Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Ilaria Vitali Didattica 2025/2026 Lingua e traduzione francese i/m

Lingua e traduzione francese i/m

  • A.A. 2025/2026
  • CFU 9, 9(m)
  • Ore 45, 45(m)
  • Classe di laurea LM-37 R, LM-37 R(m)
Ilaria Vitali / Professoressa di ruolo - II fascia (FRAN-01/B)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenza della lingua francese pari al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento. Si ricorda agli studenti la propedeuticità tra le annualità.

Per gli studenti internazionali: si raccomanda un’ottima conoscenza della lingua italiana (C1/C2).



Obiettivi del corso

Consolidamento delle quattro modalità di comunicazione pari al livello C1 del Quadro comune europeo di riferimento. Sviluppo di competenze specialistiche nell'ambito della traduttologia e della traduzione editoriale (francese > italiano) pari al livello LT1 del Quadro di riferimento Petra-e.


Programma del corso

Il corso si propone di illustrare i concetti chiave della traduttologia in ambito francese, concentrandosi sulle dinamiche traduttive del testo letterario nella doppia dimensione teorica e pratica. Dal punto di vista teorico, si traccerà una panoramica della storia della traduzione prendendo in esame testi di autori, traduttori e traduttologi che hanno operato in ambito francese e francofono, dal cosiddetto periodo “pre-traduttologico” fino al dibattito contemporaneo. Dal punto di vista pratico, lo/a studente/ssa dovrà confrontarsi direttamente con la traduzione di una selezione di testi narrativi di generi diversi, dal Settecento al contemporaneo (francese > italiano). Una parte importante del corso si svolge in forma laboratoriale. L'obiettivo, oltre a quello di maturare le necessarie competenze linguistiche e culturali, è quello di sviluppare soft skills indispensabili per il lavoro del traduttore e, più in generale, di tutti gli attori della filiera del libro (capacità relazionali, gestione del tempo, problem-solving, adattamento/flessibilità, creatività).

Dopo aver familiarizzato con i concetti chiave della traduttologia e con il suo linguaggio specialistico, lo/a studente/ssa dovrà dimostrare non solo di saper tradurre in maniera adeguata rispetto a diversi contesti editoriali, facendo corretto uso delle metodologie e degli strumenti disponibili, ma anche di essere consapevole delle proprie scelte traduttive e di saperle giustificare, con l’appoggio delle fonti necessarie. 

In linea con il Quadro per la formazione dei traduttori letterari Petra-e, il corso prevede inoltre un'introduzione alle dinamiche proprie del mercato editoriale italiano e francese (gli attori della filiera del libro, le principali fiere di settore, i premi letterari, etc). Attenzione sarà posta, infine, sul ruolo dell’Intelligenza Artificiale generativa, valutando in che modo il traduttore possa integrare nel flusso di lavoro nuovi strumenti, pur preservando la dimensione autoriale ed espressiva del testo letterario.


In conformità con gli obiettivi della classe LM-37, sarà dedicata particolare attenzione al confronto con i testi e alle diverse espressioni delle civiltà europee ed extraeuropee, nonché allo sviluppo di elevate competenze linguistiche e metalinguistiche sia per quanto riguarda l'ambito francese, sia quello italiano.


Il corso sarà completato da un lettorato annuale, a cura della Dott.ssa Sabra Boukelia, mirato al consolidamento delle quattro modalità di comunicazione definite dal QCER (ricezione, produzione, interazione, mediazione) pari al Lievello C1.



Testi (A)dottati, (C)onsigliati

(A) K. Lievois, E. Bladh; "La littérature francophone en traduction: méthodes, pratiques et histoire"; Parallèles; vol. 28, n.1, 2016, pp. 2-27. https://www.paralleles.unige.ch/fr/tous-les-numeros/numero-28-1/lievois-bladh/ 

(A) S. Nergaard; La teoria della traduzione nella storia; Bompiani Milano; 1993; pp. 11-50. ?978-8845251801.

(A) S. Nergaard; Teorie contemporanee della traduzione; Bompiani Milano; 1995; pp. 1-22. 9788845224706.

(A) M. Oustinoff; La traduction; PUF Paris; 2012; pp. 47-64. 9782130594802.

(A) D. Petruccioli; Falsi d'autore. Guida pratica per orientarsi nel mondo dei libri tradotti; Quodlibet Macerata; 2012; pp. 69-83 e 93-119. 9788874626755.

