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Home Maria Teresa Gigliozzi Didattica 2023/2024 Storia dell'arte medievale

Storia dell'arte medievale - Storia dell'arte medievale

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 8
  • Ore 40
  • Classe di laurea SAB-5203
Maria Teresa Gigliozzi / Professoressa di ruolo - II fascia (ARTE-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

Si ritiene utile possedere una buona conoscenza della storia dell'arte classica oltre che della storia italiana ed europea nel Medioevo.

Obiettivi del corso

Il corso intende affrontare tematiche specifiche della storia dell'arte medievale, con particolare attenzione al periodo romanico e gotico.

Si attende che lo studente acquisisca un'ottima formazione nell'ambito delle conoscenze storico-artistico e architettoniche riguardo il Medioevo, oltre a una capacità di utilizzare e gestire appropriati strumenti di ricerca con rigoroso metodo scientifico, di applicare le conoscenze teoriche, storiche e metodologiche acquisite a problemi e tematiche relative al settore dei beni storico-artistici.

Programma del corso

Temi svolti nel programma:

1. Il patrimonio artistico e architettonico in Italia centrale tra XI e XIV secolo.

2. Contesto culturale e committenza curiale nel Duecento.


Il programma comprende esercitazioni sul riconoscimento di opere d'arte e di architettura medievali attraverso la proiezione di immagini.

Si svolgeranno lezioni anche fuori sede.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

  • 1.  (A) C. Tosco L'architettura medievale in Italia (600-1200) Il Mulino, Bologna, 2016 » Pagine/Capitoli: (solo i capitoli sull'età romanica)
  • 2.  (A) M.T. Gigliozzi Romanico in Umbria. Architettura sacra nel contesto Kappa, Roma, 2013 » Pagine/Capitoli: 209-230
  • 3.  (A) M. Righetti Sistemi, teorie della visione e memoria dell'antico in Arnolfo di Cambio, in Medioevo: immagine e memoria, (I convegni di Parma, 11), a cura di A.C. Quintavalle Electa, Milano, 2009 » Pagine/Capitoli: 547-563
  • 4.  (A) F. Cecchini Artisti, committenti e perspectiva in Italia alla fine del Duecento, in La prospettiva: fondamenti teorici ed esperienze figurative dall'antichità al mondo moderno, a cura di R. Sinisgalli Cadmo, Fiesole, 1998 » Pagine/Capitoli: 56-74
  • 5.  (A) S. Romano La O di Giotto Electa, Milano, 2008 » Pagine/Capitoli: 21-117
  • 6.  (A) A. Tomei La decorazione della Basilica di San Francesco ad Assisi come metafora della questione giottesca, in Giotto e il Trecento: "il piu sovrano maestro stato in dipintura", cat. della mostra, Skira, Milano, 2009 » Pagine/Capitoli: 31-49
  • 7.  (A) M.T. Gigliozzi I palazzi del papa. Architettura e ideologia: il Duecento Viella, Roma, 2003



Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Per contattare il docente e per prenotare il ricevimento:

maria.gigliozzi@unimc.it

Metodi didattici
    • Il corso è articolato in 20 ore frontali e in 20 ore di visite didattiche esterne.
    • Le lezioni sono suppportate da power-point e video. Lo studente è invitato a partecipare attivamente al corso.
    • Sono previste quattro visite, della durata di circa 5 ore ciascuna, comprese possibilmente ognuna nell'arco di una giornata. Le due destinazioni principali sono: Roma e Assisi. Altre potranno concordarsi, anche in collaborazione con i docenti della Scuola. Lo scopo è permettere allo studente di entrare a diretto contatto con l'opera d'arte e con il suo contesto architettonico e urbanistico, ponendo particolare riguardo allo stato di conservazione e alla valorizzazione.


Modalità di valutazione
    • La preparazione raggiunta dallo studente alla fine del corso sarà valutata attraverso un esame orale.
    • In tale occasione, il candidato dovrà dimostrare di saper analizzare, commentare e contestualizzare storicamente gli argomenti proposti dal docente, avvalendosi delle conoscenze e del metodo appresi durante le lezioni e sulla bibliografia indicata.
    • In particolare, nella valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori: grado di conoscenza degli argomenti, capacità di elaborazione e correlazione degli argomenti, correttezza e completezza delle informazioni, organizzazione logica, proprietà di linguaggio.


Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

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I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
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