Storia dello stato sociale e del benessere
- A.A. 2025/2026
- CFU 5
- Ore 25
- Classe di laurea L-39 R
Conoscenza basica della storia italiana ed europea del XIX e XX secolo.
Lo scopo del corso è di fornire agli studenti un quadro storico-costituzionale di riferimento per comprendere il processo di nascita, sviluppo e crisi dello Stato sociale come istituto caratterizzante il Novecento europeo.
Che cosa è lo Stato sociale? Quando possiamo considerare che questo
Istituto di protezione sociale è nato?
Possiamo considerare che la sua elaborazione è stata una esperienza tipicamente europea o anche di altri paesi come, per esempio, gli Stati uniti? C'è differenza tra Stato sociale e il fenomeno che chiamiamo, ancora oggi, legislazione sociale?
Il corso di Storia dello Stato sociale e del benessere intende rispondere a queste domande nel quadro di una conoscenza strettamente legata con l'esercizio della professione dell'assistente sociale e con metodo storico, dunque ponendo la giusta attenzione ai momenti di discontinuità dei processi di cambiamento sociale e di innovazione dal punto di vista giuridico e del riconoscimento dei diritti.
In termini comparativi, cercheremo di considerare lo Stato sociale come la risposta al problema del governo della povertà, a partire dai nuovi processi di impoverimento innescati dalla Rivoluzione industriale di fine Ottocento.
Nei fatti, lo Stato sociale come lo conosciamo oggi è stato uno degli esiti possibili ma non l'unico, infatti esso non è stato la soluzione uniformemente adottata nei poli del mondo 'occidentale' (Europa, Gran Bretagna, Usa).
Con particolare attenzione all'Italia, in concreto, saranno ricostruiti i vari modelli di risposta agli squilibri e ai nuovi bisogni innescati dall'economia capitalistica tra otto e novecento con lo sguardo tanto alle proposte teoriche che alle esperienze storiche effettive.
Nel quadro costituzionale di riferimento, lo Stato liberale o lo Stato democratico, sarà ricostruito il processodi espansione del diritto pubblico rispetto all'autonomia dei privati e della società.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati
Per studenti frequentanti: Appunti dalle lezioni e testo n. 2
- 2. (A) Maurizio Fioravanti Il valore della Costituzione. L'esperienza della democrazia repubblicana Laterza, Roma-Bari , 2009, ISBN carta: 9788842090038 » Pagine/Capitoli: pp. 3-62
- 3. (C) Raffaele Romanelli Ottocento. Lezioni di storia contemporanea Il Mulino, Bologna, 2011, ISBN: 9788815232922 » Pagine/Capitoli: tutto
Per studenti non frequentanti: testo n. 1 e testo n. 2
- 1. (A) Fulvio Conti e Gianni Silei Breve storia dello Stato sociale Carocci, Roma, 2013, EAN: 9788829015115 » Pagine/Capitoli: tutto
- 2. (A) Maurizio Fioravanti Il valore della Costituzione. L'esperienza della democrazia repubblicana Laterza, Roma-Bari , 2009, ISBN carta: 9788842090038 » Pagine/Capitoli: pp. 3-62
- 3. (C) Raffaele Romanelli Ottocento. Lezioni di storia contemporanea Il Mulino, Bologna, 2011, ISBN: 9788815232922 » Pagine/Capitoli: tutto
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- • Approccio teorico-storico di ricostruzione critica dei fenomeni
- Lezione frontale
- Utilizzo di slides di sintesi
- Visione di materiali audio-video
- Analisi di casi
- Seminari interdisciplinari
- Visite didattiche
· La lingua è l’Italiano. La prova di esame è orale. Essa si articolerà in una serie di domande che accerteranno:
- la conoscenza dei concetti e delle categorie generali presentati nel programma
- la conoscenza tecnica delle leggi storiche presentate
- la proprietà di linguaggio tecnico
I criteri adottati per la graduazione dei voti sono:
a) Conoscenza e capacità di comprensione dei testi: 60%
b) Autonomia di giudizio e di pensiero critico: 20%
c) Appropriatezza di linguaggio e chiarezza espositiva: 20%
Italiano