(A) G. Sapiro; "Traduire la littérature et les sciences humaines. Conditions et obstacles"; DEPS Paris; 2012; pp. 15-53. http://cse.ehess.fr/docannexe/file/2088/marche_de_la_traduction.pdf 

(C) K. Hernández Morin, "L'intégration de la révision et de la post-édition dans la formation en traduction"; MediAzioni, vol. 39, 2023; pp. 101-115. https://mediazioni.unibo.it/article/view/18789

(C) B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2016, pp. 260-329.

(C) H. Riediger, G. Galati; "La traduzione nell'era dell'IA: nuovi ruoli, nuove competenze, nuova formazione"; MediAzioni, vol. 39, 2023. https://mediazioni.unibo.it/article/view/18786


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Il 70% delle lezioni si svolge in lingua francese. 

Tutti i testi adottati sono raccolti in una dispensa (suddivisa in fonti primarie e secondarie), caricata sulla pagina Teams dell'insegnamento all'inizio dell'anno accademico. Ulteriori materiali e indicazioni bibliografiche eventualmente forniti nel corso delle lezioni saranno puntualmente resi disponibili online sulla stessa pagina.


Per maturare pienamente il livello LT1 di Petra-e, è consigliata inoltre la consultazione delle principali piattoforme dedicate al mestiere del traduttore editoriale in Italia e in Francia, regolarmente utilizzate nel corso delle lezioni (https://www.biblit.it/, http://www.traduttoristrade.it/, https://www.sft.fr/, https://www.ceatl.eu/fr), e la consultazione del rapporto annuale sullo stato dell'editoria italiana a cura dell'AIE (Associazione Italiana Editori, https://www.aie.it/).

Metodi didattici
  • Il corso prevede lezioni partecipate, con impiego di risorse on-line audio-video ed esercitazioni in aula; particolare attenzione è riservata ad attività di tipo seminariale/laboratoriale, dedicate nello specifico alla prassi traduttiva; grande risalto è posto sul dialogo con gli/le studenti/esse, al fine di affinare e maturare la capacità di sostenere e supportare le proprie idee in un dibattito scientifico.

    Si prevede inoltre l'uso dell'Infrastruttura HPC di Ateneo.



Modalità di valutazione
  • L'esame si compone di 3 prove, ciascuna delle quali pesa per 1/3 del voto finale:


    1) Prova scritta: traduzione di un testo letterario (francese > italiano) corredata da una "nota del traduttore" in cui lo/a studente/ssa spiegherà le proprie scelte traduttive. La prova dura 2 ore, si effettua su computer, ed è possibile la consultazione di dizionari online. Non è possibile servirsi di strumenti di Intelligenza Artificiale.

    2) Prova del lettorato: presentazione scritta e orale sotto la supervisione della lettrice; consultare la pagina relativa per tutte le informazioni.

    3) Prova finale orale volta a verificare, oltre alle competenze linguistiche pari al livello C1 del QCER, l’acquisizione del metalinguaggio traduttologico, del pensiero critico e delle metodologie traduttive oggetto del corso. 


    Tutti gli insegnamenti di lingua e traduzione del Corso di laurea LM-37 sono annuali: lo/a studente/ssa potrà sostenere le prove solo a partire dalla sessione estiva (maggio 2026).


    Si accede alla prova finale orale dopo aver superato le altre prove. Si ricorda inoltre che lo/a studente/ssa ha a disposizione le 3 sessioni dell'anno accademico per superare le prove scritte (maggio, settembre gennaio), dopodiché ha ulteriori 12 mesi di tempo per sostenere la prova finale orale.


    Valutazione:

    Ognuna delle prove pesa per 1/3 del voto finale. Nella valutazione, si terrà conto in particolare dei seguenti criteri: capacità di tradurre in maniera soddisfacente un testo di natura letteraria; conoscenza dei concetti chiave della traduttologia, della teoria e della prassi traduttiva in riferimento alla coppia traduttiva fr/it, pari al livello LT1 del quadro Petra-e; competenze linguistiche e metalinguistiche generali pari al livello C1 del QCER.

    Si ricorda agli studenti che non è possibile servirsi di strumenti di Intelligenza Artificiale nelle prove d'esame.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Francese.

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Francese

  Torna alla scheda
Calendario
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams