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Home Sergio Labate Didattica 2022/2023 Metodologie dell'interpretazione

Metodologie dell'interpretazione

  • A.A. 2022/2023
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea LM-78
Sergio Labate / Professore di ruolo - II fascia (PHIL-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

nessuno

Obiettivi del corso

Gli studenti acquisiranno una preparazione che consenta loro di utilizzare e confrontare alcune metodologie specifiche dell'ermeneutica contemporanea. Tra i risultati di apprendimento attesi si segnala il rafforzamento delle seguenti competenze trasversali specifiche:
1. Attraverso il confronto teorico con autori differenti gli studenti potranno sviluppare flessibilità cognitiva; metodo di ricerca; capacità di analisi; capacità di sintesi (coordinando le differenti prospettive studiate);
2. Attraverso il metodo del lavoro di gruppo gli studenti avranno modo di sviluppare in modo particolare le seguenti capacità: capacità di confrontare interpretazioni; capacità di assumere prospettive differenti; capacità di condurre simulazioni di scenario.

Programma del corso

La filosofia e la guerra. Per un'ermeneutica del tempo presente?

Sparita dai radar della storia, la guerra sembrava sparita anche dall'interesse della filosofia. Nonostante il fatto che la filosofia abbia da sempre preso sul serio la guerra, fino al punto di farne un principio tra i principi.
Negli ultimi decenni la filosofia sembra aver provato a civilizzare il polemos, astraendolo dalla fenomenalità concreta della guerra e riconducendolo a categorie quali conflitto, divenire, violenza rigeneratrice, ecc. In un'epoca di guerre a bassa intensità, anche la filosofia ha ritenuto di dover abbassare l'intensità della sua fascinazione per la guerra come principio tra i principi.
Ma adesso che la guerra è tornata al centro della storia occidentale? Anche la filosofia occidentale si trova costretta forse a confrontarsi di nuovo con la guerra; con la guerra esterna e con la guerra interna; con la guerra che accade sulla scena del mondo e con la guerra che insidia e tenta il pensiero occidentale da sempre.
Il corso sarà diviso in quattro moduli. Il primo modulo si occuperà di tracciare una sommaria ricostruzione storico filosofica della filosofia della guerra.
Il secondo modulo proverà a rileggere tre classici come Clausewitz, Kant e Weil, tre approcci differenti ma uniti perché l'intreccio tra guerra e filosofia diventa in tutti gli autori in questione quasi un'aporia inaggirabile del pensiero. Il pensiero occidentale sembra poter fare a meno di molto, ma non della guerra.
Il terzo modulo proverà a fornire gli strumenti necessari per un'interpretazione psicanalitica della guerra, a partire dalla presa di consapevolezza della sua extraterritorialità dall'umano che avanza imperiosa a cavallo delle due guerre. Se la guerra è inumana, perché è così prepotentemente presente sul territorio della storia? La genealogia psicanalitica della guerra serve a tentare di dare risposta proprio a questo interrogativo.
Il quarto modulo proverà a inquadrare la guerra a partire dall'età atomica. I filosofi impegnati in questa riflessione avevano infatti compreso che la guerra atomica è un'aporia della guerra come principio filosofico. Se infatti quest'ultima è sempre stata giustificata - da Eraclito a Hegel - in nome della forza rigeneratrice del divenire, la guerra atomica è precisamente la minaccia della fine del divenire.


Mod. A (introduzione storico filosofica)
1. I. Mancini, Il pensiero negativo e la nuova destra, Mondadori, Milano 1983, pp. 115-174.
2. C. Galli (ed.), Guerra, Laterza, Roma-Bari 2015.

Mod. B (classici)
3. Von Clausewitz, Della guerra, Mondadori, Milano 2017 (libro II)
4. Kant, Per la pace perpetua, Mondadori, Milano 2013 (parti scelte)
5. S. Weil, Sulla guerra, Il Saggiatore, Milano 2017 (parti scelte)
6. S. Weil, L'iliade o il poema della forza, Asterios, Milano 2012 (parti scelte)

Mod. C (psicanalisi e guerra)
7. Freud- Einstein, Perché la guerra?, Bollati Boringhieri, Torino 1997
8. Fromm, Anatomia della distruttività umana, Mondadori, Milano 1992 (parti scelte)
9. E. Drewermann, Guerra e cristianesimo, Roetia, Bolzano 1999 (parti scelte)

