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Home Farina Tommaso Didattica 2023/2024 Pedagogia delle vulnerabilita

Pedagogia delle vulnerabilita - Pedagogia delle vulnerabilita - modulo 1

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 4
  • Ore 24
  • Classe di laurea L-19
Tommaso Farina / Ricercatore T.D. (PAED-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

Nessuno

Obiettivi del corso

L'insegnamento intende:

  • promuovere il riconoscimento e l'analisi dei bisogni espressi dai contesti sociali ed educativi caratterizzati dalla dimensione della vulnerabilità;
  • favorire l'applicazione concreta delle conoscenze acquisite;
  • elaborare conoscenze e competenze relative all'educazione di strada;
  • promuovere l'autonomia di giudizio, sviluppando capacità di risoluzione delle criticità relazionali;
  • promuovere uno stile comunicativo educativamente accogliente e inclusivo.
  • approfondire le tematiche legate ai fattori di rischio per l'emarginazione e l'esclusione sociale dei giovani.

Programma del corso

L'insegnamento intende porre l’attenzione sulle dinamiche sociali caratterizzate da elementi di criticità che rompono l'equilibrio della vita quotidiana e generano nuove vulnerabilità educative. Nello specifico, sarà affrontato il tema della strada come possibile ambito di intervento educativo rivolto ai gruppi informali di adolescenti, attraverso un approccio all'osservazione dell'ambiente come spazio educante e al patrimonio culturale come potenziale volano di sviluppo territoriale e comunitario. Si indagheranno, inoltre, alcuni dei potenziali fattori di rischio per l'emarginazione e l'esclusione sociale dei giovani.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

(A) T. FARINA, Ritrovare la strada. L'educazione di strada con i gruppi informali di adolescenti. Prefazione di Michele Corsi, Lecce-Brescia, Pensa MultiMedia, 2020, pp. 1-189.

Un articolo a scelta tra i seguenti:

  • (A) G. ROMANAZZI, (Dis)orientamento politico e precarietà lavorativa come fattori di rischio di esclusione sociale: i giovani italiani tra crisi e prospettive. Uno studio di caso, in Education Sciences & Society - Open Access, 10(2), 2019, pp. 61-73, retrieved from https://journals.francoangeli.it/index.php/ess/article/view/8469;
  • (A) G. ROMANAZZI, Educare alla legalità per prevenire la devianza, in Education Sciences & Society - Open Access, 10(1), 2019, pp. 211-224, retrieved from https://journals.francoangeli.it/index.php/ess/article/view/7953;
  • (A) G. ROMANAZZI, Giovani a bassa generatività: la transizione alla vita adulta tra crisi, paura e progettualità, in Education Sciences & Society - Open Access, 10(2), 2019, pp. 302-315, retrieved from https://journals.francoangeli.it/index.php/ess/article/view/8848.



Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Nell'ambito dell'insegnamento sono previste attività di approfondimento delle tematiche in esame.

Metodi didattici
  • Lezioni frontali e attività di gruppo per attestare la conoscenza e la capacità di comprensione dei testi.

    Attività di ricerca individuale e di gruppo in riferimento ai temi della vulnerabilità educativa, dell'educazione di strada e di alcuni dei potenziali fattori di rischio per l'emarginazione e l'esclusione sociale dei giovani.

    Esercitazioni individuali e di gruppo, per sviluppare la conoscenza e la capacità di comprensione applicate.

    Verifica della capacità di applicare i paradigmi interpretativi della pedagogia alla realtà contemporanea per promuovere e facilitare l'autonomia di giudizio.

    Dibattito tra pari e con il docente per incentivare lo sviluppo delle abilità comunicative.

Modalità di valutazione
  • La valutazione complessiva consta di una prova di valutazione intermedia scritta (facoltativa) su una prima parte del programma e di un colloquio orale e conclusivo sulla restante parte. Gli esiti della prova intermedia e del colloquio orale confluiscono nella determinazione del voto finale.

    La valutazione intende:

    • accertare la conoscenza e la capacità di comprensione dei testi (da 0 a 6 punti);
    • misurare la capacità di operare collegamenti tra i testi (da 0 a 6 punti);
    • certificare il livello raggiunto di autonomia di giudizio e di avviamento al pensiero critico (da 0 a 6 punti);
    • verificare la capability applicativa delle conoscenze sul versante dell'esercizio iniziale delle professioni educative (da 0 a 6 punti);
    • controllare la capacità di esposizione orale e scritta in ordine alle conoscenze possedute e alla loro trasposizione critica in termini di fruibilità professionale (da 0 a 6 punti).

    La lode sarà attribuita nel caso di un colloquio finale che attesti la piena padronanza del lessico pedagogico.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano