Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Mecca Giuseppe Didattica 2023/2024 Storia delle istituzioni politiche

Storia delle istituzioni politiche

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 10
  • Ore 50
  • Classe di laurea L-14
Giuseppe Mecca / Professore di ruolo - II fascia (GSPS-03/B)
Dipartimento di Giurisprudenza
Prerequisiti

Una buona conoscenza della storia contemporanea e delle principali nozioni di diritto pubblico. 

Obiettivi del corso

L’insegnamento intende fornire allo studente gli strumenti per una lettura problematica delle vicende storiche dello Stato italiano con un approccio che unisca la storia giuridico-normativa alle condizioni politiche e sociali del Paese. 


Al termine del percorso formativo, lo studente dovrà dimostrare di: 

- conoscere, comprendere i modelli costituzionali europei e saper riflettere sui caratteri dei sistemi politico-istituzionali; 

- aver acquisito e sapersi orientare sulle principali trasformazioni amministrative dello Stato italiano; 

- saper leggere criticamente opere storiografiche e orientarsi nella ricerca e nell’analisi delle fonti; 

- utilizzare strumenti linguistici adeguati ad esprimere concetti di carattere politico, istituzionale, giuridico e culturale; 

- avere acquisito capacità di analisi e riflessione sui rapporti fra istituzioni, società e individuo. 


Programma del corso

Il corso ripercorre cronologicamente le varie fasi della storia dello Stato italiano in una prospettiva che tiene conto dei modelli costituzionali e amministrativi europei. 


In particolare, verrano approfonditi i seguenti argomenti: il costituzionalismo ottriato e lo Statuto di Carlo Alberto; il concetto storico di ‘governo rappresentativo; il modello amministrativo di Cavour; i progetti regionalistici Farini-Minghetti; la costruzione dello Stato Unitario e le leggi sull’unificazione amministrativa (1865); i prefetti e i rapporti tra centro-periferia; le riforme crispine; Giolitti e il ‘progetto burocratico di governo’; le aziende municipalizzate; la legge sullo stato giuridico degli impiegati (1908); il suffragio universale maschile (1913); le istituzioni politiche durante la Grande Guerra; il progetto di riforma di F.S. Nitti; le “leggi fascistissime” (1925, 1926); la riforma De Stefani; enti locali e fascismo; le amministrazioni parallele; il periodo della transizione costituzionale; il referendum istituzionale; il Ministero per la Costituente e l’assemblea costituente; la forma di governo repubblicana; l’ordinamento regionale e gli enti locali; il rapporto Giannini; tentativi di riforma dell’amministrazione da Cassese a Brunetta.  

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

Gli studenti devono studiare uno tra i due testi adottati:

  • (A) G. Astuto, L’amministrazione italiana. Dal centralismo napoleonico al federalismo amministrativo, Bari, Carocci, 2021, ISBN: 9788829011148.
  • (A) G. Melis, Storia dell’amministrazione italiana, Bologna, il Mulino, 2020, ISBN: 9788815290663. 

Metodi didattici
  • Le lezioni frontali saranno alternate con discussioni che prevedono l’analisi di materiali e fonti storiche. Si organizzeranno seminari con esperti e/o una visita guidata in archivio. 


    Strumentazione utilizzata: slides e materiali audio-video.

Modalità di valutazione
  • L’esame finale consisterà in un colloquio orale volto ad accertare la conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei testi. 


    I criteri adottati per la valutazione sono:

    -       Conoscenza e capacità di comprensione dei testi adottati e delle fonti storiche (60%);

    -       Autonomia di giudizio e di pensiero critico (20%);

    -       Proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva (20%).

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano

  Torna alla scheda
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams