Care Amiche e Cari Amici !
L'ho scritto parecchie volte e mi annoia doverlo ripetere, ma lo farò ancora; poi, cambierò metodo e mi regolerò di conseguenza. Ecco il messaggio:
Gli esami non si improvvisano. E' una questione di rispetto: anzitutto, verso studentesse e studenti che si impegnano con passione e faticano per mesi (e non perché il mio esame sia difficile, ma perché -- udite udite -- vogliono dimostrarmi che la fiducia che ripongo in loro è meritata); poi, per la materia, che credo contribuisca alla formazione di quel pensiero critico che tutti diciamo di volere; infine, è una questione di rispetto verso tutte quelle persone che vorrebbero studiare e studierebbero, se solo ne avessero i mezzi.
Chi studia, chi è sincero e leale avrà da me tutto il rispetto e l'amicizia e la cura; ma chi è bugiardo, sleale e falso non pensi di poter aspirare alla mia amicizia didattica e scientifica. Come è scritto:
« ὁ ἔχων ὦτα ἀκούειν ἀκουέτω » Matteo 13, 9
28 gennaio 2025