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Home Leo Fulvio Minervini Didattica 2022/2023 Scienza delle finanze

Scienza delle finanze

  • Scienza delle finanze Classe: L-14
  • A.A. 2022/2023
  • CFU 6, 6(m)
  • Ore 40, 30(m)
  • Classe di laurea L-18, L-14(m)
Leo Fulvio Minervini / Ricercatore (ECON-03/A)
Dipartimento di Economia e Diritto
Prerequisiti

Prerequisiti sono conoscenze di base di economia politica (microeconomia) ed elementi di matematica generale.
L'esame di profitto dell'insegnamento (s.s.d. SECS-P/03) non potrà essere sostenuto validamente se non sono rispettate le propedeuticità previste dal regolamento del corso di laurea a cui è iscritto lo studente.

Obiettivi del corso

Il corso si propone di fornire conoscenze di base di scienza delle finanze, introducendo all'analisi delle ragioni dell'intervento pubblico nell'economia, della regolamentazione economica, della spesa pubblica e del suo finanziamento. Si propone, al tempo stesso, di fornire allo studente conoscenze di base sulla struttura del sistema tributario italiano ed esemplificazioni della divisione del lavoro - e complementarità - tra economia e diritto.
Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in possesso degli strumenti analitici fondamentali per la comprensione e la discussione del ruolo del settore pubblico nel sistema economico e dei problemi inerenti all'intervento pubblico nelle sue principali forme; inoltre, dovrebbe raggiungere buone capacità di analizzare e valutare le politiche economiche pubbliche oggetto del corso (di spesa, regolazione e tassazione), nonché buone abilità nel comunicare e ampliare autonomamente le competenze acquisite.

Programma del corso

I. Le ragioni dell'intervento pubblico
1. Economia del benessere
2. Asimmetrie informative
3. Esternalità
4. Beni pubblici
5. Monopolio naturale e politiche di tariffazione
6. Scelte collettive e meccanismi di decisione politica

II. Analisi della spesa per il welfare state
1. Sanità
2. Istruzione
3. Previdenza
4. Sostegno al reddito dei disoccupati
5. Altri interventi per il welfare state

III. Il sistema tributario italiano
1. L'imposta personale sul reddito
2. Le imposte sulle società di capitali
3. Le imposte sui consumi
4. Gli altri tributi: cenni

IV. Teoria dell'imposta
1. Traslazione e incidenza dell'imposta
2. Effetti distorsivi dell'imposta ed eccesso di pressione tributaria
3. Trade off tra equità ed efficienza della tassazione
4. Imposte e comportamenti individuali

V. La politica fiscale nell'Unione economica e monetaria

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (C) Rosen, H.S. e Gayer, T. Scienza delle finanze McGraw-Hill, Milano, 2018 » Pagine/Capitoli: Capp. 3-8, 10-12, 14-20
  • 2.  (A) Bosi, P. (cur.) Corso di scienza delle finanze Mulino, Bologna, 2019 » Pagine/Capitoli: Capp. I, III, VI, VIII
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

L'appendice del testo (consigliato) di Rosen e Gayer presenta alcuni fondamenti di microeconomia. Lo studente può usare il testo consigliato in sostituzione di quello adottato. Ulteriori indicazioni relative a pagine del testo adottato che, eventualmente, potranno essere escluse dallo studio saranno fornite sulla pagina del docente (notizie relative all'insegnamento).

Per gli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza (Classe L-14), la parte IV del programma non formerà oggetto di valutazione in sede di esame. La parte IV è coperta dal cap. III, sezioni 7 e 8 del testo adottato (Bosi, cur.); è invece coperta dai capp. 14-17 del testo consigliato (Rosen e Gayer), che sono tuttavia utili per lo studio di altre parti del programma (in particolare le sezioni 14.1, 15.2, 16.2-16.5).

Metodi didattici
  • Il programma del corso verrà trattato seguendo un approccio problematico e analitico, attraverso didattica frontale e dialogata, esemplificazioni, seminari ed esercitazioni.
Modalità di valutazione
  • Prova scritta con domande sul programma a risposta aperta breve, ed esercizi sulle parti I e III, per valutare conoscenze, competenze e in particolare i risultati dell'apprendimento dello studente con riguardo agli obiettivi formativi del corso. La prova scritta, con tre o più domande/esercizi, potrà essere seguita da una prova orale integrativa (sui temi del programma), che non peserà oltre un quarto della valutazione complessiva.
    I criteri di valutazione si basano nell'ordine sui livelli di conoscenza, di comprensione, di capacità applicativa, di giudizio, di comunicazione e di apprendimento dei contenuti del programma. La corrispondente scala dei voti (in trentesimi) è la seguente: meno di 18 per risultati insufficienti; fino a 20 per risultati sufficienti; fino a 23 per risultati soddisfacenti; fino a 26 per risultati buoni; fino a 29 per risultati molto buoni; 30 (e lode) per risultati eccellenti.
    Studenti stranieri possono chiedere di sostenere l'esame in lingua inglese.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Inglese