Storia del pensiero politico medievale
- A.A. 2022/2023
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-84
Conoscenza delle linee fondamentali delle vicende che caratterizzano il medioevo occidentale (a livello di quanto fornito da una preparazione di triennio universitario)
Lo studente
(1) dimostrerà conoscenze e capacità di comprensione relative al pensiero politico in età medievale che rafforzano quelle acquisite a livello del triennio
(2) sarà in grado di applicare le loro conoscenze, capacità di comprensione e abilità a tematiche nuove, inserite in contesti più ampi, connessi al pensiero politico medievale;
(3) saprà comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le sue conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti;
(4) avrà sviluppato quelle capacità di apprendimento che gli consenta di continuare studi e ricerche, autonome e in gruppo
"Il Libro della Pace di Christine de Pizan: etica del sovrano e teoria politica"
Per l'anno accademico il corso sarà incentrato sul genere degli "specchi dei principi" medievali e in particolare su quello composto da Christine de Pizan alla vigilia della "seconda fase" della Guerra dei Cent'Anni, che porta il titolo Il Libro della Pace. La prima parte del corso sarà dedicata a una presentazione del genere letterario degli specula principis e della sua evoluzione storica. La seconda parte sarà invece dedicata a una lettura del testo di Christine de Pizan in traduzione italiana.
Testo di riferimento: Christine de Pizan, Libro della Pace col Poema di Giovanna d'Arco, Trad. e cura di B. Garavelli, Milano, Medusa 2007.
Non ci sono differenziazioni di programma tra frequentanti e non frequentanti. Alla studentessa/studente non frequentante si consiglia un colloquio informativo preliminare con il docente
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- 1. (A) Christine de Pizan Libro della Pace col Poema di Giovanna d'Arco, Trad. e cura di B. Garavelli Medusa, Milano, 2007 » Pagine/Capitoli: pp. 1-221
I materiali (presentazioni in forma di slides) saranno disponibili nella piattaforma OLAT
Non ci sono differenziazioni di programma tra frequentanti e non frequentanti. Alla studentessa/studente non frequentante si consiglia un colloquio informativo preliminare con il docente
Si farà ricorso alla visione critica di una parte del film Christine, Cristina, regia di Stefania Sandrelli, Italia 2009
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Le prime lezioni saranno di carattere frontale, cui faranno seguito lezioni partecipate di lettura e commento critico delle fonti, gli studenti saranno inoltre invitati a compiere interventi programmati sotto la supervisione del docente. Sono inoltre previste attività di co-teaching con gli insegnamenti di Didattica della storia e di Storia dell'Europa medievale
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- La prova sarà orale e consisterà essenzialmente nella analisi critica di pagine di Christine de Pizan affrontate durante le lezioni. lo studente dovrà dimostrare di saper contestualizzare il brano in oggetto in primo luogo all'interno dell'opera, in secondo luogo in riferimento i temi portanti del dibattito in corso, in terzo luogo in relazione ai principali eventi politici contemporanei. Per raggiungere una valutazione sufficiente lo studente dovrà mostrare di possedere conoscenze sicure del contesto storico e di possedere una capacità di correlare i singoli testi al dibattito nel suo complesso(obiettivi 1 e 2). Una valutazione ottima implica il possesso di competenze comunicative elevate , in particolare di una padronanza del linguaggio settoriale specifico (obiettivo 3) e di dimostrare capacità autonome capacità di apprendimento (obiettivo 4)
inglese, tedesco (se necessario)
inglese, tedesco (se necessario)