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Home Pierluigi Feliciati Didattica 2019/2020 Sistemi informativi per i beni culturali

Documentazione bibliografica, archivistica e dei beni culturali

  • Sistemi informativi per i beni culturali Classe: LM-89
  • A.A. 2019/2020
  • CFU 6, 6(m)
  • Ore 30, 30(m)
  • Classe di laurea LM-89, LM-89(m)
Pierluigi Feliciati / Professore di ruolo - II fascia (HIST-04/C)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

Alfabetizzazione informatica di base, esperienza di navigazione sul web, conoscenza dell'organizzazione e delle caratteristiche del sistema dei beni culturali in Italia e delle specificità dei diversi àmbiti e tipologie di beni.

Obiettivi del corso

Il corso sarà finalizzato a rendere consapevoli e competenti gli studenti rispetto al quadro (italiano, in particolare) dei sistemi di documentazione e gestione dell'informazione bibliografica, archivistica e dei beni culturali, una con specifica attenzione alle applicazioni digitali.
Ci si propone dunque di far sperimentare e acquisire i concetti e le tecniche necessarie per interpretare, valutare, gestire e usare i modelli di rappresentazione e i sistemi esistenti, così da poter contribuire in modo proattivo alla loro progettazione o reingegnerizzazione, garantendogli coerenza, efficacia ed efficienza.

Programma del corso

Il corso tratterà in primo luogo dei fondamenti della rappresentazione e documentazione, specie in ambiente digitale, delle entità culturali materiali e immateriali. Si metterà l'accento sulla crucialità della gestione informativa e documentaria nelle organizzazioni, presentando i principali modelli internazionali strategici e gestionali, con attenzione agli standard descrittivi e alle caratteristiche specifiche dei sistemi informativi nell'ambito dei beni culturali.
Quindi si esamineranno le caratteristiche e le problematiche degli ambienti digitali di comunicazione dei contenuti: digital library, archivi online, banche dati, portali, Linked Open Data.
Infine, si esamineranno più nello specifico gli obiettivi e le criticità attuali in tre macro-àmbiti di applicazione di sistemi informativi nei beni culturali:
1. la biblioteca, le risorse bibliografiche, il catalogo, i servizi; il Servizio Bibliotecario Nazionale come esperienza avanzata di gestione partecipata e di offerta di servizi consorziati;
2. rappresentare i documenti e gli archivi: il Sistema Archivistico Nazionale, origini, modelli e fonti dei dati;
3. la rappresentazione dei beni storico-artistici, archeologici, architettonici e demo-etnoantropologici: il catalogo nazionale, i sistemi regionali e i portali di comunicazione.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) P. Feliciati Slides e dispense di Documentazione bibliografica, archivistica e dei beni culturali Università di Macerata, Macerata, 2019
  • 2.  (A) F. Diozzi Documentazione AIB, ET n. 15, Roma, 1998 » Pagine/Capitoli: pp. 5-23 (capitoli 1-4)
  • 3.  (C) M. Guerrini, T. Possemato Linked data: un nuovo alfabeto del web semantico Università di Firenze, Firenze, 2013 » Pagine/Capitoli: JLIS.it. Vol. 4, n. 1 (Gennaio/January 2013),
  • 4.  (C) ICCU Norme per il trattamento di informazioni e dati comuni a tutte le tipologie di materiale, Authority file ICCU, Roma, 2016 » Pagine/Capitoli: online: <http://norme.iccu.sbn.it/index.php?title=Norme_comuni/Authority_file>
  • 5.  (C) F. Valacchi Comunicare il valore degli archivi: il Sistema Archivistico Nazionale eum, Macerata, 2012 » Pagine/Capitoli: Il capitale culturale, N° 5 (2012), pp. 145-162
  • 6.  (C) L. Moro Dopo il sisma. Catalogo e gestione dell'emergenza Mibac, Roma, 2013 » Pagine/Capitoli: online: <http://iccd.beniculturali.it/getFile.php?id=2381>
Metodi didattici
  • Il corso alternerà lezioni frontali con esercitazioni di laboratorio finalizzate a sperimentare i modelli descrittivi, a usare e valutare i principali sistemi informativi dei beni culturali attuali, approfondendo così la capacità critica e progettuale nella produzione, gestione e comunicazione di informazioni e le problematiche relative allo scambio di dati tra organizzazioni e verso gli utenti finali.
    Le esercitazioni saranno svolte in gruppi di 2 studenti al massimo, sotto la supervisione continua del docente, garantendo a ciascuno studente la possibilità di misurarsi con la progettazione di soluzioni autonome rispetto ai problemi reali (di progettazione e di analisi critica) che verranno di volta in volta posti.
Modalità di valutazione
  • La prova di accertamento finale sarà orale.
    Consisterà di una serie di domande tese ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente delle nozioni e delle problematiche presentate nel corso. Sarà valutata positivamente la capacità dello studente di connettere tra di loro in modo critico i diversi temi trattati, dimostrando competenza sui concetti e capacità di valutarne il significato e l'importanza, in una visione che punti alla capacità operativa, nella prospettiva di rendere spendibili le competenze acquisite.
    Sarà considerata positivamente la partecipazione attiva alle esercitazioni e alle discussioni in classe.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

inglwse

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Avviso
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Info
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