Mod. D (La guerra e l'era atomica)
10. K. Jaspers, La bomba atomica e il destino dell'uomo, PiGreco, Roma 2013 (parti scelte)
11. G. Anders, I morti. Discorso sulle tre guerre mondiali, Medusa, Milano 2018 (parti scelte)
12. G. Anders, Il mondo dopo l'uomo. Tecnica e violenza, Mimesis, Milano 2008 (parti scelte)





Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) I. Mancini Il pensiero negativo e la nuova destra Mondadori, Milano, 1983 » Pagine/Capitoli: 115-174
  • 2.  (A) C. Galli Guerra Laterza, Roma Bari, 2015 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 40
  • 3.  (A) S. Weil Sulla guerra Il Saggiatore, Milano, 2017 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 25
  • 4.  (A) S. Weil L'Iliade o il poema della forza Asterios, Milano, 2012 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 25
  • 5.  (A) I. Kant Per la pace perpetua Mondadori, Milano, 2013 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 25
  • 6.  (A) Von Clausewitz Della guerra Mondadori, Milano, 2017 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 25 (libro II)
  • 7.  (A) E. Drewermann Guerra e cristianesimo Roetia, Bolzano, 1999 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 40
  • 8.  (A) Freud Einstein Perché la guerra? Bollati Boringhieri, Torino, 1997 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 10
  • 9.  (A) E. Fromm Anatomia della distruttività umana Mondadori, Milano, 1992 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 40
  • 10.  (A) K. Jaspers La bomba atomica e il destino dell'uomo PiGreco, Roma, 2013 » Pagine/Capitoli: parti scelte per un totale di 25 pagine
  • 11.  (A) G. Anders Il mondo dopo l'uomo. Tecnica e violenza Mimesis, Milano, 2008 » Pagine/Capitoli: parti scelte per un totale massimo di 50 pagine
  • 12.  (A) K. Jaspers I morti. Discorso sulle tre guerre mondiali Medusa, Milano, 2018 » Pagine/Capitoli: pagine scelte per un totale massimo di 25
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

- Per tutti i testi saranno indicate delle parti scelte che saranno oggetto del programma del corso e dell'esame.
- - i libri 1 e 2 saranno oggetto di approfondimento durante il modulo 1. Saranno fornite successivamente nel dettaglio le pagine oggetto di valutazione per la prova finale. In totale non supereranno le 100 pagine complessive.
- i libri 3, 4 ,5, 6 saranno oggetto di approfondimento durante il modulo 2o. Saranno fornite successivamente nel dettaglio le pagine oggetto di valutazione per la prova finale. In totale non supereranno le 100 pagine complessive.
- - i libri 7, 8, 9 saranno oggetto di approfondimento durante il modulo 3. Saranno fornite successivamente nel dettaglio le pagine oggetto di valutazione per la prova finale.In totale non supereranno le 100 pagine complessive.
- I libri 10, 11, 12 saranno oggetto di approfondimento durante il modulo 4. Saranno fornite successivamente nel dettaglio le pagine oggetto di valutazione per la prova finale.In totale non supereranno le 100 pagine complessive.
- Il totale delle pagine del programma d'esame sarà di circa 400 pagine.
- Si raccomanda di prendere visione del programma definitivo che sarà pubblicato durante il periodo del corso.

Metodi didattici
  • Una parte delle lezioni sarà frontale e tenuta dal docente, una parte sarà dialogata e seminariale. Nella prima parte saranno esposte le principali nozioni teoriche generali e l'argomento monografico. La parte seminariale sarà concordata con gli studenti, con i quali saranno individuate parti dei testi adottati da presentare ai colleghi e da discutere in aula. Scopo dell'attività didattica è favorire l'apprendimento dei contenuti del corso e l'acquisizione di una solida formazione di base (didattica frontale); favorire l'acquisizione di un linguaggio tecnico specialistico (didattica frontale); formare lo studente all'esposizione dei contenuti ad altri interlocutori (scopo della didattica seminariale e dialogata).
Modalità di valutazione
  • L'esame consisterà nella preparazione di un elaborato scritto e in un successivo colloquio orale.
    Esso sarà tesa ad accertare:
    - 30%: la conoscenza teorica sugli argomenti trattati a lezione,
    - 30%: la capacità di sintesi, la capacità argomentativa; la capacità di rielaborazione
    dei contenuti appresi e di applicazione delle nozioni acquisite,
    - 30%: il livello di approfondimento dei temi oggetto di studio;
    - 10%: l'uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Francese, Inglese

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I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
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