezioni prevedono l'approfondimento delle più importanti teorie sviluppate
nell'ambito degli audiovisual translation studies dagli anni Novanta ad oggi, nonché
dei diversi modelli metodologici proposti per l'analisi di un testo audiovisivo
tradotto e per la valutazione della qualità della traduzione.
Sul fronte pratico, verranno proposte esercitazioni sulla creazione e la revisione
delle traduzioni di testi audiovisivi, in particolare rispetto alla sottotitolazione.
Analisi di testi originali e tradotti, revisione di sottotitoli con e senza script,
trascrizione, sottotitolazione di diverse tipologie testuali, prove a tempo: queste
alcune delle esercitazioni che saranno proposte.
A queste si aggiungono le esercitazioni pratiche relative alle altre tecniche di
trasposizione audiovisiva che verranno proposte (doppiaggio, voice over, audio
descrizione).
- Per accedere alla prova finale di traduzione per i sottotitoli, gli studenti devono
aver superato una o due prove di lingua inglese, volte a valutare l'effettivo
raggiungimento del livello C2 di competenza. Le modalità di valutazione del livello
di competenza linguistica verranno comunicate all'inizio dell'anno accademico. I voti
delle prove di lingua non fanno media con quello relativo alla prova finale di
traduzione, ma se uguali o superiori a 25/30 daranno luogo all'aggiunta di un punto
sulla votazione finale.
La prova finale consiste nella traduzione e sottotitolazione dall'inglese di un filmato
di tipologia variabile (in linea con quelli esplorati durante il corso). La prova si
svolgerà nello stesso laboratorio in cui si tiene il corso e durerà due ore. E'
consentito l'uso di qualsiasi risorsa online.
Inglese
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