Letteratura teatrale italiana
- A.A. 2024/2025
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-14,15
Buona conoscenza della storia della letteratura italiana.
Lo studente conosce movimenti e problemi della letteratura teatrale italiana, acquisisce la capacità di analizzare i testi in rapporto a forme e funzioni di dialogo e didascalia. Attraverso lo studio approfondito della Fedra di Gabriele d’Annunzio indaga i problemi filologici di una tragedia del Novecento e riflette sulla sua messa in scena e su elementi extratestuali come scenografia, musica e illuminotecnica.
Il corso affronterà lo studio della letteratura teatrale italiana dalle origini cinquecentesche alle sperimentazioni del primo Novecento. Particolare attenzione sarà data alla Fedra di Gabriele d'Annunzio, di cui si affronteranno problemi filologici e scenici all'interno del contemporaneo panorama europeo.
(a) Silvana Sinisi, Isabella Innamorati, Storia del teatro. Lo spazio scenico dai greci alle avanguardie, Milano, Bruno Mondadori, 2003, pp. 256, ISBN: 8842498076; oppure Roberto Alonge, Nuovo manuale di storia del teatro. Quell’oscuro oggetto del desiderio, Torino, UTET, 2008, pp. 336, ISBN: 9788860081933
(a) Gabriele d'Annunzio, Fedra, edizione critica e commentata a cura di Edoardo Ripari, Gardone Riviera, Il Vittoriale degli Italiani, pp. III-CXIV; 1-235, ISBN: 9788889320112. Il volume è consultabile online all'indirizzo: https://edizionedannunzio.wordpress.com/wp-content/uploads/2024/04/dan-fedra-completo-v2.pdf
(c) Paolo Puppa, La parola alta. Sul teatro di d’Annunzio e Pirandello, Imola, Cue Press, 2015, pp. 202, ISBN: 9788842042020.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Le lezioni sulla storia della letteratura teatrale italiana saranno tenute in co-teaching dalla prof.ssa Laura Melosi, dalla prof.ssa Manuela Martellini e dal dott. Edoardo Ripari
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Lezioni frontali con l'ausilio di power point, dispense e risorse on-line.
Lezioni partecipate in forma di esercitazioni e gruppi di lavoro.
Co-teaching
L'esame sarà orale e consisterà in una serie di domande volte ad accertare l'acquisizione della conoscenza dei contenuti del corso. Saranno inoltre valutati la capacità di analizzare i testi proposti nel programma, di esporre e argomentare con l'uso appropriato del linguaggio specialistico proprio della materia.
Nello specifico, la valutazione dell'esame avverrà sulla base della coerenza delle risposte (20%), tenendo conto della completezza delle conoscenze specifiche del candidato (60%), e sulla base della correttezza linguistica (20%). Il voto finale sarà calcolato nel seguente modo:
• Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge alcun obiettivo formativo; • Da 18 a 20: Livello appena sufficiente. Il candidato dimostra una conoscenza di base sufficiente.
• Da 21 a 23. Livello sufficiente. Oltre a una conoscenza di base e a una capacità di comprensione sufficienti, il candidato è in grado di applicare criticamente la conoscenza acquisita.
• Da 24 a 26: Livello buono. Il candidato dimostra in più autonomia di giudizio.
• Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato dimostra anche di possedere abilità comunicative.
• 30: Livello elevato. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti.
• 30 e lode: Livello eccellente. Il candidato raggiunge in maniera eccellente i risultati di apprendimento previsti in tutti i punti.
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Italiano