Diplomatica e fonti documentarie e cartografiche - Diplomatica
-
Diplomatica Classe: LM-84, LM-84 R
- A.A. 2025/2026
- CFU 6, 6(m)
- Ore 30, 30(m)
- Classe di laurea LM-84 R, LM-84(m), LM-84 R(m)
Conoscenza di base della lingua latina.
Al termine del corso lo studente / la studentessa acquisisce conoscenze e competenze necessarie all'analisi critica della documentazione giuridica medievale e della prima età moderna. E’ in grado di leggere, comprendere, datare e commentare un documento e predisporre una edizione critica.
Principi generali della disciplina; origine, forme e funzioni delle principali tipologie documentarie di epoca medievale e moderna, sia di ambito pubblico sia di ambito privato; tradizione dei testi documentari; usi cronologici; criteri di edizione delle fonti documentarie.
(A); A. Pratesi; Genesi e forme del documento medievale; Jouvence Roma; 1987; Pagine/Capitoli: pp. 1-206; 9788878012608
(A); P. Cammarosano; Italia medievale. Struttura e geografia delle fonti scritte; Carocci Roma; 2024 (ottava edizione), pp. 1-392; 9788843083084
(A); P. Cammarosano; L'edizione dei documenti medievali. Una guida pratica; Cerm Trieste; 2021; Pagine/Capitoli: pp. 1-112; 9788895368375
(A); A. Bartoli Langeli; L’edizione dei testi documentari. Riflessioni sulla filologia diplomatica, in L’edizione dei testi mediolatini. Problemi metodi prospettive. Testi della VIII Settimana residenziale di studi medievali, Carini 24-28 ottobre 1988, Palermo 1991 («Schede Medievali. Rassegna dell’Officina di studi medievali», 20-21/1991); Pagine/Capitoli: pp. 116-131: http://www.scrineum.it/scrineum/biblioteca/dossier1-bartolilangeli.pdf
(C) G. Nicolaj; Lineamenti di diplomatica generale, «Scrineum — Rivista», 1 (2003); pp. 5-112: https://doi.org/10.13128/Scrineum-12094
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
I facsimili analizzati durante le lezioni pratiche costituiranno materiale d'esame.
Il dossier dei facsimili verrà fornito a lezione per gli studenti frequentanti e caricato sulla piattaforma informatica per gli studenti che non avranno la possibilità di frequentare e per gli iscritti in modalità e-learning.
-
Il corso sarà articolato in:
- lezioni frontali con la guida di schede su power-point e l'ausilio di risorse informatiche;
- esercitazioni di lettura e analisi su facsimili;
- attività seminariali anche in piccoli gruppi di lavoro con partecipazione attiva di studenti e studentesse;
- incontri, conferenze, attività didattiche in co-teaching;
- visite a istituti di conservazione, con visione di documenti in originale.
In linea con gli obiettivi del Piano Triennale Dipartimentale 2023-25 (n.1 Attrattività dei corsi di studio e didattica collaborativa esterna: imparare sul/con il territorio e accompagnare al mondo del lavoro); n. 2 (Didattica collaborativa interna: dialogo, cooperazione e formazione continua dei/delle docenti); n. 3 (Didattica per la prevenzione del disagio: presenza, partecipazione, inclusione e confronto); n. 4 (Didattica, progettualità e internazionalizzazione), si metteranno in atto iniziative volte a: incrementare il confronto tra docenti attraverso momenti di didattica condivisa ed esperienze di co-teaching; incrementare le attività laboratoriali al fine di mettere in rilievo il legame tra didattica e ricerca; rafforzare il rapporto con le istituzioni e le imprese del territorio; migliorare la comunicazione istituzionale del corso e assicurare una attiva partecipazione delle studentesse e degli studenti impossibilitati a frequentare e/o iscritti in modalità e-learning.
L’esame finale è orale e consiste in una serie di domande relative ad argomenti di teoria generale, sulla base dei libri di testo. Seguirà l’esame di alcuni facsimili di documenti tra quelli del dossier oggetto del corso.
La studentessa / Lo studente dovrà dimostrarsi in grado di conoscere i principali metodi e strumenti di studio della documentazione medievale (60%) e utilizzarli nell’analisi della fonte in facsimile che verrà sottoposta, attraverso l’uso di un lessico appropriato (40%).
Italiano