Diritto dello sport
- A.A. 2025/2026
- CFU 8, 7(m), 8(m)
- Ore 40, 35(m), 40(m)
- Classe di laurea LMG/01 R, L-14 R(m), LMG/01(m)
No
Conoscenza approfondita degli istituti relativi al Diritto di privato dello sport con particolare riguardo all’ordinamento sportivo, ai contratti relativi all’attività sportiva ed alla responsabilità civile derivante dallo svolgimento della attività sportiva.
Gli obiettivi formativi sono rivolti alla acquisizione di una più marcata specializzazione nel particolare settore del Diritto privato dello sport che si colloca in quello più generale del Diritto Privato. Il corso intende rafforzare il profilo culturale del laureato consentendogli di ampliare le opportunità di accesso la mondo del lavoro, anche verso sbocchi professionali ad elevata impronta specialistica. La preparazione specialistica consente allo studente di affinare le proprie capacità di applicazione e di comprensione della norma giuridica.
Al termine del corso gli studenti avranno potuto acquisire una conoscenza specialistica degli istituti del diritto privato dello sport.
- I rapporti tra ordinamento sportivo, ordinamento statale ed europeo;
- I soggetti dell’ordinamento sportivo;
- Tesseramento e affiliazione;
- Il contratto di lavoro nel settore sportivo;
- Il procuratore (o agente) sportivo;
- I contratti dello sport;
- La responsabilità civile in ambito sportivo.
Per gli studenti iscritti al corso di laurea in Giurisprudenza:
(A) Battelli Ettore (a cura di), in collaborazione con Alberto Cinque e Gennaro Di Martino, Diritto privato dello sport, Giappichelli, Torino, 2024, pag. 1-90; pag. 127-174; p. 221-303. ISBN 9791221110357.
Per gli studenti iscritti al corso di laurea in Consulente giuridico per lo sport:
(A) Battelli Ettore (a cura di), in collaborazione con Alberto Cinque e Gennaro Di Martino, Diritto privato dello sport, Giappichelli, Torino, 2024, pag. 1-90; pag. 127-174; p. 221-287. ISBN 9791221110357.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Il docente potrà concordare modifiche di programma con i frequentanti anche con sostituzione di interi capitoli del testo adottato.
-
1. Il taglio didattico è teorico ed applicativo, basato altresì sullo studio dei casi pratici.
2. Le tipologie di lezione maggiormente utilizzate sono le seguenti: lezioni frontali, lezioni frontali dialogate, interventi programmati degli studenti sotto la supervisione del docente, esercitazioni su casi giurisprudenziali, anche ricorrendo al supporto di professionisti esperti nelle diverse branche del diritto (studiosi, avvocati, notai, magistrati) .
3. Strumentazione adottata: supporto di materiale cartaceo e/o ON LINE.
L'esame consiste nel verificare, attraverso un colloquio, l'acquisizione delle conoscenze messe in campo durante il corso e la capacità di risolvere una questione concreta attraverso l'argomentazione. I criteri di valutazione sono: la conoscenza e la comprensione dei testi (25%), la capacità di collegamento (25%), la capacità di argomentare (25%), la capacità di applicare le conoscenze(25%).
L'insegnamento è svolto in lingua italiana.
Italiano