Lingua italiana e scrittura per i media (AL)
- A.A. 2025/2026
- CFU 6, 6(m)
- Ore 30, 30(m)
- Classe di laurea L-12 R, L-12(m)
Conoscenza di base della lingua italiana e della grammatica normativa.
Il corso ha l’obiettivo di rafforzare e approfondire le conoscenze degli studenti riguardo le strutture più profonde e capillari della lingua italiana e condurli in un percorso di alfabetizzazione funzionale e culturale in relazione ai testi mediali, permettendo loro di acquisire e sviluppare competenze in:
• lettura e interpretazione, che comprendono le capacità di analizzare e riconoscere gli aspetti linguistici e strutturali del messaggio mediale;
• scrittura e formulazione, ovvero le capacità legate alla produzione e alla composizione di messaggi mediali di diversa tipologia;
• analisi critica, ovvero la capacità di comprendere la natura linguistica e logica di un messaggio mediale, valutarlo, ricontestualizzarlo e confrontarlo con altri.
Al termine del corso lo studente saprà
- Padroneggiare in maniera approfondita la lingua italiana nella produzione scritta e orale, familiarizzando con il concetto di variazione linguistica.
- Riconoscere le caratteristiche principali e le tendenze della lingua nei principali mezzi di comunicazione di massa.
- Leggere, interpretare e classificare testi di differenti tipologie testuali.
- Comporre testi tecnici utilizzando linguaggi settoriali.
- Comporre testi mediali con creatività e consapevolezza dello specifico linguaggio del canale di comunicazione utilizzato.
Nell’attuale e complesso panorama mediatico, esistono molteplici forme testuali, con diverse strutture, funzioni e stili e destinate a diversi tipi di utenti. Che si tratti di un articolo di giornale (a stampa o online), di un’e-mail, o di una pagina web, ogni tipologia di testi mediale o di scrittura professionale presenta proprie specificità linguistiche, basate su strutture precise e dipendenti da strategie comunicative che ne garantiscono l’efficacia. Riconoscere le logiche e le strategie linguistiche su cui si basano tali testi è fondamentale sia per rinforzare le capacità di lettura e interpretazione critica sia per sviluppare competenze necessarie alla produzione di nuovi testi mediali. Il presupposto che è alla base di un buon prodotto testuale è la conoscenza approfondita della lingua italiana e la corretta applicazione delle sue regole, anche e soprattutto nei cosiddetti “punti di crisi” dell’italiano contemporaneo.
Il programma si articola nei seguenti punti:
Linguistica italiana (parte generale), con focus su
a. grafia;
b. fonetica e fonologia;
c. morfologia;
d. sintassi;
e. lessico e semantica;
f. variazione linguistica;
g. prestiti linguistici.
La lingua dei mass media
a. italiano contemporaneo e lingua dei media;
b. lingua televisiva;
d. lingua dei quotidiani;
e. lingua della canzone;
f. lingua pubblicitaria;
g. lingua e internet.
I testi mediali
a. storia e prospettive della comunicazione;
b. elementi di comunicazione;
c. scrittura dei testi;
d. comprensibilità del testo;
e. punti di crisi dell’italiano;
f. strumenti e situazioni comunicative;
g. comunicazione giornalistica.
Obbligatori
(A) Marcello Aprile, “Manuale di linguistica e grammatica italiana”, Bologna, il Mulino, 2021, pp. 15-21, 51-209, 235-291, ISBN: 9788815293558.
(A) Ilaria Bonomi, Silvia Morgana, “La lingua italiana e i mass media”, Roma, Carocci, 2016 (seconda edizione), capp. 1, 3, 5, 7, 8, ISBN: 9788843079360.
(A) Luca Serianni, "Italiani scritti", Bologna, Il Mulino, 2012. Altri materiali saranno forniti dalla docente durante il corso.
Consigliati
(C) Luca Serianni, “Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria”, Torino, Utet Università, 1991, (768 pp.), ISBN 9788860080578.
(C) Elena Maria Duso, “Grammatica dell’italiano L2”, Roma, Carocci, 2019, ISBN: 9788843092635 [particolarmente consigliato per studenti non madrelingua].
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Materiali integrativi e ulteriori indicazioni bibliografiche saranno forniti durante il corso e resi disponibili sulla piattaforma didattica di Ateneo. È fortemente consigliata la frequenza, soprattutto per le attività seminariali.
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- Lezioni frontali: introduzione e approfondimento dei temi principali, con l’ausilio di materiali audiovisivi; - attività seminariali: analisi dei testi, esercitazioni pratiche e discussioni guidate.
L’esame consiste in un test scritto, con domande aperte e a risposta multipla, volto a verificare: a) l’acquisizione delle conoscenze relative al funzionamento del sistema linguistico dell’italiano e alla sua grammatica; b) l’acquisizione e la padronanza delle competenze utili all’analisi, alla scrittura e alla composizione dei testi mediali.
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