Indicazione bibliografica

Il libro sulle migrazioni a cui ho fatto riferimento a lezione è il seguente: G. Chelazzi, Inquietudine migratoria. Le radici profonde della mobilità umana, Roma, Carocci, 2016.

Riporto qui la presentazione che si trova sul sito dell'editore:

Un lungo viaggio dal Pleistocene alle soglie della modernità rivela che la mobilità è sempre stata elemento fondamentale e necessario del processo di autocostruzione bioculturale di Homo sapiens. Lo studio delle antiche migrazioni umane fra preistoria e storia, condotto con gli strumenti della paleoclimatologia, dell’antropologia, dell’archeologia e della genetica, mostra l’intreccio di fattori ambientali e culturali che hanno spinto l’umanità a muoversi fin dalle sue origini e offre una prospettiva diversa e più oggettiva per comprendere anche le drammatiche espressioni della migrazione contemporanea.

25 settembre 2021