Storia dei sistemi di pensiero
- A.A. 2022/2023
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-78
NON si richiede alcuna conoscenza di lingue diverse dall'italiano. NON si richiede una conoscenza della storia della filosofia occidentale. Si richiede solo una certa disponibilità a voler situare le idee nei loro specifici contesti storici, intellettuali, economici, sociali e culturali. La frequenza del corso non è obbligatoria (visto che non lo può essere per legge). Tuttavia, il buon senso e una ragionevole fiducia nell'uso del libero arbitrio sembrano indicare che, qualora la studentessa o lo studente fosse nella condizione di poter frequentare le lezioni, detta frequenza pare generare un cospicuo vantaggio intellettuale e forse addirittura un arricchimento d'esperienza (sociale e culturale).
Il principale obiettivo del corso è di offrire un'introduzione generale alla storia della filosofia botanica della prima modernità. Studentesse e studenti svilupperanno la capacità di argomentare dei punti discussi in classe; si familiarizzeranno con l'esercizio di articolare in forma scritta una particolare tesi o un particolare argomento. L'impianto del corso - studio del pensiero filosofico in parallelo con l'esame di alcuni momenti centrali nella storia intellettuale e sociale della scienza, della medicina e dell'economia - ha lo scopo di sollecitare in studentesse e studenti un approccio genuinamente interdisciplinare, in modo che i grandi temi affrontati dalla filosofia vengano letti e interpretati attraverso una pluralità di strumenti concettuali, letterari e visivi.
Figure e temi di filosofia botanica da Cesalpino a Goethe
Per una serie di ragioni che hanno a che fare in parte con il succedersi delle mode filosofiche (in questo caso, la ricerca affannosa di nuovi modi di relazionarsi al non-umano) e in parte con l'urgere di questioni mortali (la probabile fine della vita sul nostro pianeta come la intendiamo e conosciamo oggi), la filosofia degli esseri vegetali e vegetanti è ritornata ad appassionare i filosofi di professione dopo circa un secolo di relativo disinteresse. Questo corso intende fornire alcune essenziali linee guida di storia della filosofia botanica dal Cinquecento agli inizi dell'Ottocento. Si esamineranno questioni come il rapporto tra le concorrenti ontologie della pianta e dell'animale, le culture del vegetarianismo, e le relazioni tra deforestazione, capitalismo e colonialismo nella prima età moderna. Al centro del corso vi sarà un'analisi approfondita del "Versuch die Metamorphose der Pflanzen zu erklären" (1790) di Johann Wolfgang von Goethe, opera nota in italiano come "Metamorfosi delle piante".
Sarà cura dell'insegnante preparare una dispensa in formato PDF con tutti i materiali da portare all'esame. Il programma d'esame È LO STESSO per studentesse e studenti sia che frequentino o non frequentino. Nei corsi di "Storia dei sistemi di pensiero", tutte le studentesse e tutti gli studenti sono considerati dei lavoratori.
- 1. (C) Johann Wolfgang Goethe La metamorfosi delle piante Guanda, Milano, 1999
- 2. (C) Giorgio Manganelli Viaggio in Africa Adelphi, Milano, 2018
Sarà cura dell'insegnante preparare una dispensa in formato PDF con tutti i materiali da portare all'esame. Il programma d'esame È LO STESSO per studentesse e studenti sia che frequentino o non frequentino. Nei corsi di "Storia dei sistemi di pensiero", tutte le studentesse e tutti gli studenti sono considerati dei lavoratori.
-
Il corso si basa su una lettura attenta dei testi. Ogni lezione avrà una parte dedicata a domande e discussioni, dalle quali ci si augura possa emergere la fisionomia caratteristica della classe, e quindi gli specifici interessi che vanno coltivati di anno in anno. Nei corsi di "Storia dei sistemi di pensiero", insegnanti, studentesse e studenti condividono conoscenze e pensiero critico, e soprattutto si esercitano a fare ricerca di settimana in settimana. L'elaborazione del saggio scritto verrà incoraggiata durante il corso, attraverso incontri individuali tra l'insegnante e le studentesse e gli studenti, e attraverso discussione di eventuali abbozzi preliminari del testo da consegnare almeno 10 giorni prima dell'esame finale.
- La valutazione terrà conto di: 1) preparazione di un saggio scritto di circa 4.000 parole su uno dei vari temi emersi durante le lezioni, da consegnare via email all'insegnante almeno dieci giorni prima della data dell'esame finale; 2) esame finale orale, in cui verranno anche discussi i risultati del saggio scritto.
Tutti i testi saranno in traduzione italiana, ma eventuali conoscenze di latino, greco antico, tedesco, inglese, francese, spagnolo o portoghese sono certamente da apprezzare.