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Home Silvia Pierosara Didattica 2023/2024 Teorie della giustizia

Teorie della giustizia

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea LM-78
Silvia Pierosara / Professoressa di ruolo - II fascia (PHIL-03/A)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenza di base della storia della filosofia e delle nozioni fondamentali della filosofia morale.

Obiettivi del corso

L'insegnamento di Teorie della giustizia per l'anno accademico 2023-2024 si propone di raggiungere i seguenti obiettivi formativi: conoscenza articolata e approfondita di alcuni nodi teorici rilevanti della dimensione dell'agire individuale e sociale, in relazione alle questioni di giustizia che concernono il rapporto tra persona e ambiente e la distribuzione equa di risorse e rischi; capacità di applicare criticamente le conoscenze acquisite, confrontando modelli di giustizia differenti ed elaborando soluzioni originali ai problemi; capacità di analisi delle questioni emergenti in ambito etico dalla prospettiva della giustizia ambientale; capacità di reperimento e analisi della documentazione e della letteratura di riferimento relativa a tale tematica.

Programma del corso

Il paradigma della Environmental Justice: questioni etiche e sociali

Fra le diverse istanze che concorrono ad articolare l'odierna riflessione teorica ed etico-pratica sulla giustizia, il paradigma della Environmental Justice ha guadagnato recentemente una crescente attenzione per due ordini di ragioni: una concreta, ovvero il suo evidente legame con la giustizia climatica, i fenomeni migratori, l'interrogativo intorno alla sopravvivenza del pianeta e dell'umanità; una teorica, nella misura in cui ripropone, seppure a partire da problemi inediti, le questioni tipiche delle teorie della giustizia, come la redistribuzione, la prospettiva intergenerazionale, il legame fra povertà, sfruttamento predatorio delle risorse naturali, tra questioni ambientali e questioni sociali. Il tema e i casi di studio concreti legati alla Environmental Justice, oltre a essere di grande attualità, contribuiscono al ripensamento dei criteri per distinguere tra giustizia e ingiustizia e all'esplicitazione degli orizzonti etico-pratici e antropologici sottesi alle teorie della giustizia.

Il corso si articola in due parti:

1) nella prima si forniscono le coordinate teoriche e storiche necessarie per comprendere la genesi del movimento della Environmental Justice, i problemi che esso intende indagare, le implicazioni per l'elaborazione di una teoria della giustizia che tenga conto delle questioni emergenti in tal senso;

2) nella seconda si esaminano alcuni casi di studio, al fine di esplicitare concretamente il nesso tra questioni ambientali e sociali in ordine al tema della giustizia, tenendo conto anche delle possibili ricadute educative del paradigma della Environmental Justice, che saranno delineate attraverso una lezione di due ore in co-teaching con il prof. Raffaele Tumino.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

Testi adottati:

(A) Martinez Alier J., Ecologia dei poveri. La lotta per la giustizia ambientale, Jaca book, Milano 2009, pp. 1-29 (corrispondenti a Introduzione e cap. 1), pp. 87-383 (corrispondenti ai capp. IV-XI), isbn: 9788816408401;

Testi consigliati:

(C) Alici L., Natura e persona nella crisi planetaria, Castelvecchi, Roma 2022; isbn: 9788868265274;

(C) Bookchin M., L'ecologia della libertà, Elèuthera, Milano, 2020; isbn: 9788889490839;

(C) Mancini R., Ripensare la sostenibilità. Le conseguenze economiche della democrazia, FrancoAngeli, Milano 2015; isbn: 9788891726506;

(C) Newton D.E., Environmental Justice. Second Edition, ABC Clio, Santa Barbara 2009; isbn: 9781598842234;

(C) Rosignoli F., Giustizia ambientale. Come sono nate e che cosa sono le diseguaglianze ambientali, Castelvecchi, Roma 2020; isbn: 9788832828702.



Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Non ci sono distinzioni tra frequentanti e non frequentanti rispetto al programma e al carico di studio.

Metodi didattici
  • Il taglio didattico alternerà lezioni di carattere teorico e studi di caso. I metodi didattici utilizzati saranno: lezione frontale dialogata, volta all'acquisizione dei contenuti di base e della terminologia specifica; approfondimento seminariale e gruppi di discussione, volti a consolidare la capacità di dialogo, confronto e lavoro in gruppo su casi di studio e letteratura; possibilità di dialogo interdisciplinare con altri docenti ed esperti. Si prevede in particolare una lezione di due ore a cura del prof. Raffaele Tumino sulle implicazioni educative del paradigma della giustizia ambientale.

    Saranno utilizzati supporti didattici diversificati, tra i quali: presentazioni; handout; testi e documenti che potranno esser oggetto di approfondimento e analisi. Tutti i materiali utilizzati durante il corso saranno resi disponibili agli studenti mediante la pagina docente.

Modalità di valutazione
  • La prova è orale ed è volta ad accertare:

    - per il 20%: quantità e qualità delle conoscenze;

    - per il 20%: capacità di analisi, organizzazione e argomentazione logica;

    - per il 20%: competenze comunicative;

    - per il 20%: chiarezza e rigore espositivo;

    - per il 20%: capacità di valutazione critica e autonomia di giudizio.


Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano