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Home Simona Epasto Didattica 2025/2026 Geografia economico-politica tra innovazione e sostenibilita

Geografia economico-politica tra innovazione e sostenibilita

  • Geografia economico-politica Classe: L-11 R
  • Geografia politica ed economica Classe: L-18 R
  • Geografia politica ed economica Classe: L-36
  • A.A. 2025/2026
  • CFU 8, 8(m), 6(m)
  • Ore 40, 30(m), 40(m)
  • Classe di laurea L-36 R, L-11 R(m), L-36(m), L-18 R(m)
Simona Epasto / Ricercatrice (GEOG-01/B)
Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali
Prerequisiti

Non sono richiesti prerequisiti obbligatori

Obiettivi del corso

Il corso si propone di fornire una comprensione critica dei processi economici, politici, sociali e ambientali che modellano le dinamiche territoriali nello scenario globale contemporaneo, con particolare attenzione all’interazione tra innovazione e sostenibilità.

Attraverso l’analisi integrata di casi, teorie e strumenti, l’insegnamento mira a:


  • fornire le basi teoriche della geografia economico-politica, con riferimento alle principali scuole di pensiero e ai concetti chiave di territorio, spazio, scala, globalizzazione, governance e sviluppo;
  • sviluppare una conoscenza approfondita delle trasformazioni territoriali innescate da processi di innovazione tecnologica, digitalizzazione, internazionalizzazione e transizione ecologica;
  • promuovere la comprensione delle interazioni tra dinamiche locali e globali, con attenzione agli squilibri spaziali e alla distribuzione diseguale delle risorse, delle opportunità e dei rischi;
  • favorire l’acquisizione di strumenti analitici e interpretativi per la lettura critica dei processi di sviluppo, anche attraverso l’impiego di tecnologie digitali (GIS, GeoAI, modelli predittivi);
  • stimolare la riflessione sui temi della giustizia spaziale, della coesione territoriale e dell’etica dell’innovazione nei processi di decision-making;
  • incoraggiare l’elaborazione autonoma di percorsi di analisi territoriale attraverso una prospettiva multidisciplinare, integrando geografia, economia, scienze ambientali, politiche pubbliche e tecnologie emergenti.


Programma del corso

Il corso fornisce gli strumenti teorici e analitici della geografia economico-politica, consentendo agli studenti l’elaborazione di interpretazioni e di riflessioni critiche dei fenomeni economici, sociali ed ambientali rispetto alla dimensione spaziale.

Il corso affronta, in una prospettiva teorico-critica e multidisciplinare, i principali processi che modellano le trasformazioni economiche, sociali, tecnologiche e ambientali dei territori nel contesto della globalizzazione e della transizione sostenibile. L’insegnamento mira a sviluppare competenze analitiche e interpretative sui seguenti temi:


  1. Fondamenti della geografia economico-politica
  2. Concetti chiave (territorio, spazio, scala, luogo, potere); modelli classici e contemporanei di localizzazione, polarizzazione e interazione spaziale; approcci geografici ai processi di sviluppo e alle disuguaglianze territoriali.
  3. Modelli di sviluppo tra crescita, sostenibilità e rigenerazione
  4. Evoluzione storica dei paradigmi dello sviluppo; sostenibilità ambientale, economica e sociale; indicatori alternativi al PIL; transizione ecologica e approcci rigenerativi.
  5. Geografie della povertà e delle disuguaglianze
  6. Approcci multidimensionali alla povertà; disuguaglianze spaziali e vulnerabilità; metriche di benessere e giustizia spaziale in un mondo interconnesso.
  7. Innovazione e trasformazioni territoriali
  8. Innovazione tecnologica e sociale nei processi di sviluppo locale; geografie della conoscenza, smart cities, digitalizzazione territoriale e modelli collaborativi.
  9. Geotecnologie e spazio digitale
  10. Sistemi Informativi Geografici (GIS), remote sensing, big data territoriali, dashboard spaziali e strumenti di supporto alle decisioni nella governance pubblica e privata.
  11. Intelligenza Artificiale, Machine Learning e GeoAI
  • Applicazioni di IA nei processi di analisi e previsione geografica
  • Modelli predittivi e apprendimento automatico per il monitoraggio territoriale
  • GeoAI e mappatura automatizzata di fenomeni ambientali, sociali e infrastrutturali
  • Questioni etiche e politiche: bias algoritmico, governance dei dati, impatti territoriali dell’AI
  • Geografie computazionali e nuove forme di rappresentazione del territorio
  1. Globalizzazione, internazionalizzazione e cooperazione territoriale
  2. Dinamiche territoriali delle reti produttive globali; distretti, catene del valore e competitività regionale; politiche di cooperazione internazionale e ruolo delle istituzioni multilivello.
  3. Scenari futuri e traiettorie emergenti dello sviluppo territoriale
  4. Geografie della transizione ecologica e digitale; resilienza, innovazione sociale e inclusione; ruolo della geografia economico-politica nella costruzione di visioni territoriali sostenibili e trasformative.



