Etica fondamentale - Mod. 2 - etica pubblica
- A.A. 2025/2026
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-78 R
Conoscenza della storia della filosofia e nozioni fondamentali relative a metodi, obiettivi e paradigmi teorici in Filosofia morale.
Il corso intende far acquisire: A) la conoscenza approfondita 1) di alcuni paradigmi teorici relativi al tema della vulnerabilità, 2) delle riflessioni contemporanee intorno ai temi dell'etica e della politica della cura; B) competenze: 1) di analisi critica dei concetti e delle argomentazioni; 2) di esposizione, comunicazione, argomentazione; 3) di applicazione della competenza etica a fenomeni complessi, 4) di considerazione inter-e -multidisciplinare.
Vulnerabilità e Cura: prospettive di etica pubblica.
Il corso si sviluppa in tre moduli. Nel primo si esaminano diverse dimensioni della vulnerabilità, mettendone in luce il significato ontologico fondamentale, che ne comporta una risemantizzazione a partire dalla considerazione della costituzione relazionale dell'essere umano (non si vive solo "nel mondo" ma "del mondo").
Quindi, nel secondo, ci si chiede come comprendere e qualificare in prospettiva etica l'articolarsi di tale relazionalità, riprendendo in particolare le prospettive di giustizia nell'orizzonte di un - non alternativo - orizzonte di etica e politica della cura.
Sarà quindi svolto un approfondimento interdisciplinare e "applicativo", sul tema della "Giustizia riparativa" in collaborazione con le prof.sse Lina Caraceni (docente del Laboratorio di tecniche di mediazione penale), Silvia Pierosara (docente di Etica della Persona) e Paola Nicolini (docente di Metodi e tecniche dello sviluppo umano), per comprendere se e come possano darsi prospettive riparative e rigenerative.
(N.B.: Il modulo Etica Pubblica viene svolto in continuità con il modulo Etica della Persona; non è richiesta la frequenza in parallelo del corso di Metodi e tecniche di analisi dello sviluppo umano, e neppure del laboratorio di Tecniche della Mediazione Penale. Per chi non può frequentare il modulo in co-teaching sono previsti testi di supporto).
Adottati
M. Albertson Fineman, Il soggetto vulnerabile e lo stato responsabile, in Vulnerabilità: etica, politica, diritto, a cura di M.G. Bernardini, B. Casalini, O. Giolo, L. Re, pp. 141-178 (open access: https://sfera.unife.it/retrieve/e309ade4-e9e6-3969-e053-3a05fe0a2c94/26-4-PB.pdf)
J. Butler, L'allenza dei corpi. Note per una teoria performativa dell'azione collettiva, trad. it., nottetempo, Milano 2017, pp. 195-243
T. Casadei, Soggetti in contesto: vulnerabilità e diritti umani, in Diritti umani e soggetti vulnerabili Violazioni, trasformazioni, aporie, a cura di T. Casadei, Giappichielli 2012, pp. 90 - 116, https://iris.unimore.it/retrieve/handle/11380/1077419/41143/unico_diritti%20umani.pdf
E. Ferrarese, Vivere alla mercè. Figure della vulnerabilità nelle teorie politiche contemporanee, in "La società degli individui", 2010, 38, 13, pp. 21-33
F. Marin, Le tre Grazie dell’etica: vulnerabilità, cura e gratitudine, ETS, Pisa 2025, pp. 1-134
S. Pierosara, Practices of Vulnerability: Openness, Production, and Transformation, Teoria. Rivista Di Filosofia, 43(1), 2023, pp. 163-183
Consigliati
E. Levinas, Totalità e infinit. Saggio sull'esterorità, trad. it., Jaca Book, Milano 1990
E. Levinas, Altrimenti che essere, trad. it., Jaca Book, Milano 1983
P. Ricoeur, Sè come un altro, tr. it., Jaca Book, Milano 1993
P. Ricoeur, Autonomia e vulnerabilità, trad. it., in Id., Il Giusto, Effatà, Cantalupa (TO) 2007, pp. 94-114
W. Rogers Mackenzie, S. Dodds, Introduction: What is Vulnerability and Why Does It Matter for Moral Theory, in C. Mackenzie, W. Rogers, S. Dodds, Vulnerability. New Essays in Ethics and Feminist Philosophy, Oxford University Press, New York, 2014, pp. 1-29
C. Pelluchon, Taking Vulnerability Seriously: What Does It Change for Bioethics and Politics?, in A. Masferrer, E. García-Sánchez (Edd.), Human Dignity of the Vulnerable in the Age of Rights. Interdisciplinary Perspectives, Springer Switzerland 2016, pp. 293-337
J. Anderson, A. Honneth Autonomia, vulnerabilità, riconoscimento e giustizia, tr. it. in A. Carnevale, I. Strazzeri (edd.), Lotte, riconoscimento, diritti, Morlacchi Perugia 2011 pp. 107-142
J. Tronto, Cura e politica democratica, in "La società degliindividui", 2, 2010, pp. 34-42
J. Tronto, Who cares?, How to reshape a democratic Politics, Cornell University Press, Ithaca and London 2015
E. Pulcini La cura del mondo, Bollati Boringhieri, Torino 2009, pp. 220-292
E. Ferrarese, Vulnerability: A concept with which to undo the world as it is?, in Critical Horizons, vol. 17, n. 2, 2016, pp. 149-159
F. Sossi, M. Tazzioli Vulnerabilità e resistenza: Intervista a Judith Butler, in materiali foucaultiani, vol. 2, n. 4, 2013, pp. 17-26.
E. Pariotti, Vulnerabilità ontologica e linguaggio dei diritti, in Ars Interpretandi, 8, 2, 2019, pp. 155-170
J. Butler, Vite precarie. Contro l'uso della violenza in risposta al lutto collettivo, Meltemi, Roma 2004
C. Danani, Living on the world: rethinking justice by reconsidering vulnerability and autonomy, in «Medicina e Morale», 2, 2020, pp. 193-211
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Chi non può frequentare il modulo in co-teaching è tenuto/a a preparare i seguenti testi in sostituzione:
A. Da Re, Giustizia riparativa e relazionale, in "ParadoXa, anno XI, 4, 2017, pp. 79-90
P. Patrizi, Giustizia e pratiche riparative. Per una nuova giustizia di comunità, in Diritto@Storia, 15, 2017, pp. 5-29
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Le lezioni si svolgono in parte in modo frontale, in parte in forme dialogate e partecipate; si prevede anche qualche lezione rovesciata. Il modulo in co-teaching si articola in lezioni/seminari interdisciplinari. Durante le lezioni e sulla pagina docente vengono fornite tutte le informazioni di dettaglio e inseriti materiali utili.
La prova è orale e inoltre prevede la previa stesura - e invio alla docente almeno una settimana prima dell'appello scelto per sostenere l'esame - di un breve testo scritto (minimo 7.000, massimo 10.000 caratteri) in cui lo studente/la studentessa riflette su quanto appreso durante lo studio, applicandolo al tema del modulo in co-teaching (è richiesta la stesura di un unico testo a valere per il corso di Etica Fondamentale nel suo complesso).
La prova è volta ad accertare:
- quantità e qualità delle conoscenze (30%);
- capacità di analisi, organizzazione e argomentazione logica, anche in prospettiva multidisciplinare (30%);
- competenze di sintesi critica, manifestate anche negli approfondimenti seminariali e nei gruppi di discussione (20%);
- chiarezza e rigore espositivo nell'esposizione (20%).
Lingua inglese
Italiano