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Home Elisabetta Patrizi Didattica 2024/2025 Storia dei processi formativi

Storia dei processi formativi

  • A.A. 2024/2025
  • CFU 8, 8(m)
  • Ore 48, 48(m)
  • Classe di laurea L-19, L-19(m)
Elisabetta Patrizi / Professoressa di ruolo - II fascia (PAED-01/B)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

Predisposizione per il pensiero critico e il ragionamento e attitudine per l'approccio storico.

Obiettivi del corso

Il corso si propone di:

- fornire un quadro sulla più recente e accreditata riflessione storiografia sulla storia delle donne,

- offrire le principali coordinate inerenti alla storia dell'educazione femminile in Europa tra Quattro e Novecento, riservando una particolare attenzione al contesto italiano e francese.

Programma del corso

Il corso è dedicato alla storia dell'educazione femminile, con particolare riguardo verso le istituzioni, le fonti e le vicende che hanno caratterizzato l’età moderna e l’età contemporanea.

Il corso affronterà i seguenti argomenti:

  • Le donne come oggetto di studio. Il passaggio dalla storia delle donne vista dagli uomini a una storia al femminile,
  • La cultura e l'istruzione delle donne nell'Europa dell'età moderna: prassi, canali ed istituzioni educative
  • Isotta Nogarola: esempio illustre di donna umanista,
  • Gli stati lodevoli delle donne secondo il vescovo Agostino Valier,
  • Un'istituzione educativa di lunga durata: i conservatori femminili e il caso di studio del conservatorio romano delle "Viperesche",
  • Il viaggio al femminile e il caso dei Memories della Grande Mademoiselle,
  • Il salotto: spazio di libera espressione e di crescita culturale,
  • Le scritture bambine e le journals de demoiselles nella Francia dell'Ottocento,
  • La storia delle bambine nell'Italia liberale attraverso galatei e autobiografie,
  • La maestra italiana nell’Ottocento tra narrazione letteraria e cronaca giornalistica,

La formazione degli insegnanti nel Novecento attraverso le testimonianze orali.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

E. Patrizi (a cura di), La storia dell'educazione femminile tra Quattrocento e Novecento. Dispensa di saggi per l'insegnamento dei processi formativi, Università degli Studi di Macerata, Macerata, 2025.

 

La dispensa è composta da diversi saggi e sarà messa a disposizione degli studenti in formato pdf all'inizio dell'anno accademico.


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Nel corso del presente insegnamento si svolgeranno due incontri, per un totale di 6 ore, in co-teaching con il "laboratorio Museo della scuola Paolo e Ornella Ricca di Macerata".

Gli incontri saranno finalizzati all'esame di fonti narrative e orali utili ad approfondire la storia dell'educazione femminile.

Metodi didattici
  • Lezioni frontali, accompagnate dall'utilizzo di presentazioni in Power Point e caratterizzate da spazi di lettura ragionata e condivisa dei testi presenti nella dispensa.

    Una parte delle lezioni avrà un approccio laboratoriale, per cui gli studenti saranno chiamati a lavorare in gruppo su alcuni profili di educatrici, maestre, scrittrici e pedagogiste italiane e a esporre i risultati delle proprie ricerche.

Modalità di valutazione
  • La verifica finale si svolgerà in forma orale secondo il calendario degli appelli d'esame stabiliti per questo insegnamento.

    Gli studenti sono invitati ad elaborare una linea del tempo che metta in sequenza le istituzioni e le idee educative illustrate durante il corso.


    Gli elementi che saranno presi in considerazione nella valutazione finale degli studenti saranno i seguenti:

    1) Livello di approfondimento rispetto ai temi trattati durante il corso,

    2) Chiarezza espositiva,

    3) Uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina,

    4) Capacità di contestualizzazione di eventi e concezioni del passato,

    5) Partecipazione alle attività di gruppo proposte a lezioni o svolgimento delle attività suggerite per la didattica a distanza.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Francese, inglese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano