Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Natascia Mattucci Didattica 2025/2026 Teoria politica e saperi di genere

Teoria politica e saperi di genere

  • Filosofia politica Classe: L-36
  • A.A. 2025/2026
  • CFU 8, 8(m)
  • Ore 40, 40(m)
  • Classe di laurea L-36 R, L-36(m)
Natascia Mattucci / Professoressa di ruolo - I fascia (GSPS-01/A)
Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali
Prerequisiti

nessuno

Obiettivi del corso

Obiettivo del corso è analizzare alcuni nodi concettuali della teoria politica attraverso alcune delle domande fondamentali che attraversano la convivenza umana. Le domande metteranno al centro la critica al potere ingiusto,  il rapporto tra realtà e valori, il rapporto tra soggetto, corpo e potere, i confini sessuali della politica. Grazie ai classici della filosofia politica antica, moderna e contemporanea, gli studenti durante il corso acquisiranno i principali strumenti concettuali per orientarsi nelle sfide complesse del presente. Il corso fornirà esempi dell'apporto della filosofia politica alla comprensione dello scenario politico attuale attraverso la pubblica discussione e l'esercizio dell'argomentazione razionale.

Programma del corso

Il corso affronta la questione della resistenza al potere ingiusto con attenzione allo sviluppo del pensiero critico, obiezione di coscienza, rivoluzione, disobbedienza, sciopero. Le strategie di resistenza saranno analizzate attraverso scritti, figure, pratiche che attraversano trasversalmente la filosofia politica antica, moderna e contemporanea. Il corso utilizza una lente analitica di genere e intersezionale per interrogare alcune delle questioni più della teoria politica: potere, giustizia, violenza, lavoro, libertà, uguaglianza.

I contenuti nel dettaglio affrontano le seguenti questioni:


  • A partire da Antigone: il no all'abuso di potere dal mondo antico
  • Resistenza, riforma e rivoluzione: luci e ombre del pensiero politico moderno (J. Locke, E. Burke, I. Kant, R. Luxemburg)
  • Disobbedienza civile e disobbedienti: da H. Arendt alle pratiche dei femminismi
  • Il corpo in rivolta tra riappropriazioni e risignificazioni: marginalità, dissonanze, confini (B. Hooks, A. Lorde, R. Braidotti, P.B. Preciado)

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

Il programma prevede un testo a scelta di carattere generale tra:

A. Cavarero, F. Restaino, Filosofie femministe, Pearson, Milano 2022 (A)

F.R. Recchia Luciani, L. Mitarotondo (a cura di), Disubbidienti. Politiche femministe nella società e nelle istituzioni, Manifestolibri, Roma, 2024 (copia digitale in open access dal sito dell'editore) (A)


Un secondo testo a scelta su rivoluzione, resistenza e disobbedienza tra:

R. Luxemburg, Riforma sociale o rivoluzione in Socialismo, democrazia, rivoluzione. Antologia 1898-1918, Editori Riuniti, Roma, 2018 (A)

H. Arendt, Disobbedienza civile, Chiarelettere, Milano, 2017 (A)


Un terzo testo a scelta su corpo, femminismi e saperi di genere tra:

B. Hooks, Insegnare il pensiero critico. Saggezza pratica, Meltemi, Milano 2023 (A)

H. Lorde, Sorella outsider. Scritti politici, Meltemi, Milano 2022 (A)



Altre informazioni / materiali aggiuntivi

nessuno

Metodi didattici
  • Il corso si svolge attraverso lezioni frontali e una discussione su alcuni degli interrogativi posti da ciascuna lezione. A tal fine, le lezioni saranno in forma dialogica, per consentire l’attiva partecipazione degli studenti e lo sviluppo della loro capacità critica. Nella seconda parte saranno presentate alcune sfide contemporanee per permettere agli studenti di applicare i concetti studiati a casi specifici.

Modalità di valutazione

  • L'esame prevede una discussione orale. Lo studente analizzerà i concetti e le teorie trattate nel corso, prestando una particolare attenzione a:


      - conoscenza e comprensioni degli argomenti trattati (30% del totale della valutazione)


      - argomentazioni utilizzate e autonomia di giudizio (40% del totale della valutazione)


      - capacità di mettere in connessione i temi e proprietà di linguaggio (30% del totale della valutazione)


      Gli studenti che seguono il corso possono dividere l’esame in due parti: intermedia (orale) e finale (orale).


Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

  Torna alla scheda
Calendario
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams