Alcuni studenti mi hanno chiesto cosa e come studiare in vista della verifica di apprendimento (abbiamo calendarizzato 4 verifiche di apprendimento, sono indicate nel file del "programma del Corso" caricato nei materiali).
Risposta: la verifica di apprendimento ha ad oggetto tutto quanto viene trattato nelle ore di lezione che la precedono.
Ad es., in queste prime lezioni stiamo trattando i concetti di "Costituzione", "Costituizionalismo", "caratteri del Costituzionalismo", e poi (martedì prossimo) tratteremo il "concetto di Stato", di "forma di Stato", di "forma di Governo".
Per prepararsi a questa prima verifica di apprendimento è quindi opportuno: a) seguire le lezioni; b) ripassare gli appunti presi a lezione; c) utilizzare il manuale per consolidare e allargare le nozioni apprese (Simoncini-Groppi: cap. I e II; Mazziotti di Celso-Salerno: cap. I, II, III).
Lo stesso avverrà per la prossima verifica di apprendimento, sulle fonti del diritto. Qualcuno sicuramente mi chiederà "cosa dobbiamo studiare professore?". Risposta: tutto quello che abbiamo trattato a lezione e il manuale, capitoli sulle fonti del diritto. E così via.
Si precisa che la "verifica di apprendimento" non è una "prova parziale".
Il fine primario della verifica di apprendimento è duplice: a) fare in modo che gli studenti studino la materia di cui intendono sostenere l'esame (può sembrare scontato, l'esperienza insegna che non lo è affatto); b) fare in modo che gli studenti (e il docente) abbiano una cognizione esatta del livello di preparazione raggiunto da ciascuno.
13 marzo 2024