Storia dell'america del nord (corso avanzato)
-
Storia dell'america del nord Classe: LM-84 R
- A.A. 2025/2026
- CFU 9, 6(m)
- Ore 45, 30(m)
- Classe di laurea LM-37 R, LM-84 R(m)
Conoscenza dei principali processi e fenomeni della storia moderna e contemporanea dell’Occidente.
L’insegnamento è finalizzato all’acquisizione delle seguenti abilità professionalizzanti:
A. Aspetti conoscitivo-culturali: 1. approfondimento specialistico della conoscenza di aspetti specifici della storia dell’America del Nord; 2. perfezionamento specialistico della capacità di analizzare l’evoluzione delle ideologie del “Sogno americano”, anche in relazione ai fenomeni migratori verso il Nuovo mondo.
B. Aspetti teorico-critico-linguistici: 1. perfezionamento specialistico delle capacità di analisi critica di testi relativi alla storia angloamericana; 2. perfezionamento delle capacità di costruzione del discorso critico, scritto e orale
IL SOGNO DELLA STORIA AMERICANA: COSTRUZIONI IDEOLOGICHE E PROCESSI MATERIALI DALLA PRIMA COLONIZZAZIONE DELL’AMERICA DEL NORD ALL’ASCESA (E ALLA CRISI) DELL’IMPERO STATUNITENSE
Il corso è articolato in due moduli.
Nel primo modulo (modulo A), di 30 ore, verrà esaminata l’evoluzione complessiva della storia angloamericana, mettendola in relazione con le ideologie del “Sogno americano” che fin dall’inizio hanno condizionato non solo la sua rappresentazione e interpretazione, ma anche la sua stessa “produzione”, lungo quattro fasi principali:
1. la colonizzazione britannica del Nord America (1600-1776), processo che sia nell’immediatezza della sua generazione sia nelle sue successive rappresentazioni storiografiche è stato sistematicamente descritto come risultato dello slancio utopico verso la realizzazione di un “sogno” (occultando o comunque sottovalutando le situazioni di conflitto sia con le popolazioni native sia all’interno delle comunità coloniali);
2. una nuova nazione (1776-1900), ovvero la costruzione degli Stati Uniti dopo la Rivoluzione americana, e la rapida espansione della nazione statunitense all’interno del territorio nordamericano, soprattutto a partire dal secondo terzo dell’Ottocento con la teorizzazione e la messa in pratica della dottrina del “Destino manifesto”, che raffigura gli Stati Uniti come nazione destinata a diffondere il “Sogno americano” della libertà e della democrazia prima nel continente e poi, tendenzialmente, nel resto del mondo (in contrasto con la materialità dell’esperienza storica di comunità, come quella nativo-americana e afro-americana, che vivono invece un “Incubo americano”);
3. il sogno dell’impero (1900-1989), il processo di estensione dell’influenza statunitense a livello globale, in termini economici, politici, militari e culturali, con la rapidissima industrializzazione della nazione (e il conseguente massiccio afflusso di manodopera migrante, spinta a trasferirsi in America dal sogno della costruzione di una nuova identità), l’intervento decisivo nei due conflitti mondiali (sempre in difesa del “Sogno democratico”, la costruzione del “blocco occidentale” (capitalistico e liberale), dominato dall’“impero del bene” americano in opposizione all’“impero del male” del blocco socialista, e la “colonizzazione culturale” dell’Occidente grazie al dominio dell’industria musicale, cinematografia e poi televisiva statunitense, e alla diffusione di una molteplicità di discorsi spesso caratterizzati da una autorappresentazione edulcorata e “sognante” (ma altrettanto spesso anche attraversati da una dimensione ferocemente autocritica);
4. la crisi del sogno (1989-presente), dall’affermazione degli Stati uniti come unico vero “impero mondiale”, dopo la caduta del Muro di Berlino e la fine della Guerra fredda (se non addirittura della storia stessa…), e la quasi immediata messa in discussione della loro preminenza politico-economica (a seguito della esplosione di conflittualità locali con conseguenze globali e dell’avvento di nuove superpotenze come la Cina), cui corrisponde di converso l’ancora maggiore e pervasiva diffusione dei modelli culturali angloamericani, anche oltre i confini dell’Occidente.
Nel secondo modulo (modulo B, 15 ore) verrà specificamente approfondita l’analisi dei processi migratori innescati dal “Sogno americano” (e dalle assai più materiali condizioni socio-economiche sia delle colonie britanniche in Nord America prima e degli USA poi, sia inizialmente dell’Europa nord-occidentale e successivamente del resto dell’Europa e infine del mondo intero). Una particolare attenzione verrà dedicata all’emigrazione italiana negli USA.
Il programma per gli/le studenti che devono sostenere l’esame per soli 6 CFU non comprende il secondo modulo.
Modulo A
(A) Stefano Luconi, La nazione indispensabile: Storia degli Stati Uniti dalle origini a oggi, Le Monnier Università, Firenze, 2016, vi-278 pp
(A) Anders Stephanson, Destino manifesto: L’espansionismo americano e l’impero del bene, Feltrinelli, Milano, 2004, 191 pp.
(A) Howard Zinn, Storia del popolo americano: Dal 1492 a oggi, Il Saggiatore, Milano, 2005, 510 pp. [ed. or.: A People’s History of the United States: 1492-Present, Perennial Classics, New York, 2003].
Modulo B
(A) Stefano Luconi – Matteo Pretelli, L’immigrazione negli Stati Uniti, Il Mulino, Bologna, 2008, 214 pp.
(A) Matteo Pretelli, L’emigrazione italiana negli Stati Uniti, Il Mulino, Bologna 2011, 213 pp.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Ulteriori testi utili per l’approfondimento dei vari temi del programma verranno indicati nel corso delle lezioni. Per la loro reperibilità, scrivere al docente.
-
Lezioni frontali dialogate e con dibattito; lavoro seminariale; presentazione, da parte degli/delle studenti, di analisi di testi storiografici.
Presentazione e discussione, alla fine del corso o 15 giorni prima dell’appello in cui si intende sostenere l’esame, di un saggio critico in italiano (10.000 caratteri; il saggio può anche essere in lingua inglese) su un argomento da concordare con il docente. In sede di colloquio, lo/la studente dovrà rispondere anche ad almeno altre due domande sulla prima colonizzazione britannica del Nord America, sulla nascita e sullo sviluppo degli Stati uniti e del “Sogno americano”, sull’affermazione degli USA come superpotenza globale, sui processi migratori nella storia angloamericana.
Indicatori: conoscenza dell’evoluzione della civiltà angloamericana, delle mitologie del “Sogno americano”, e dei processi migratori nell’America del Nord (1/3), capacità d’analisi critica dei testi storiografici (1/3), organizzazione del discorso storico-critico (1/3).
Inglese.
Italiano