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Home Marano Yuri Alessandro Didattica 2025/2026 Archeologia cristiana e medievale e archeologia tardoantica e bizantina

Archeologia cristiana e medievale e archeologia tardoantica e bizantina - Mod. archeologia cristiana e medievale

  • A.A. 2025/2026
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea LM-2 R
Yuri Alessandro Marano / Ricercatore T.D. (ARCH-01/E)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenza di base dei temi essenziali dell’Archeologia Classica e della storia delle società mediterranee tra la fine dell’Antichità e il primo Medioevo.

Obiettivi del corso

Il corso si prefigge di fornire le conoscenze di base relative allo sviluppo e all’organizzazione delle comunità cristiane tra tarda Antichità e alto Medioevo tramite l’analisi incrociata delle testimonianze archeologiche e della documentazione storica. Allo scopo si analizzeranno i monumenti di committenza cristiana, contestualizzandone la comparsa nell’ambito dei processi di trasformazione delle strutture urbane e rurali registrati nei territori dell’Impero romano (con particolare riferimento alla Penisola italiana e alle regioni limitrofe) tra l’età tetrarchico-costantiniana e il VII secolo d.C.

Programma del corso

Il corso intende fornire una introduzione all’archeologia cristiana e tardoantica/altomedievale attraverso l’analisi delle testimonianze archeologiche relative alle città e alle campagne nel periodo compreso tra la fine del III e il VII secolo d.C. Esso indagherà come la diffusione del cristianesimo e il crescente potere della chiesa trovarono espressione nel paesaggio urbano e rurale attraverso l’affermazione di una topografia cristiana. Questi sviluppi saranno considerati sullo sfondo dei drastici cambiamenti politici, sociali, economici e culturali che interessarono il tardo Impero romano. Il corso tratterà principalmente l’evidenza materiale, ma si valuterà anche il modo in cui questo si relaziona e può (o non può) essere combinata con le fonti scritte.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

(A) G.P. Brogiolo, "Le origini della città medievale", Società Archeologica Padana, Mantova 2011 (ISBN 978-88-87115-68-0), pp. 1-146.

 

(A) G.P. Brogiolo, A. Chavarría Arnau, "Aristocrazie e campagne nell’Occidente da Costantino a Carlo Magno", All’Insegna del Giglio, Firenze 2005 (ISBN 978-88-87115-68-0), pp. 7-87, 127-150.


(A) G. Cantino Wataghin, V. Fiocchi Nicolai, G. Volpe, "Aspetti della cristianizzazione degli agglomerati secondari, in La cristianizzazione in Italia fra tardoantico e altomedieovo", in R.M. Carra Bonacasa, E. Vitale (a cura di), "La a cristianizzazione in Italia tra tardoantico ed altomedioevo", Atti del IX Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana (Agrigento, 20-25 novembre 2004), Palermo 2007 (ISBN 978-88-95346-08-3), pp. 85-134.


(A) G. Cantino Wataghin, J-.M. Gurt, J. Guyon, "Topografia della civitas christiana tra IV e VI sec.", in G.P. Brogiolo (a cura di), "Early Medieval Towns in the Western Mediterranean (Ravello, 22-24 September 1994)", Società Archeologica Padana, Mantova 1996 (ISBN 88-87115-09-5), pp. 17-41.


(A) V. Fiocchi Nicolai, "Strutture funerarie ed edifici di culto paleocristiani di Roma dal IV al VI secolo", IGER, Città del Vaticano 2001 (ISBN 88-88420-08-8).

 

(A) V. Fiocchi Nicolai, “Le aree funerarie cristiane di età costantiniana e la nascita delle chiese con funzione sepolcrale”, in "Acta XVI Congressus Internationalis Archaeologiae Christianae, Romae (22-28.9.2013). Costantino e i Costantinidi. L’innovazione costantiniana, le sue radici e i suoi sviluppi", Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, Città del Vaticano 2016 (ISBN9788885911651), pp. 619-670.

 

(A) V. Fiocchi Nicolai, “Le chiese rurali di committenza privata e il loro uso pubblico (IV-VI secolo), in "Rivista di Archeologia Cristiana", 93, 2017, pp. 203-247.

 

(A) M.Y. Perrin, “Il nuovo stile missionario: la conquista dello spazio e del tempo”, in Ch. Pietri, L. Pietri (a cura di), "Storia del Cristianesimo. La nascita di una cristianità (250-430)", Borla/Città Nuova, Roma 2000 (ISBN 88-263-1333-4; ISBN 88-311-9253-1), pp. 549-584.


(A) G. Volpe, “Il ruolo dei vescovi nei processi di trasformazione del paesaggio urbano e rurale”, in G.P. Brogiolo, A. Chavarría Arnau (a cura di), "Archeologia e società tra Tardo Antico e Alto Medioevo", Società Archeologica Padana, Mantova 2007 (ISBN 978887115543), pp. 85-106.


Metodi didattici
  • Il corso prevede una serie di 15 lezioni per un totale di 30 ore di insegnamento. Le lezioni si focalizzeranno su tempi di ampio respiro (la nascita e la diffusione del cristianesimo; conversione e cristianizzazione; la nascita dell’architettura cristiana; l’urbanesimo tardoantico e altomedievale; l’evoluzione dell’insediamento rurale tra tarda Antichità e alto Medioevo; il culto dei santi, ecc.) e su specifici casi-studio (le catacombe e le basiliche di Roma; Milano; la cristianizzazione delle campagne dell’Italia; etc.). Durante le lezioni ci si avvarrà di PowerPoint e di testi per facilitare la comprensione degli argomenti trattati e per stimolare la partecipazione attiva degli studenti.

Modalità di valutazione
  • La valutazione avverrà tramite una prova orale, durante la quale lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le conoscenze di base circa i temi e i casi-studio esaminati a lezione. Allo scopo, gli sarà chiesto di commentare le immagini dei contesti, edifici e opere presentati durante il corso (40% della valutazione complessiva); inoltre, dovrà essere in grado di situare tali monumenti nel più ampio contesto storico, sociale e storico-artistico che li ha prodotti (40% del voto finale). Saranno infine valutate la capacità argomentativa, quella di sintesi e l’uso del lessico specifico della disciplina (ultimo 20%).

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano

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