Pedagogia del lavoro e razionalita neoliberista - pedagogia del lavoro e razionalita neoliberista
- A.A. 2023/2024
- CFU 2
- Ore 12
- Classe di laurea L-19
Nessun prerequisito.
Conoscere alcuni elementi di base del sapere pedagogico applicato al lavoro produttivo. Decodificare la natura pedagogica dei diversi temi/problemi connessi con la razionalità neoliberista al lavoro.
Comprendere le prospettive educative e formative tese a valorizzare la dimensione relazionale al lavoro.
Il corso introduce alla conoscenza della dialettica tra pedagogia del lavoro e razionalità neoliberista, concentrandosi in particolare sull'analisi della sfera relazionale al lavoro.
Argomenti:
individualizzazione neoliberista dell'attività lavorativa e competizione;
pedagogia del lavoro, collaborazione e relazioni educativamente significative;
capability approach e beni relazionali in chiave pedagogica.
1. (A); d'Aniello F.; "Lavoro e relazione di dono"; in METIS; vol. 8, n. 1; 2018; pp. 44-67.
2. (A); d'Aniello F.; "Oltre la razionalità neoliberista al lavoro"; in METIS; vol. 10, n. 2; 2020; pp. 92-111.
3. (A); d'Aniello F.; "Pedagogia dei beni relazionali al lavoro"; in A. Galimberti, A. Muschitiello (a cura di); Pedagogia e lavoro: le sfide tecnologiche; Aras; Fano; 2022; pp. 151-171 (capitolo 7).
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Altre risorse didattiche: slide - reperibili presso la pagina web del docente. Le slide non sono oggetto di studio/esame. Gli articoli in rivista (METIS) sono disponibili in open access presso il sito web della Rivista medesima.
Altre info utili: il programma del corso e il programma d'esame coincidono; il programma d'esame è il medesimo per studenti frequentanti e non frequentanti.
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Taglio didattico di tipo teorico, applicativo.
Lezioni frontali dialogate.
Esercitazioni in piccoli gruppi e mediazione collegiale dei risultati.
Prova orale (in un'unica soluzione), in lingua italiana, basta sui testi in programma, in ordine alla verifica di:
conoscenza dei contenuti del corso;
abilità nell'interrelare adeguatamente i contenuti medesimi;
coerenza argomentativa;
chiarezza espositiva;
capacità di analisi e sintesi;
padronanza e puntualità lessicali;
autonomia di giudizio sulle tematiche del corso;
acquisizione di una coscienza e competenza pedagogica di base.
Criteri adottati per la graduazione dei voti:
conoscenza dei contenuti del corso (20% sul totale della valutazione complessiva);
abilità nell'interrelare adeguatamente i contenuti medesimi (10% sul totale della valutazione complessiva);
coerenza argomentativa (10% sul totale della valutazione complessiva);
chiarezza espositiva (10% sul totale della valutazione complessiva);
capacità di analisi e sintesi (10% sul totale della valutazione complessiva);
padronanza e puntualità lessicali (10% sul totale della valutazione complessiva);
autonomia di giudizio sulle tematiche del corso (20% sul totale della valutazione complessiva);
acquisizione di una coscienza e competenza pedagogica di base (10% sul totale della valutazione complessiva).
Non sono previste prove di valutazione in itinere.
La modalità dell'esame è la stessa per studenti frequentanti e non frequentanti, così come i criteri per la graduazione dei voti.
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