Storia delle istituzioni sportive
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Storia del diritto dello sport Classe: L-14
- A.A. 2025/2026
- CFU 6, 6(m)
- Ore 30, 30(m)
- Classe di laurea L-14 R, L-14(m)
Una buona conoscenza della storia contemporanea e delle principali nozioni di diritto pubblico.
Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza approfondita della storia delle istituzioni sportive, intese come strutture organizzative, normative e simboliche che hanno regolato la pratica sportiva dal XIX secolo a oggi. In particolare, il corso intende:
- Analizzare criticamente l’evoluzione dello sport moderno in relazione ai cambiamenti politici, sociali e culturali.
- Comprendere il ruolo svolto dallo sport nella costruzione dell’identità nazionale e nella proiezione internazionale degli Stati.
- Esaminare l’interazione tra sport, diritto, educazione e politiche pubbliche.
- Approfondire il rapporto tra sport e questioni di genere, razza, classe sociale e disabilità, anche attraverso un approccio interdisciplinare e transnazionale.
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:
- Contestualizzare storicamente le principali istituzioni sportive italiane e internazionali.
- Interpretare i fenomeni sportivi come prodotti di una costruzione sociale e politica.
- Riconoscere le disuguaglianze e le dinamiche di potere che attraversano il mondo dello sport.
Il corso si propone di ricostruire, in prospettiva storica e istituzionale, l’evoluzione dello sport come fenomeno sociale e politico, con particolare attenzione al ruolo delle istituzioni pubbliche e private nella sua regolamentazione, promozione e controllo. Gli studenti acquisiranno strumenti per analizzare criticamente il rapporto tra sport, Stato e società, dal XIX secolo a oggi, in una prospettiva comparata e interdisciplinare.
Contenuti del corso
- Le origini dello sport moderno
- Lo sport nell’Italia liberale: educazione fisica, ginnastica e disciplina sociale
- Fascismo e sport: propaganda, controllo e organizzazione centralizzata
- Lo sport nella Repubblica: il CONI, le federazioni e la legislazione sportiva
- I grandi eventi sportivi: Olimpiadi, Mondiali, Europei
- Sport e media: dalla radio alla televisione e al digitale
- Genere, razza e disabilità nello sport: una lettura storica e critica
- Il ruolo delle istituzioni internazionali (CIO, FIFA, UEFA)
Testi d'esame:
- (A) F. Bonini, Le istituzioni sportive italiane: storia e politica, Torino: Giappichelli, 2006, ISBN: 9788892187061;
- (A) P. Dietschy, S. Pivato, Storia dello sport in Italia, Bologna: il Mulino, 2019, ISBN: 9788815283733, limitatamente ai cap. 2-3-4-5.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Gli studenti che frequenteranno il corso in modo assiduo avranno la possibilità di svolgere un approfondimento individuale o di gruppo su un tema concordato con il docente. Questo lavoro consisterà in una presentazione orale in aula e in una breve relazione scritta, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva e la riflessione critica su uno dei temi trattati durante il corso.
La partecipazione a questa attività potrà contribuire positivamente alla valutazione finale.
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Il corso combina lezioni frontali e un laboratorio di circa 10 ore, durante il quale saranno visionate e analizzate scene tratte da film, documentari e materiali multimediali.
Il laboratorio sarà dedicato in particolare all’esplorazione di temi come:
- Genere e sport: rappresentazioni della femminilità e della mascolinità, sport e stereotipi.
- Razza e sport: razzismo, colonialismo, lotta per i diritti civili.
- Disagio e disabilità: sport come strumento di inclusione.
L’esame finale consisterà in un colloquio orale volto ad accertare la conoscenza degli argomenti trattati a lezione e/o nei testi d'esame.
I criteri adottati per la valutazione sono:
- Conoscenza e capacità di comprensione dei testi adottati e delle fonti storiche (60%);
- Autonomia di giudizio e di pensiero critico (20%);
- Proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva (20%).
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