Diritto dell'informazione e della comunicazione
- A.A. 2022/2023
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-20
Può rivelarsi utile la conoscenza degli elementi istituzionali del diritto pubblico.
Obiettivi formativi: Conoscenza di base dei diversi settori del diritto dell'informazione e della comunicazione e della loro attuale evoluzione.
Risultati di apprendimento attesi: a) capacità di riconoscere nella prassi le principali problematiche giuridiche dei settori del diritto dell'informazione e della comunicazione; b) introduzione al tema della disciplina giuridica dei dati personali e non personali e alla loro influenza sul diritto dell'informazione e della comunicazione.
NOZIONI GENERALI: a) Libertà di manifestazione del pensiero e diritti della persona; b) Le libertà di informazione nel quadro costituzionale; c) I limiti alle libertà di manifestazione del pensiero; d) Il diritto di cronaca, critica e satira.
PROFILI ISTITUZIONALI: Gli organi di governo e di garanzia del sistema dell'informazione e della comunicazione.
I SETTORI: a) Disciplina della stampa e della professione giornalistica; b) La radiotelevisione; c) Lo spettacolo; d) Le telecomunicazioni; e) La disciplina di internet.
I TEMI TRASVERSALI: a) Riservatezza e privacy; b) L'informazione e la comunicazione delle pubbliche amministrazioni; c) La comunicazione politica.
TEMATICHE DI CARATTERE INTERDISCIPLINARE dell'area aziendale-giuridica: verrà affrontato, in collaborazione con i docenti dell'area aziendale-giuridica, il tema "privacy, data governance e implicazioni di marketing".
- 1. (A) G. Gardini Le regole dell'informazione. Verso la Gigabit Society Giappichelli, Torino, 2021 » Pagine/Capitoli: pp. 1-464
- 2. (C) S. Calzolaio, B. Malaisi Co.re.com. Nuove funzioni e ruolo istituzionale EUM, Macerata, 2011 » Pagine/Capitoli: pp. 1-350
- 3. (A) R. Zaccaria, A. Valastro, E. Albanesi Diritto dell'informazione e della comunicazione Cedam, Padova, 2021 » Pagine/Capitoli: capp. I-XVII
- 4. (A) S. Sica, V. Zeno-Zencovich Diritto dell'informazione e della comunicazione Cedam, Padova, 2019 » Pagine/Capitoli: 1-566
- 5. (A) P. Caretti, A. Cardone Diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era della convergenza tecnologica Il Mulino, Bologna, 2019 » Pagine/Capitoli: pp. 320
In questa materia, che evolve molto rapidamente, è indispensabile dotarsi dell'edizione più recente del Manuale: è sconsigliato studiare su edizioni precedenti, poiché si rischia di apprendere nozioni già superate.
I manuali indicati come (A)dottati sono in alternativa fra loro. E' sufficiente lo studio di uno di essi.
Per agevolare l'apprendimento, il docente mette a disposizione degli studenti (cd. "frequentanti" e "non frequentanti"), attraverso la pagina web del corso o attraverso la propria pagina in Academia.edu o, se attiva, attraverso la stanza Teams del Corso, del materiale (slides, normativa, sentenze, ecc.) utile a ripercorrere le tematiche trattate durante il Corso.
TEMATICHE DI CARATTERE INTERDISCIPLINARE: durante il Corso le tematiche saranno esposte ed affrontate nella prospettiva della indagine, di carattere interdisciplinare, in merito a "privacy, data governance e implicazioni di marketing" ed alle dinamiche del riassetto del sistema dell'informazione.
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Il metodo didattico consiste nello svolgimento di lezioni frontali.
Oltre alla didattica in presenza gli studenti potranno usufruire di materiali aggiuntivi, che sarà cura del docente caricare sulla piattaforma in uso per il Corso https://docenti.unimc.it/simone.calzolaio#content=teaching), accessibile a tutti gli iscritti.
Durante le lezioni verranno discusse le tematiche principali concernenti il diritto dell'informazione e della comunicazione.
Saranno oggetto di specifico approfondimento sentenze della Corte costituzionale, della Corte di giustizia dell'Unione europea e di altri organi giurisdizionali, oltre a singoli corpi normativi afferenti alle tematiche trattate.
Per agevolare l'apprendimento, il docente mette a disposizione degli studenti, nella pagina web del corso, del materiale (slides, normativa, sentenze, ecc.) utile a ripercorrere le tematiche trattate durante il Corso.
- La valutazione dell'apprendimento si svolge in primo luogo durante le lezioni frontali (se del caso, in digitale) in cui si articola il corso, richiedendo la partecipazione attiva degli studenti nel ripercorrere e ripetere le tematiche affrontate.
Il ricevimento degli studenti può essere utilizzato al fine di verificare lo stato della preparazione dello studente, su sua richiesta.
Può essere prevista una prova di verifica dell'apprendimento, che si articola di norma in un test a risposta multipla e in una o più domande aperte finali, aperta a tutti gli studenti.
La prova di accertamento finale dell'apprendimento è comunque orale ed è tesa ad accertare, di norma: in primo luogo, l'acquisizione dei contenuti di base e generali; in secondo luogo, la conoscenza di settori specifici della materia e/o la capacità di approfondire argomenti generali in modo autonomo e individuando i nessi con altri aspetti della materia.
Lingua inglese (eventuale)