Letteratura e cultura russa i
- A.A. 2025/2026
- CFU 9
- Ore 45
- Classe di laurea L-11 R
Nessuno
Il corso mira a fornire gli strumenti e le metodologie per comprendere l'evoluzione della letteratura russa dalle origini fino al Romanticismo attraverso la lettura e l'analisi di testi in italiano e in russo e della letteratura secondaria di riferimento. Al termine del corso lo studente si orienterà con autonomia e competenza nel quadro storico, culturale e politico oggetto di disamina e avrà acquisito gli strumenti metodologici e linguistici adeguati per affrontare l'analisi e l'interpretazione di un testo letterario.
Il corso si incentrerà sui principali aspetti della civiltà letteraria russa dalle origini (Rus’ di Kiev) fino al romanticismo. Le lezioni verteranno soprattutto sulla lettura di testi (in italiano e in russo, con traduzione in aula); attraverso l'analisi di alcuni brani si rimanderà alla poetica dell'autore, alle problematiche sociali e culturali dell'epoca, agli eventuali legami con altre forme espressive (arti figurative e cinema).
Temi trattati:
Contesto storico dalle origini alla prima metà del XIX secolo.
La letteratura delle origini, letteratura religiosa, letteratura di traduzione, i generi letterari.
L'inizio della letteratura laica. Il XVIII secolo, Lomonosov, Sumarokov, Tred'jakovskij e la questione della lingua.
Aleksandr Radišcev e il suo viaggio da Pietroburgo a Mosca.
Fonvizin e la commedia Il minorenne.
Arcaisti e innovatori. Karamzin.
La poesia prima di Puškin: Krylov, Deržavin e Žukovskij.
Aleksandr Puškin.
Michail Lermontov.
Testi letterari
Per la parte antica, brani tratti dalle seguenti opere:
Racconto dei tempi passati (A); Il cantare della schiera di Igor' (A); Afanasij Nikitin, Viaggio al di là dei tre mari (A)
Per il Settecento e l'Ottocento:
D. Fonvizin, Il minorenne (ediz.: D. Fonvizin, Il brigadiere. Il minorenne, Marsilio, Venezia 1991, pp. 181-341). A
A. Radiscev, Viaggio da Pietroburgo a Mosca (ediz. Voland), capitolo Ljubani, pp. 85-88). A
A. Griboedov, Che disgrazia l’ingegno (ediz. a cura di M. Caratozzolo, Marchese editore 2017). A
Da leggere per intero:
N. Karamzin, La povera Liza (ediz. Tranchida a cura di A. Pasquinelli, 2003 fornita dalla docente) A
A. Puškin, Evgenij Onegin (edizione Garzanti, traduzione di Giovanni Giudici oppure edizione Marsilio, traduzione di Pia Pera ) A
A. Puškin, I racconti di Belkin (qualsiasi edizione) A
M. Lermontov, Un eroe del nostro tempo (edizione Garzanti, traduzione di L. V. Nadai) A
M. Lermontov, Il demone (edizione a cura di E. Bazzarelli, Rizzoli, Milano 2001) A
Consigliati:
A. Puškin, Liriche e poemi, a cura di T. Landolfi, Milano, Adelphi, 2001, C
M. Lermontov, Liriche e poemi, a cura di T. Landolfi, Milano, Adelphi, 2006, C
Testi critici:
Per la parte storica:
R. Bartlett, Storia della Russia, Mondadori, Milano 2007, pp. 7-153. A
Per la parte letteraria:
Dispensa con appunti delle lezioni fornita dalla docente.A
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Si invitano le studentesse e gli studenti non frequentanti a contattare via mail la docente, che potrà così fornir loro indicazioni sull'utilizzo dei testi e/o suggerimenti per facilitare lo studio.
-
Lezioni frontali con partecipazione attiva da parte degli studenti (una parte laboratoriale prevede la traduzione e il commento di brevi stralci di testi in russo)
La valutazione avverrà in due fasi:
1) consegna di una tesina scritta, minimo 12.000 caratteri spazi inclusi; escluse le note e la bibliografia di riferimento.
2) colloquio volto a verificare i contenuti del corso.
Entrambe le prove potranno essere svolte, a scelta della studentessa/dello studente, in italiano o in russo.
Il voto finale sarà una media delle due prove (40% tesina, 60% colloquio).
Per la determinazione del voto verranno tenuti in considerazione i seguenti criteri:
a) conoscenza e capacità di comprensione dei testi (30% sul totale della valutazione complessiva); b) capacità di operare collegamenti fra i testi (30% sul totale della valutazione complessiva); c) capacità di applicare le conoscenze (10% sul totale della valutazione complessiva); d) autonomia di giudizio e di pensiero critico (20% sul totale della valutazione complessiva); e) trasposizione delle conoscenze acquisite in termini di fruibilità professionale (10% sul totale della valutazione complessiva).
Russo
Italiano