Letteratura e cultura anglo-americana iii
- A.A. 2009/2010
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea 11
Buona conoscenza della lingua inglese.
“Il potere della finzione. Estetica e ideologia nella letteratura
degli Stati Uniti tra modernità e contemporaneità”.
L'obiettivo del modulo è quello di fornire competenze specifiche
per leggere testi letterari statunitensi moderni
e contemporanei sia a livello formale sia nel
rapporto con il contesto storico-culturale di produzione.
“Il potere della finzione. Estetica e ideologia nella letteratura
degli Stati Uniti tra modernità e contemporaneità”.
Il modulo fornirà competenze specifiche
per leggere testi letterari statunitensi moderni
e contemporanei sia a livello formale sia nel
rapporto con il contesto storico-culturale di produzione.
Quando non altrimenti indicato i testi sono disponibili presso la Biblioteca interdipartimentale della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Testi primari
I generi dell'Ottocento statunitense:
- Harriet Beecher Stowe, Uncle Tom’s Cabin (1852);
- Louisa May Alcott, “Behind a Mask, Or a Woman’s Power” (1866);
- Henry James, “The Turn of the Screw” (1898);
Modernismo, modernità e voci contemporanee:
- James Weldon Johnson, The Autobiography of an Ex-Colored
Man (1912);
- Anzia Yezierska, “How I Found America” (1921);
- Ernest Hemingway "Big Two-Hearted River" (1924)
- Francis Scott Fitzgerald, The Great Gatsby (1925);
- Dorothy West, “Mammy” (1940);
- Tillie Olsen, “I Stand Here Ironing” (1961);
- Edwidge Danticat, The Dew Breaker (2004).
Testi secondari:
materiali a cura della docente;
- Donatella Izzo, “Americanistica/comparatistica: dall’eccezionalismo alla globalizzazione”, in Donatella Izzo, Giorgio Mariani, a cura di, America at large. Americanistica transnazionale e nuova comparatistica, Milano, Shake, 2004, pp. 77-113;
- Maria Chiara Levorato, da Le emozioni della lettura, Bologna, il
Mulino, 1993;
- Isabella Pezzini, “Il linguaggio come passione e come azione”;
“L’effetto-affetto secondo Ejzenštejn”; “I poteri dell’immagine”
, in Id., Le passioni del lettore. Saggi di semiotica del testo,
Milano, Bompiani, 1998, pp. 201-228.
I non frequentanti dovranno aggiungere al programma del modulo:
Herman Melville, "Benito Cereno" (1855)
e Anna Scacchi, A una voce sola. Il racconto della storia in Benito Cereno di Herman Melville, Lozzi e Rossi, Roma, 2000.
- lezione frontale
- scritto orale I frequentanti e i non frequentanti dovranno consegnare entro la sessione estiva 09-10 una tesina in inglese su argomento da concordare con la docente.
Inglese. La lingua del modulo è l'inglese.
Inglese