Testi (A)dottati, (C)onsigliati

Epasto Simona, Geografia, Sviluppo e Innovazione. Scenari e Traiettorie tra Globalizzazione e Sostenibilità, Collana di Geografia Economico-politica, n. 41, Aracne Editrice, Roma

Epasto Simona, Galdelli Alessandro, L’Intelligenza artificiale per la gestione sostenibile delle risorse idriche. Caso di studio: Gorgovivo, Ancona, in In DOCUMENTI GEOGRAFICI vol. 2, 2024.

Epasto Simona, BLOCKCHAIN AND AI FOR SMART CITY GOVERNANCE: INCLUSIVE MODELS, ETHICAL CHALLENGES, AND GEOGRAPHICAL IMPLICATIONS, Rivista Geografica Italiana, in fase di pubblicazione

Epasto Simona, Lucia Maria Giuseppina, Invecchiamento demografico: da fattore frenante a stimolo di sviluppo dell’economia. Caso di studio: l’area del cratere, in Bollettino della Società Geografica Italiana, n. 1/2025, in fase di pubblicazione.


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Il corso è svolto in lingua italiana, con materiali integrativi e possibilità di approfondimenti anche in inglese (utile per studenti Erasmus o internazionali).

La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata per una piena comprensione dei contenuti e per la partecipazione attiva alle lezioni e alle discussioni.

Tutti i materiali didattici (slide, letture, avvisi) saranno resi disponibili esclusivamente su Teams.

Il corso prevede l’uso di casi studio, mappe interattive e strumenti digitali (GIS, GeoAI, dashboard e dataset territoriali).

Il ricevimento si svolge esclusivamente su appuntamento, da concordare via email con la docente.

Gli studenti con bisogni educativi speciali (DSA, disabilità, ecc.) sono invitati a contattare la docente all’inizio del corso per concordare modalità di supporto personalizzate.

Metodi didattici
  • La didattica combina un approccio teorico e applicativo, con l’obiettivo di sviluppare nei/delle studenti/esse una capacità critica e multidimensionale di lettura dei fenomeni territoriali. Il corso prevede:


    • lezioni frontali con esposizione di concetti chiave, modelli teorici e approcci disciplinari;
    • lezioni interattive e seminariali con momenti di discussione critica, confronto collettivo e analisi di testi, articoli e casi studio;
    • attività applicative e laboratoriali su casi concreti di trasformazione territoriale, innovazione, sostenibilità, governance, disuguaglianze spaziali;
    • utilizzo di strumenti digitali (GIS, mappe interattive, dashboard territoriali, dataset, elaborazioni cartografiche) per l’analisi e la visualizzazione di dati spaziali;
    • materiali didattici, letture, risorse digitali e comunicazioni messi a disposizione sulla piattaforma Microsoft Teams.

    È fortemente consigliata la frequenza attiva, in quanto le attività d’aula sono parte integrante del processo formativo e possono essere valorizzate nella valutazione finale.


Modalità di valutazione

  • La verifica dell’apprendimento si articola in due fasi:


    1. Prova scritta (50% della valutazione finale):
    2. Composta da domande a risposta multipla e domande a risposta aperta, volte ad accertare la conoscenza dei concetti chiave, la comprensione dei contenuti trattati a lezione e nei testi, e la capacità di applicare i modelli teorici ai casi studio analizzati.
    3. Prova orale (50% della valutazione finale):
    4. Colloquio strutturato in lingua italiana, mirato a valutare la capacità critica, l’autonomia di giudizio e la padronanza concettuale e lessicale nell’esporre i contenuti del corso.

    Durante il semestre potranno essere previste verifiche in itinere, esercitazioni scritte e dibattiti tematici. Gli studenti frequentanti potranno concordare con la docente modalità alternative per la prova finale, eventualmente valorizzando attività svolte in aula o online.

    I criteri di valutazione complessiva fanno riferimento a:


    • Conoscenza e comprensione dei testi e dei contenuti (50%)
    • Capacità di applicare i concetti e gli strumenti geografici (25%)
    • Autonomia di giudizio e pensiero critico (25%)



Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

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I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
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