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Home Simone Calzolaio Didattica 2024/2025 Diritto delle tecnologie digitali e della privacy

Diritto delle tecnologie digitali e della privacy

  • A.A. 2024/2025
  • CFU 8
  • Ore 40
  • Classe di laurea LM-19
Simone Calzolaio / Professore di ruolo - II fascia (GIUR-05/A)
Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali
Prerequisiti

Conoscenza degli elementi istituzionali del diritto pubblico

Obiettivi del corso

Il percorso formativo si propone di fornire la conoscenza del sistema di regole, nazionali, europee ed internazionali, concernenti la disciplina delle tecnologie digitali e della protezione dei dati personali, e quindi il Corso introduce lo studente all'ordinamento dei dati e al diritto delle cd. piattaforme digitali. In particolare formano oggetto di approfondimento le discipline concernenti il regime dei dati (GDPR, DGA, DA), dell'IA, del diritto d'autore, del codice della amministrazione digitale e della trasparenza amministrativa.

All'esito del percorso formativo lo studente è in grado di osservare il fenomeno comunicativo che si sviluppa attraverso la rete internet individuando le molteplici problematiche di carattere giuridico che caratterizzano e attraversano la comunicazione e l'informazione sul web e, più comprensivamente, la società dei dati.

Programma del corso

Il Corso sviluppa, con livelli di approfondimento diversi (anche in considerazione degli interessi degli studenti), i seguenti contenuti:

1) Introduzione: La datificazione. Caratteri e conseguenze. Persona e istituzioni di fronte all'avvento dell'Intelligenza artificiale;

2) Il regime giuridico dei dati e dell'uso dei dati nell'ordinamento UE e in Italia. Si può regolare la rete internet? Quali regole per la società dei dati?

3) Il potere sui dati e la sorveglianza liquida: profili giuridici. In particolare, l'attuale evoluzione del cd. diritto delle piattaforme digitali;

4) Libertà di pensiero, protezione dei dati personali e libertà di espressione: un problema nuovo; profili giuridici del fenomeno delle cd. "fake news" o, meglio, della disinformazione;

5) I primi passi dell'UE: il GDPR. Introduzione e analisi;

6) Dal GDPR al DGA. Il Cloud computing e, in particolare, Cloud computing e pubblica amministrazione.

7) Verso la disciplina UE dell'IA: completare il GDPR o governare l'evoluzione della tecnologia?

8) Sicurezza cibernetica: dalla tutela dei diritti alla sovranità dello Stato;

9) La disciplina della trasparenza amminsitrativa sul web e la tutela della privacy;

10) Introduzione al codice della amministrazione digitale: regime giuridico di documento informatico, firme elettroniche, PEC.

Fra i temi interdisciplinari affrontati dall'area aziendale-giuridica, verrà approfondito il tema dell'impatto dell'intelligenza artificiale sulla comunicazione digitale nella transizione verso il metaverso.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

1. (A) S. Calzolaio Protezione dei dati personali (voce) UTET Giuridica, Milano, 2017, pp. 594-635;

2. (A) F. Pizzetti, S. Calzolaio, A. Iannuzzi, E. Longo, M. Orofino, La regolazione europea della società digitale, Giappichelli, 2024, pp. 1-233;

3. (C) S. Calzolaio (a cura di) Ubi data, ibi imperium: il diritto pubblico alla prova della localizzazione dei dati Rivista italiana di informatica e diritto, n. 1/2021, Firenze, 2021, pp. 5-78;

4. (C) AA.VV. Trasparenza e privacy. Conflitti e bilanciamenti fra storia e teoria, EUM, Macerata, 2016.



Altre informazioni / materiali aggiuntivi

I testi (A) adottati rappresentano un punto di riferimento iniziale per lo svolgimento del corso. Il testo (C) consigliato può rappresentare una utile lettura di approfondimento, da non considerarsi come obbligatoria.

La voce Protezione dei dati personali può essere visualizzata per gli studenti in questa pagina web: https://www.academia.edu/34896297/Voce_Protezione_dei_dati_personali_Dig_disc_pubbl_Aggiorn_2017;

Il testo "Ubi data, ibi imperium: il diritto pubblico alla prova della localizzazione dei dati" è liberamente scaricabile qui:

https://www.rivistaitalianadiinformaticaediritto.it/index.php/RIID/issue/view/6/7.

Accanto al manuale, per agevolare l'apprendimento, il docente mette a disposizione degli studenti (cd. "frequentanti" e "non frequentanti"), attraverso la pagina web del corso o attraverso la propria pagina in Academia.edu, o la stanza Teams del Corso, qualora attiva, del materiale (slides, normativa, sentenze, ecc.) utile a ripercorrere le tematiche trattate durante il Corso. Il Corso fa parte dei servizi aggiuntivi di didattica online erogati dal Corso di laurea LM-19. Durante il Corso vengono approfondite tematiche di carattere multidisciplinare, in collaborazione con i docenti di altri corsi, come ad es. il tema dell'impatto dell'intelligenza artificiale sulla comunicazione digitale nella transizione verso il metaverso.

Metodi didattici
  • Il metodo didattico consiste nello svolgimento di lezioni frontali.

    Durante le lezioni verranno discusse le tematiche principali concernenti il diritto delle nuove tecnologie e della privacy.

    Saranno oggetto di specifico approfondimento sentenze della Corte costituzionale, della Corte di giustizia dell'Unione europea e di altri organi giurisdizionali, oltre a singoli corpi normativi afferenti alle tematiche trattate.

    Per agevolare l'apprendimento, il docente mette a disposizione degli studenti, attraverso la pagina web del corso o la stanza Teams del Corso, qualora attiva, del materiale (slides, normativa, sentenze, ecc.) utile a ripercorrere le tematiche trattate durante il Corso.

Modalità di valutazione
  • La valutazione dell'apprendimento si svolge in primo luogo durante le lezioni frontali (se del caso, in digitale) in cui si articola il corso, richiedendo la partecipazione attiva degli studenti nel ripercorrere e ripetere le tematiche affrontate.

    Il ricevimento degli studenti può essere utilizzato al fine di verificare lo stato della preparazione dello studente, su sua richiesta.

    Può essere previsto lo sviluppo di una tesina su un tema concordato con lo/gli studente/i.

    La prova di accertamento finale dell'apprendimento è comunque orale ed è tesa ad accertare, di norma: in primo luogo, l'acquisizione dei contenuti di base e generali; in secondo luogo, la conoscenza di settori specifici della materia e/o la capacità di approfondire argomenti generali in modo autonomo e individuando i nessi con altri aspetti della materia

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

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I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
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