Formazione, competenze lavoro - Formazione competenze lavoro
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Teoria e modelli dei processi formativi Classe: L-20
- A.A. 2025/2026
- CFU 8, 0(m), 8(m)
- Ore 60, 20(m), 40(m)
- Classe di laurea L-20 R, L-20(m)
Nessun prerequisito richiesto
OBIETTIVI FORMATIVI: Gli obiettivi del corso sono:
- fornire una semantica della formazione
- analizzare teorie e modelli relativi al capitale umano
- analizzare le cause della disoccupazione/inoccupazione giovanile
- prospettare una nuova idea di lavoro e scenari futuri possibili
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: Gli studenti al termine del corso dovranno:
- conseguire il lessico e la semantica di base della formazione;
- acquisire consapevolezza dell'incidenza dei processi educativi-formativi, per un verso sulla carriera lavorativa personale, per altro verso sullo sviluppo socio-economico di un paese.
- conoscere ed interpretare i problemi del lavoro oggi, con particolare riferimento alla disoccupazione/inoccupazione giovanile
Il programma del corso è diviso in tre parti:
1) Nella prima parte vengono presentati i trend economico-politico-sociale-demografici globali con ricadute sull'educazione. Inoltre vengono approfonditi i concetti di educazione, istruzione, e formazione. L'obiettivo di questo primo nucleo è quello di trattare i concetti di base e fornire un linguaggio comune relativamente alla formazione [2 cfu].
2) La seconda parte tratta i seguenti argomenti:
- il concetto di economia della conoscenza
- le teorie del capitale umano degli autori della Scuola di Chicago (Schultz, Mincer, Becker)
- gli strumenti di misurazione del capitale umano
- la teoria "credenzialista"
- la relazione capitale umano-crescita economica
- le determinanti del capitale umano
- la "quantità" e la "qualità" della scuola
- il ruolo dei character skills.
L'obiettivo principale di questa parte è quello di mostrare l'evoluzione delle teorie economiche in tema di capitale umano e la loro convergenza con la teoria pedagogica. [3 cfu].
3) La terza parte del corso è incentrata sul problema della disoccupazione/inoccupazione giovanile. In particolare vengono affrontate le seguenti tematiche:
- la trasformazione tecnologica del lavoro
- le cause remote della disoccupazione/inoccupazione
- esclusione sociale e nuove povertà
- la pedagogia del lavoro come prevenzione della disoccupazione
- una nuova idea di lavoro
- educazione di base e lavoro
- imparare un mestiere
L'obiettivo di questo modulo è di sottolineare il valore formativo del lavoro e le ricadute che questo ha sull'educazione e formazione del soggetto. [3 cfu].
(A) Cegolon, A. (2012). Il valore educativo del capitale umano. Milano: Franco Angeli pp. 1-178
(A) Cegolon, A. (2019). Oltre la disoccupazione. Per una nuova pedagogia del lavoro. Roma: Edizioni Studium, pp. 1-202
(C) Heckman, J.J. Kautz, T. (2016). Formazione e valutazione del capitale umano. Bologna: il Mulino, pp. 1-232
(C) Nosari, S. (2013).Capire l'educazione. Lessico, contesti, scenari. Milano: Mondadori Università, pp. 1-50
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Le slide delle lezioni verranno messe a disposizione degli studenti nella pagina web del docente.
Durante le lezioni, inoltre, potranno essere presentati anche altri materiali didattici (ad es. video, articoli scientifici, attività laboratoriali individuali e di gruppo, ecc.) che saranno naturalmente indicati nella pagina web del docente alla voce materiali.
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Il corso adotterà un approccio didattico dinamico e partecipativo, finalizzato a promuovere non solo l'apprendimento dei contenuti, ma anche lo sviluppo di competenze critiche e argomentative. Le metodologie includeranno:
- Lezioni frontali interattive per introdurre i concetti teorici fondamentali.
- Analisi di casi studio per applicare le teorie a contesti reali e analizzare le politiche educative e del lavoro.
- Lavori di gruppo e dibattiti per stimolare il confronto e l'elaborazione di tesi argomentate.
- Apprendimento basato su problemi (Problem-Based Learning) per sviluppare capacità di analisi e problem-solving su questioni complesse come la disoccupazione giovanile.
- Incontri seminariali con esperti e testimoni privilegiati del mondo del lavoro e della formazione.
Prova parziale intermedia (facoltativa): Durante il corso si svolgerà una prova intermedia (facoltativa) costituita da una batteria di 20 domande a scelta multipla e da 2 domande aperte, funzionali ad accertare il livello di apprendimento raggiunto dagli studenti in merito ai contenuti presentati. La valutazione finale sarà data dalla media ponderata dei voti delle prove intermedie.
Esame finale: La prova di accertamento finale è scritta con tre domande aperte e 15 test a risposta multipla. La lingua in cui avviene la prova è l'italiano (gli studenti stranieri possono sostenere la prova nella lingua inglese). Le domande della prova saranno tese a verificare le conoscenze teoriche acquisite dallo studente sulla base di quanto discusso a lezione e presentato nei manuali. Oltre alle conoscenze teoriche e alle competenze pratiche verranno valutate: le capacità critico-argomentative, il livello di approfondimento, la chiarezza e completezza espositiva.
La prova finale sarà diversa per gli studenti che avranno svolto la prova intermedia e per quelli che non l'avranno svolta. Per questi ultimi saranno previste domande relative anche alla prima parte di programma.
Criteri di valutazione: I criteri adottati per la graduazione dei voti sono i seguenti:
- conoscenza e capacità di comprensione dei testi (il 25% sul totale della valutazione complessiva)
- capacità di operare collegamenti fra i testi (il 25% sul totale della valutazione complessiva)
- capacità di applicare le conoscenze (il 25% sul totale della valutazione complessiva);
- autonomia di giudizio e di pensiero critico (il 25% sul totale della valutazione complessiva)
Si precisa che non sarà possibile consultare i testi durante le prove d’esame
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