Traduzione multimediale - lingua inglese
- A.A. 2018/2019
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-38
Ottima conoscenza dell'inglese scritto e parlato (livello C1-C2).
Ottima padronanza della lingua italiana.
Conoscenza delle principali teorie e tecniche di traduzione specialistica.
Gli studenti possono accedere all'esame di traduzione multimediale inglese solo
dopo aver superato una prova di lingua, volta a valutare la competenza linguistica e
la capacità di produzione scritta (livello C2).
Muovendo da un'ottima competenza linguistica consolidata nel corso del primo
anno, nonché da competenze traduttive specialistiche già ben sviluppate, questo
corso mira a fornire agli studenti tutte le competenze teoriche e pratiche per
avvicinarsi alle professioni della traduzione audiovisiva.
Saranno approfondite le principali linee di indagine teorica relative a traduzione
audiovisiva e accessibilità (dagli studi di matrice cognitiva a quelli sulla ricezione) e
saranno presentate agli studenti tutte le tecniche in uso, in Europa e nel mondo, per
la traduzione e la resa accessibile di testi audiovisivi. Nella formazione pratica ci si
concentrerà sulla sottotitolazione interlinguistica, ma si approfondiranno anche l'audio
descrizione per i non vedenti e l'adattamento per il doppiaggio.
Il corso fornirà in primo luogo una dettagliata descrizione del panorama della
traduzione audiovisiva, in Italia e nel resto del mondo. Lo sviluppo diacronico e lo
stato dell'arte nella ricerca sulla traduzione audiovisiva e l'accessibilità saranno
sempre al centro delle lezioni, al fine di fornire agli studenti una visione completa
delle linee di indagine sviluppate, in particolare, negli ultimi due decenni.
Dagli studi di natura descrittiva a quelli legati alla fruizione e ricezione dei testi
audiovisivi tradotti, le più importanti ricerche verranno prese in esame, anche al fine
di sviluppare una maggiore comprensione delle dinamiche che sottendono alla
creazione, distribuzione e fruizione degli audiovisivi.
Si prenderanno in esame i più recenti approcci alla ricerca sulla traduzione
audiovisiva, che prevedono l'impiego di strumenti innovativi come i misuratori di RGC
(risposta galvanica cutanea) e gli eye tracker per il tracciamento dei movimenti
oculari.
Durante il corso, saranno costanti i riferimenti all'attuale mercato degli audiovisivi per
il cinema, la televisione, il teatro e i nuovi media. Si discuteranno le nuove modalità
di fruizione e distribuzione (Netflix, Amazon Prime, ecc.) e le recenti trasformazioni
dei media più tradizionali come la televisione e il cinema.
Poiché l'accessibilità ai media e allo spettacolo da parte dei disabili sensoriali è ormai
parte integrante degli studi sulla traduzione audiovisiva, ci si soffermerà anche sulle
principali tipologie di resa accessibile a beneficio di queste tipologie dil pubblico,
discutendo e analizzando casi specifici ed esempi.
L'attività pratica in seno al corso si concentrerà principalmente sulla
sottotitolazione interlinguistica, che è ancora oggi la tecnica di trasposizione
audiovisiva più utilizzata al mondo.
Verranno illustrate tutte le modalità di trasposizione in sottotitoli attualmente
utilizzate per il cinema, la televisione, i festival e l'home video, analizzando i vari
parametri e le linee guida seguite dalle principali aziende attive sul mercato
internazionale.
Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di sottotitolare testi
audiovisivi di vario genere e di diversa complessità, utilizzando software sia open
source che professionali. Il corso prevede infatti l'utilizzo di EZTitles, software
professionale per la sottotitolazione intra- e interlinguistica.
Gli studenti impareranno ad analizzare e tradurre documentari, film d'animazione,
lungometraggi, talk show, commedie, serie tv e altre tipologie testuali.
A questo corso sono legate importanti opportunità di stage in Italia e all'estero,
presso aziende leader nel settore della traduzione audiovisiva.
- 1. (A) J. DIAZ CINTAS, A. REMAEL Audiovisual Translation: Subtitling St Jerome, Manchester, UK, 2007
- 2. (C) M. GIRALDI, E. LANCIA, F. MELELLI Il doppiaggio nel cinema italiano Bulzoni editore, Roma, 2010
- 3. (C) J. DIAZ CINTAS (a cura di) New Trends in Audiovisual Translation Multilingual Matters, London, UK, 2009
- 4. (C) A. EGOYAN, I. BALFOUR Subtitles: on the foreignness of film Alphabet City Media, Cambridge, Massachussets; London, UK, 2004
- 5. (C) F. CHAUME Audiovisual Translation: Dubbing St. Jerome Publishing, Manchester, 2013
- 6. (C) L. PEREZ GONZALEZ Audiovisual Translation. Theories, Methods and Issues Routledge, London/New York, 2015
- 7. (A) E. Di GIOVANNI, Y. GAMBIER Reception Studies and Audiovisual Translation John Benjamins, Amsterdam, 2018
- 8. (A) T. DWYER Speaking in Subtitles Edinburgh University Press, Edinburgh, 2017
- 9. (C) L. PEREZ GONZALEZ The Routledge Handbook of Audiovisual Translation Routledge, London/New York, 2018
-
Le lezioni prevedono l'approfondimento delle più importanti teorie sviluppate
nell'ambito degli audiovisual translation studies dagli anni Novanta ad oggi, nonché
dei diversi modelli metodologici proposti per l'analisi di un testo audiovisivo
tradotto e per la valutazione della qualità della traduzione.
Sul fronte pratico, verranno proposte esercitazioni sulla creazione e la revisione
delle traduzioni di testi audiovisivi, in particolare rispetto alla sottotitolazione.
Analisi di testi originali e tradotti, revisione di sottotitoli con e senza script,
trascrizione, sottotitolazione di diverse tipologie testuali, prove a tempo: queste
alcune delle esercitazioni che saranno proposte.
A queste si aggiungono le esercitazioni pratiche relative alle altre tecniche di
trasposizione audiovisiva che verranno proposte (doppiaggio, voice over, audio
descrizione).
- Per accedere alla prova finale di traduzione per i sottotitoli, gli studenti devono
aver superato una o due prove di lingua inglese, volte a valutare l'effettivo
raggiungimento del livello C2 di competenza. Le modalità di valutazione del livello
di competenza linguistica verranno comunicate all'inizio dell'anno accademico. I voti
delle prove di lingua non fanno media con quello relativo alla prova finale di
traduzione, ma se uguali o superiori a 25/30 daranno luogo all'aggiunta di un punto
sulla votazione finale.
La prova finale consiste nella traduzione e sottotitolazione dall'inglese di un filmato
di tipologia variabile (in linea con quelli esplorati durante il corso). La prova si
svolgerà nello stesso laboratorio in cui si tiene il corso e durerà due ore. E'
consentito l'uso di qualsiasi risorsa online.
Inglese
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