Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Cristiana Turini Didattica 2025/2026 Lingua e traduzione cinese ii

Lingua e traduzione cinese ii - Lingua e strumenti del discorso

  • A.A. 2025/2026
  • CFU 6, 6(m)
  • Ore 30, 30(m)
  • Classe di laurea L-12 R, L-12(m)
Cristiana Turini / Professoressa di ruolo - II fascia (ASIA-01/F)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Aver sostenuto con successo l'esame di "Lingua e Traduzione Cinese I", aver sostenuto e superato lo scritto del modulo A, prima di aver accesso all'orale dello stesso modulo. Buona conoscenza dell'inglese. Per gli studenti non di madrelingua italiana è anche richiesta una buona conoscenza dell'italiano.

Obiettivi del corso

Il corso si propone di accrescere il lessico e potenziare le abilità di comprensione e produzione, sia nello scritto sia nel parlato. Inoltre, intende contribuire all'acquisizione della padronanza delle principali regole della grammatica cinese e delle eccezioni che esse contemplano in modo che lo studente riesca a comprendere i vari aspetti formali e contenutistici di testi di difficoltà media, per un'adeguata trasposizione interlinguistica.

Il discente alla fine del corso avrà acquisito un lessico costituito da almeno 400 nuovi caratteri, la capacità di sostenere una conversazione esponendo in cinese concetti semplici in modo appropriato e fluido, attraverso frasi ben articolate e con determinazioni complesse. Avrà, inoltre, acquisito le competenze necessarie alla comprensione orale di diversi tipi di testi, alla produzione di frasi in cinese ben costruite di media difficoltà, alla produzione di traduzioni verso l'italiano di media difficoltà.

Programma del corso

Il corso si propone continuare l'analisi e l'acquisizione, iniziate al primo anno, delle strutture grammaticali e sintattiche necessarie ad una buona padronanza della lingua cinese, sia parlata sia scritta. Ci si soffermerà in modo analitico sugli aspetti più peculiari della lingua e, in particolare, si affronterà lo studio degli avverbi "jiu" e "cai" in costruzioni coordinative complesse, dell'aspetto dell'azione nei termini di "compimento d'esperienza", del futuro immediato, delle locative figurate, delle varie forme di comparazione e di quella di raggiungimento di standard, dell'incremento progressivo e parallelo dell'azione, della subordinazione inclusiva e di quella esclusiva, di alcuni connettori avverbiali, come "que", delle forme di coordinazione copulativa, di coordinazione di relazione progressiva, di coordinazione disgiuntiva, di coordinazione avversativa, di subordinazione causale, consecutiva, concessiva, ipotetica e di subordinazione temporale. L'analisi si sposterà, quindi, sulle forme passive dell'azione, sulla struttura di enfasi "lian...ye/dou", sulla costruzione "shi...de". Verrà affrontata, inoltre, la traduzione di estratti di racconti e di brevi e semplici articoli di giornale, propedeutici alle traduzioni più complesse che potranno essere oggetto di analisi del secondo semestre. Gli studenti sono tenuti a studiare con costanza tutto il lessico, supplementare e non, contenuto nelle lezioni del manuale di conversazione la cui analisi è curata dall'esperto linguistico nel corso del semestre. La frequenza alle lezioni dell'esperto madrelingua è assolutamente irrinunciabile in considerazione delle specificità del sistema fonologico cinese.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

  • (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng Vol. 1B, Beijing Yuyan Wenhua Daxue-NUOVA EDIZIONE

Pechino, 2013, pp. 68-231

  • (C) Giorgio Casacchia-Bai Yukun, Grande dizionario cinese-italiano, Cafoscarina, Venezia, 2013
  • (C) AA.VV., Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Commercial Press e Oxford University Press, Pechino, 2003
  • (A) Magda Abbiati, Grammatica del Cinese Moderno, Cafoscarina, Venezia, 2002
  • (C) Li Dejin, A Practical Chinese Grammar for Foreigners, Sinolingua, Pechino, 2008. Pp. 460-471;505-512;550-569; 585-588;608-613;625-628;634-664;
  • (C) Arcodia, G. e Basciano B., Linguistica cinese, Pàtron Editore, Bologna, 2016
  • (C) Wong L. M. Y., Capire e scrivere il cinese. Un viaggio fra storia, tecnica, arte e cultura, UTET Università, Torino, 2020


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Alla luce del carattere non lineare dell'apprendimento linguistico e della complessità dei contenuti del corso si consiglia caldamente di partecipare in modo assiduo e attivo alle lezioni e alle attività correlate.

Durante il corso, sarà cura del docente distribuire agli studenti vari materiali didattici in lingua cinese, sia a supporto delle lezioni di grammatica, sia in forma di tipologie testuali per la traduzione dal cinese.

Il corso prevede attività di co-teaching con la cattedra di Ermeneutica Interculturale e momenti di interazione con imprese e associazioni del territorio finalizzate al placement, in linea con le azioni del PSA.

Metodi didattici
  • -Lezioni frontali dialogate (presentazione delle principali nozioni teoriche e articolazione del successivo momento applicativo);

    -Esercitazioni scritte e orali sui diversi argomenti grammaticali e sintattici affrontati durante il corso al fine del consolidamento/approfondimento;

    -Ascolto di materiali audio;

    -Impiego di supporti multimediali;

    -Attività laboratoriali;

    -metodo di insegnamento basato sulla cosiddetta "analisi grafica della frase".




Modalità di valutazione
  • La prova di accertamento sarà sia scritta sia orale. L'elaborato scritto conterrà quattro parti: un dettato, una serie di esercizi strutturati (es. test a completamento) e a basso livello di strutturazione (es. riconoscimento di errori) atti a verificare la capacità dello studente di applicare correttamente le strutture grammaticali studiate, una traduzione di frasi dall'italiano contenenti le strutture affrontate durante il corso, una traduzione, senza l'uso del dizionario, di un brano dal cinese di media difficoltà. Ciascuna parte conterà per il 25% del voto totale dello scritto. La prova orale consterà di un colloquio in cui il discente sarà chiamato a commentare e, eventualmente, correggere gli errori commessi nella prova scritta e a rispondere con proprietà di linguaggio a quesiti sugli argomenti illustrati durante l'anno (60% del voto orale), nonché di un colloquio con l'esperto madrelingua (40%). Il voto finale sarà la media tra voto scritto e voto orale.

    Non è previsto l'uso di dizionari.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Cinese, inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

  Torna alla scheda
Calendario
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams