Tossicologia forense
- A.A. 2024/2025
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-14
Nessuno
La Tossicologia forense studia gli effetti avversi delle sostanze tossiche sull'uomo, con particolare riferimento alle droghe, all'alcool, ai veleni e a alle sostanze dopanti.
Negli ultimi anni la disciplina ha visto crescere i settori di interesse, anche grazie agli sviluppi tecnologici e alle sempre più sofisticate apparecchiature di laboratorio attraverso le quali è possibile rinvenire ed identificare tracce di sostanze tossiche in un campione biologico o non biologico prelevato da cadavere o da vivente. Tali indagini sono spesso legate a specifiche esigenze di giustizia nei casi di omicidio o nei casi di sospetto avvelenamento o intossicazione.
Compiti, finalità, campi di applicazione, prospettive e sviluppi della tossicologia forense;
- La responsabilità professionale del Tossicologo forense;
- La Tossicologia forense su cadavere;
- Scena del crimine e contributo della Tossicologia forense.
- Definizioni, caratteristiche e aspetti terminologici;
- Classificazione delle sostanze stupefacenti;
- Tipologia delle sostanze stupefacenti (oppiacei, cannabinoidi, cocaina,
amfetamine, allucinogeni, barbiturici e psicofarmaci, analoghi di sintesi, sostanze
volatili, nuove droghe sintetiche);
- Le forme di dipendenza e il concetto di assuefazione;
- Normativa di settore e disciplina delle sostanze stupefacenti (T.U., D.P.R. n.
309/90);
- Criminalità e sostanze stupefacenti; il sistema sanzionatorio;
- Ricerca di stupefacenti in materiale non biologico;
- Ricerca di stupefacenti in materiale biologico da vivente (sangue, urine, capelli);
- Ricerca di stupefacenti su cadavere;
- Violenza sessuale e uso di sostanze stupefacenti;
- Assunzione di droghe e idoneità alla guida di veicoli (Art. 187 codice della
strada);
- Gli stati di tossicodipendenza: prevenzione, cura e riabilitazione;
- Droghe e ambiente di lavoro; le mansioni a rischio con particolare riferimento
alle attività di trasporto.
- Assunzione e abuso di alcool e idoneità alla guida di veicoli (art. 186 e 186 bis,
codice della strada); etilometro e modalità operative e di accertamento; profili
giurisprudenziali;
- Il reato di omicidio stradale (Legge 23 marzo 2016, n. 41);
- Ubriachezza da alcool e condotte criminali (Artt. 91, 92, 94, 95 codice penale);
- Alcool e sicurezza sul lavoro; le mansioni a rischio con particolare riferimento
alle attività di trasporto.
- Storia dei veleni e dei crimini legati agli avvelenamenti;
- Il concetto di veleno;
- Crimini commessi con l'utilizzo del veleno e questioni giuridiche connesse;
- La classificazione dei veleni e l'analisi chimico-tossicologica;
- La morte per avvelenamento; i criteri nella diagnosi di avvelenamento;
- La raccolta e la conservazione del materiale da cadavere; l'indagine chimico-
tossicologica;
- Le ricerche di xenobiotici su cadavere;
- Il monossido di carbonio.
- Doping come crimine e come violazione dell'etica sportiva;
- Definizioni e riferimenti normativi;
- L'ordinamento sportivo;
- La legge di lotta contro il doping;
- Le classi delle sostanze dopanti;
- Gli accertamenti di laboratorio;
- Le disposizioni penali e la giurisprudenza.
- Inquinamento delle acque.
- Inquinamento dell'aria.
- rischio chimico e ambiente di lavoro
- tossicologia degli alimenti
Rino Froldi, Lezioni di Tossicologia forense - VI Edizione - Giappichelli - Torino,
2024 - ISBN 9791221104639
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
potranno essere fornite delle dispense di aggiornamento su specifici argomenti del programma
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Lezioni dialogate frontali
L'accertamento consiste in un esame orale volto a verificare il livello di conoscenza e apprendimento degli aspetti fondamentali della disciplina, come anche nel valutare la capacità di districarsi dello studente su argomenti o casi attinenti la sfera criminologica rapportandoli e collegandoli a quella giuridica.
Esame orale.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati mediante la formulazione di tre o più domande. I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
· meno di 18/30 - livello insufficiente: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
· 18-20/30 - livello sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
· 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
· 24-26/30 - livello buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
· 27-29/30 - livello molto buono: il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
· 30-30 e lode - livello eccellente: il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
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