Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Andrea Bresadola Didattica 2025/2026 Letteratura e cultura spagnola ii/m

Letteratura e cultura spagnola ii/m

  • A.A. 2025/2026
  • CFU 9, 9(m)
  • Ore 45, 45(m)
  • Classe di laurea LM-37 R, LM-37(m), LM-37 R(m)
Andrea Bresadola / Professore di ruolo - II fascia (SPAN-01/A)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

- Conoscenza della letteratura (di età medievale, moderna e contemporanea) e della lingua spagnola (livello C1 del CEFR);

- Avere uno spiccato interesse per la letteratura in ogni sua forma.

Obiettivi del corso

- Acquisizione di conoscenze riguardanti la storia della letteratura e della cultura spagnola del secondo franchismo;

- Capacità di sviluppare relazioni e riferimenti, fare confronti tra autori, correnti letterarie e fenomeni storici di epoche diverse;

- Capacità di individuare le differenze stilistiche, le peculiarità retoriche, sintattiche e lessicali, nonché le sfumature ideologiche delle opere letterarie;

- Acquisizione di capacità critica riguardante i rapporti tra letteratura e situazione culturale che l'ha prodotto;

- Competenze nella ricerca di archivio, cataloghi e biblioteche;

- Competenze metodologiche nel reperimento di fonti specializzate e nella realizzazione di una bibliografia specifica;

- Capacità di analizzare, vagliare, giudicare ed esporre le fonti in modo critico;

- Capacità di redazione di una bibliografia critica;

- Capacità di mettere in atto le varie fasi (recensio, collatio, apparato critico) per allestire un'edizione critica;

-Capacità di scegliere quale edizione utilizzare in un contesto di redazioni multiple e varianti d'autore;

- Abilità comunicative per esprimere correttamente gli argomenti studiati;

- Stimolo alla lettura di opere letterarie in lingua spagnola.

Programma del corso

Il corso ha come tema centrale lo studio del pensiero intellettuale e della produzione letteraria del secondo franchismo. Ci si concentra sul ruolo dell'editoria e le politiche del libro in un'epoca di anomalie dovute all'ingerenza della dittatura nel campo culturale. Ci si sofferma, quindi, sulla produzione di alcuni autori degli anni cinquanta e sessanta, che annunciano un cambiamento estetico e ideologico. Tra questi, in primis, Rafael Azcona: dello sceneggiatore e narratore riojano si leggono e analizzano alcuni racconti, a partire da El cochecito, mettendone in luce il carattere grottesco. L'analisi dei rifacimenti e delle riscritture autoriali della sua opera (che passò attraverso forme diverse, dal racconto alla sceneggiatura, passando per il film e il romanzo) offre la possibilità di apprezzare, in ottica diacronica, l'evoluzione della sua poetica e di ragionare sul concetto stesso di opera come entità in divenire. Ci si dedica, quindi, a altri autori degli anni 60, come Miguel Delibes (e in particolare il romanzo Cinco horas con Mario) e i racconti di Armando López Salinas. A partire da questi casi e altri paradigmatici, si ripercorre la traiettorie editoriale di opere che durante il franchismo furono segnate dalla censura e l'autocensura e che videro la luce fuori dai confini giuridici del franchismo (in spagnolo o traduzione) o dopo la fine della dittatura. In particolare, si osservano i casi di correzioni, rielaborazioni e rifacimenti d'autore che hanno portato a redazioni multiple, sia durante il franchismo, sia in tempo di democrazia. Ciò consente di riflettere su quali siano le scelte da effettuare per condurre un'edizione critica di opere che nacquero in contesto di coercizione, che hanno subito riscritture autoriali o in cui gli autori, dopo il franchismo, hanno mantenuto le mutilazioni censorie. A tale scopo si approfondiscono gli strumenti ecdotici, attraverso la ricerca nei repertori, cataloghi e l'analisi del materiale di archivio (e in particolare l' Archivo General de la Administración, dove sono contenuti gli expedientes di censura e i dattiloscritti originali).

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

(A) Azcona, R, Pobre, paralitico y muerto, La Coruña, Ediciones del Viento, 978-84-96964-13-6

(A) Martínez Martín J. A. (ed.), Historia de la edición en España (1939-1975), Madrid, Marcial Pons Historia, 2015, pp. 27-97 (cap. 1,2,3); 233-387 (cap. 10,11,12)..978-84-15963-55-4

(A), J. Casanova, Franco, Barcelona, Critica, 2025, pp. 235-379. 9788491997160.

(A) Delibes, M, Cinco horas con Mario, Austral, 2018, 8423353702


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Il corso si svolgerà interamente in lingua spagnola. Alla bibliografia va aggiunte: una dispensa, i power point e altro materiale. Tutti questi documenti saranno disponibili e scaricabili dalla pagina del corso. Il programma per non frequentanti non include le slide ma tutti i testi della dispensa e i volumi e i saggi indicati in bibliografia (le parti indicate).


Metodi didattici
  • Taglio didattico di tipo teorico-storico e di tipo applicativo, con studio di casi: l'opera di Azcona, la dissidenza intellettuale e alcuni autori rappresentativi degli anni 60, la traiettoria editoriale dentro e fuori dalla Spagna di opere proibite.


    Tipologia di lezioni maggiormente utilizzata:


    • Lezioni frontali dialogate e dibattito sugli argomenti trattati;
    • Lettura e traduzioni degli studenti in classe;
    • Proiezione di documenti audiovisivi e film, sia dell'epoca sia contemporanei;
    • Esercitazioni sia in aula sia a casa di ricerca di materiali bibliografici e multimediali in rete.


    Strumentazione adottata: testi critici; testi letterari; materiale di archivio; corrispondenza dell'epoca; visione di materiali audio-video; supporto materiali on line (dizionari e base dati) come Cervantesvirtual o Dialnet.

Modalità di valutazione
  • L'esame consiste in una prova orale riguardante la bibliografia segnalata e gli argomenti del corso, e in particolare:



    • La letteratura del Dopoguerra;
    • Il campo letterario nel Secondo franchismo;
    • La poetica di Rafael Azcona e Miguel Delibes e analisi della loro opera;
    • Il reperimento di fonti critiche;
    • La redazione di una bibliografia critica;
    • La traiettoria editoriale di libri "pericolosi" o proibiti";
    •  Il problema di un'edizione critica quando la redazione avvenne in condizioni di coercizione.


    L'esame sarà in lingua spagnola.


    Verranno utilizzati i seguenti indicatori: conoscenza degli argomenti del corso; correttezza delle informazioni e loro organizzazione logica; conoscenze bibliografiche; proprietà di linguaggio, capacità di analisi critica dei testi. Si dovranno anche commentare brani letterari.


    Si utilizzano i seguenti criteri per la graduazione dei voti:


    • Conoscenza degli argomenti e della bibliografia (30% sul totale della valutazione);
    • Capacità di leggere, tradurre e commentare i testi letterari facenti parte della bibliografia, e contestualizzarli opportunamente nel periodo storico (20% sul totale della valutazione);
    • Correttezza delle informazioni, loro organizzazione logica e capacità di stabilire relazioni e nessi tra i diversi aspetti (20% sul totale della valutazione);
    • Proprietà di linguaggio (20% sul totale della valutazione);
    • Autonomia di giudizio e di pensiero critico (punteggio 10% sul totale della valutazione).


    Si dà la possibilità di effettuare una prova parziale in itinere con esposizione in classe. Un vademecum sul suo svolgimento verrà caricato nel materiale didattico del corso.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Spagnolo.

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Spagnolo

  Torna alla scheda
Calendario
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams