Storia della letteratura latina
- A.A. 2018/2019
- CFU 6, 9
- Ore 30, 45
- Classe di laurea L-10
Conoscenza di base della lingua latina e di storia romana. Si segnala che sono previste
Esercitazioni pratiche di lingua latina per principianti e per progrediti (sintassi).
Il corso ha l'obiettivo di illustrare l'evoluzione storica della letteratura latina dalle origini all'età
imperiale attraverso lo studio di autori, opere e generi letterari, la lettura di testi in originale e
l'approfondimento mediante saggi critici. Si intendono sviluppare abilità di analisi e di
interpretazione di testi latini in prosa ed in poesia con attenzione a contenuti, pensiero e stile
degli autori. Un approfondimento sarà dedicato a due opere: il "De oratore" di
Cicerone e le "Bucoliche" di Virgilio.
1) Programma da 9 CFU per frequentanti. Si tracceranno i lineamenti storici della letteratura
latina trattando autori, opere e generi letterari (forme preletterarie, età arcaica, di Cesare,
augustea ed imperiale fino ad Agostino). Gli argomenti saranno trattati nelle linee generali, per il
resto sono riservati allo studio individuale. L'esposizione teorica sarà integrata dalla lettura di
passi letterari significativi per i principali autori e dall'analisi di saggi critici. Verrà svolto un
approfondimento sul testo di Cicerone "De oratore" e sulle "Bucoliche" di Virgilio
2) Programma da 6 CFU per frequentanti: rispetto al punto 1 è ridotto per quanto riguarda
Cicerone (De oratore, II libro; esclusi libri I e III); riguardo alle letture critiche è richiesto un solo
saggio a scelta
3) Programma per non frequentanti: prevede, oltre a quanto indicato al punto 1 o 2 (9 o 6 CFU),
lo studio di A. La Penna, Prima lezione di letteratura latina, Roma-Bari 2003.
NB. Il corso sarà completato da due giornate di studio interdisciplinari su Cicerone ("Cicerone,
l'eloquenza, l'humanitas") previste nei giorni 13-14.11.2018.
- 1. (C) Giovanna Garbarino - Lorenza Pasquariello Veluti flos. Cultura e letteratura latina, testi, temi, lessico. Volume unico Paravia, Milano-Torino, 2012
- 2. (A) Cicerone Dell'oratore (con un saggio introd. di E. Narducci) Rizzoli (BUR) , Milano, 1994
- 3. (A) Virgilio Bucoliche (a cura di M. Geymonat) Garzanti, Milano, 2017
NB.
1) Per lo studio della letteratura può essere utilizzato anche altro manuale di liceo già in possesso
2) Il programma comprende anche la lettura di due tra i seguenti saggi critici (esame da 12 CFU) o di uno (esame da 6 CFU) a scelta tra:
- S. Mariotti, Letteratura arcaica e alessandrinismo, in "Scritti di filologia classica", Roma 2000, p. 5-20
- E. Narducci, introduzione a Cicerone, Dell'oratore, BUR (testo indicato nella bibliografia; vd. Lista Testi)
- A. Cavarzere, L'oratoria a Roma, Storia di un genere pragmatico, Roma 2000, cap. 8 (pp. 141-163)
- A. Cucchiarelli, introduzione a P. Virgilio Marone, Le Bucoliche, a cura di A.C., Roma 2012, pp. 15-38
- F. Cupaiolo, Trama poetica delle Bucoliche di Virgilio, Napoli 1969 (e rist.), pp. 45-63 (La tradizione nell'esperienza poetica virgiliana)
4) Per la lettura metrica (esametro), le principali nozioni verranno fornite a lezione. Manuali di consultazione: M. Lenchantin de Gubernatis, Manuale di prosodia e metrica latina (Principato); S. Boldrini, Fondamenti di prosodia e metrica latina (Carocci), s.v. "dattilici (versi)" e "strofe".
-
Esposizione delle principali linee di sviluppo della letteratura latina in prospettiva diacronica,
sincronica e per generi letterari; lettura in originale, traduzione, analisi e commento (con
attenzione a contenuto, poetica, stile e figure retoriche) di passi di vari autori, in particolare di
Cicerone e Virgilio. Eventuale lettura drammatizzata delle Bucoliche di Virgilio da parte degli
studenti; approfondimenti con saggi critici.
- La valutazione è orale e si articola in due parti: 1) parte generale che prevede l'esposizione di uno
o più argomenti ed autori di letteratura latina in base al genere letterario o al periodo storico, con
eventuale utilizzo di passi esemplificativi (50% del voto); 2) parte dedicata ai testi: lettura,
traduzione ed analisi delle opere "De oratore" di Cicerone e "Bucoliche" di Virgilio (50% del voto).
Saranno valutate conoscenze storico-letterarie relative agli autori ed alle loro opere, competenze
grammaticali e linguistiche nella traduzione, abilità di analisi stilistica (con attenzione alle figure
retoriche). Per i testi poetici è richiesta la lettura metrica.
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