Storia dell' assistenza pubblica e del servizio sociale - Storia dell'assistenza pubblica e del serviizo sociale
- A.A. 2025/2026
- CFU 5
- Ore 25
- Classe di laurea LM-87 R
Una buona conoscenza della storia contemporanea e delle principali nozioni di diritto pubblico.
Il corso si propone di fornire agli studenti una solida preparazione storica sui processi che hanno condotto alla formazione e trasformazione delle istituzioni assistenziali e del servizio sociale in Italia, dall’Ottocento al Novecento.
Obiettivo principale è quello di formare assistenti sociali consapevoli del proprio ruolo e delle dinamiche politiche e istituzionali che influenzano l’organizzazione dei servizi alla persona. In quest’ottica, il corso intende promuovere la comprensione dei caratteri e del ruolo delle istituzioni politiche, nella prospettiva della loro evoluzione storica, ponendo particolare attenzione ai nessi tra politica, società e forme dell’assistenza.
Un ulteriore obiettivo formativo consiste nell’acquisizione di un vocabolario concettuale utile a leggere criticamente i fenomeni politici e sociali alla luce della loro portata storica e dell’evoluzione dei principali concetti istituzionali e sociali (cittadinanza, povertà, sussidiarietà, diritti sociali, welfare, ecc.).
Il corso si propone di ricostruire in prospettiva storica l’evoluzione dell’assistenza e del servizio sociale in Italia, a partire dall’Ottocento fino alla seconda metà del Novecento. L’attenzione si concentrerà sui processi che hanno trasformato la beneficenza tradizionale in un sistema strutturato di interventi pubblici e professionali a tutela dei soggetti vulnerabili. Si rifletterà in particolare sulla relazione storica tra istituzioni politiche e pratiche assistenziali, mettendo in luce come l’assistenza sia stata al tempo stesso uno strumento di controllo, di inclusione, e di costruzione dei diritti di cittadinanza. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti non solo conoscenze storiche, ma anche strumenti critici per comprendere il significato e le implicazioni attuali dell’agire sociale e dei modelli di welfare.
Struttura e articolazione del corso:
- L'assistenza nell'Italia Unita (1861-1889): la legge sulle opere pie e le commissioni d'inchiesta.
- Francesco Crispi e la riforma della beneficenza (1890-1921).
- Le politiche sociali del fascismo e la prima conferenza internazionale di Servizio Sociale (1922-1946).
- All’alba della Repubblica: dal Convegno per studi di assistenza sociale di Tremezzo (1946) alla Costituzione repubblicana.
- Dalla miseria alla dignità: il Parlamento e le inchieste per abolire la povertà negli anni Cinquanta.
- Il benessere umano negli anni dell'intervento straordinario per il Mezzogiorno.
Per la preparazione all’esame è richiesta la lettura e lo studio dei seguenti testi:
- (A) R. Cutini, Promuovere la democrazia. Storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra (1944-1960), Roma, Viella, 2018, ISBN: 9788867289936.
- (A) F. Della Peruta, Le opere pie dall'Unità alla legge Crispi, in Il Risorgimento. Rivista di storia del Risorgimento e di storia contemporanea, XLIII, n. 2-3, 1991, pp. 173-213.
- (A), A. Sandulli, La letteratura in materia di assistenza e beneficenza: percorsi e tendenza, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 1992, n. 3, pp. 753- 801.
I saggi contrassegnati saranno resi disponibili dal docente sul canale Teams dell’insegnamento, nella sezione "Materiali didattici".
-
Il Corso è erogato in modalità mista. Le prime lezioni saranno tenute in presenza per poi passare, per una quota significativa - comunque non superiore ai 2/3 - in modalità online. Eventuali attività pratiche e di laboratorio, le verifiche di profitto e l’esame finale saranno obbligatoriamente svolti in presenza.
L’esame finale consisterà in un colloquio orale volto ad accertare la conoscenza degli argomenti trattati a lezione e contenuti nei libri di testi.
I criteri adottati per la valutazione sono:
- Conoscenza e capacità di comprensione dei testi adottati e delle fonti storiche (60%);
- Autonomia di giudizio e di pensiero critico (20%);
- Proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva (20%).
Italiano